L'Upanisad Brhadaranyaka e la Religione Pagana
di Claudio Simeoni
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Nel 1800 e fino a qualche decennio or sono, molte persone erano convinte che l'India fosse la culla della civiltà occidentale.
Molti pensatori occidentali, spinti dalle ideologie razziste, vedevano nelle razze e nelle migrazioni dall'India la fonte delle idee proprie dell'occidente.
Questo fu dovuto al fatto che molte idee che essi attribuivano all'India come fonte originale del pensiero occidentale, le incontrarono nella filosofia di Platone e pensarono che Platone e il platonismo fosse all'interno di una sorta di cultura pan-europea.
Platone è il "deus ex-machina" della filosofia assolutista che in Europa rivitalizza l'ebraismo e che nell'oriente sovrassiede alla cultura induista e partecipa alla fondazione del buddismo.
Quello di Platone è un fenomeno molto particolare. Il platonismo portato in India da Alessandro Magno, ritorna in Europa sotto forma di "cultura indoeuropea".
Ed è proprio l'assolutismo di Platone, la religione intesa come strumento per dominare l'uomo per mandato di un dio padrone, di un demiugo, di una forza deterministica della vita, sia come reincarnazione o karma, il motivo dominante la filosofia che porta alla distruzione dell'uomo e che noi incontriamo in ogni "tradizione" che trasformi l'uomo in schiavo obbediente di una morale imposta.
Una morale che nega il desiderio, le passioni e l'abitare il mondo dell'uomo riducendolo ad individuo umile sottomesso a pauroso davanti a forze dell'esistenza che gli è proibito indagare e analizzare.
Questa proibizione dell'analisi della realtà nella quale l'uomo vive è l'imposizione di Socrate: lui è sapiente perché è nato sapiente, non perché ha analizzato il mondo. Pertanto, nell'ordine di Socrate, bisogna mettersi in ginocchio davanti al sapiente e non non costruire la conoscenza del mondo. Bisogna mettersi in ginocchio davanti all'aristocratico e non bisogna creare la democrazia.
L'Upanisad non è altro che interpretazione del tardo platonismo, di quel ciclo dell'esistenza che uscendo dall'Uno, Brahama, torna all'Uno senza modificare l'Uno, il Brahama, che è già perfetto in sé.
Quando io commentai questa Upanisad non ero ancora arrivato a queste conclusioni, ma solo in questo modo si spiega perché queste religioni distruggono il divenire dell'uomo.
2) Il concetto di sacrificio nell'Upanisad Brhadaranyaka!
3) Il concetto di divenire e di trasformazione alla base dell'Upanisad Brhadaranyaka!
4) L'imperativo dell'Upanisad Brhadaranyaka!
5) Commento dell'Upanisad Brhadaranyaka: Il secondo Brahmana del primo Adhyaya (prime tre frasi)!
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Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell’Anticristo P.le Parmesan, 8 30175 – Marghera Venezia Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
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Il termine "paganesimo"
Troppo spesso il termine Paganesimo viene usato nel significato che gli danno i cristiani. Tutti i non cristiani sono "pagani" e questo è fonte di molta confuzione. I Wicca sono costruiti da Gardner sulle superstizioni cristiane alle quali Gardner attribuisce un "potere magico". Da qui l'uso dei tarocchi, dell'astrologia, delle rune, che secondo i wicca predicono un futuro determinato dalla volontà del loro dio o della loro dea. Proclamano i principi di un "Rede" che ha l'origine in un "padre" della chiesa cattolica (Agostino d'Ippona) e manifestano principi morali cristiani. La Religione Pagana non è più disposta a tollerare questo tipo di fraintendimenti.