Vertunno - mutamento
Gli Dèi nella Religione RomanaIl Sentiero d'oro
di Claudio Simeoni
Vertunno è il mutamento.
Non il divenire in un futuro, ma il cambiamento del presente.
-La percezione dell'oggetto determina il giudizio sull'oggetto; la modifica della percezione determina la modifica del giudizio sull'oggetto.
Il mutamento nella percezione dell'oggetto è mutamento nel soggetto: costui è Vertunno.
Vertunno è la percezione del mondo nei singoli aspetti e nelle singole relazioni. Vertunno è l'oggetto che si pone davanti al mondo diventando di volta in volta ciò che il mondo si compiace che sia. Ma l'oggetto non è privo di volontà o di scelta, pertanto non si limita ad essere giudicato attraverso la percezione del mondo ma, a questa, impone la propria percezione che influisce sulla percezione del mondo.
Vertunno è l'essenza intima dell'oggetto capace di scegliere se mostrare questa o quella faccia ad un astante incapace, per i propri condizionamenti educazionali, di percepire la condizione profonda di sé come oggetto.
Vertunno è uno stregone mentre agisce nel Sistema Sociale degli Esseri Umani spingendoli a prendere nelle proprie mani il proprio destino.
Vertunno è l'amante mentre cura il proprio aspetto al fine di attrarre il proprio amore.
Vertunno è l'azione di adattamento soggettivo alle variabili oggettive di un guerriero delle contraddizioni; è colui che afferra l'attenzione dell'interlocutore per fissarla nell'aspetto ad egli più conveniente.
Vertunno è l'Essere Umano che vive una vita lungo il sentiero dello sviluppo del proprio Potere di Essere all'interno del Sistema Sociale dominato dai dettami del Potere di Avere.
Vertunno è colui che vede l'elefante per intero quando gli Esseri Umani che lo circondano riescono a mala pena a distinguere particolari senz'essere in grado di concepire l'insieme della forma ma pretendono di affermare la verità. Proprio per il fatto che Vertunno è in grado di cogliere l'aspetto intimo degli oggetti del mondo, può apparire qualsiasi cosa una persona si aspetta che sia.
Da quale energia è formato Vertunno? Da quella degli Esseri Umani che usano mascherarsi per non apparire troppo "superiori" a coloro che li circondano. Il Potere di Avere impone agli Esseri Umani di strutturare il Sistema Sociale in una gerarchia in cui i vari gradini sono determinati da elementi di cui egli ha il controllo (denaro, titoli nobiliari, gerarchia religiosa, esercito, galere ecc.), ma per la massa degli Esseri Umani del Sistema Sociale, il Sapere e la Conoscenza costituiscono elemento di distinzione, in quanto, il loro metodo di misura è diverso da quello del Comando Sociale al quale sono sottomessi. Il Comando Sociale è, loro vivono il presente che cambia.
Il Sapere e la Conoscenza, per opera di Vertunno, vengono visti dal Comando Sociale come un pericolo. Per questo, chi si relaziona con Vertunno, si maschera, aiutando il Sistema Sociale a limitare, quando è possibile, l'azione del Comando Sociale. Oppure, si manifesta limitando, per quanto è possibile l'azione del Comando Sociale sull'insieme sociale.
Questo modo di agire produce la qualità specifica dell'energia che forma il corpo di Vertunno; da Vertunno gli Esseri Umani che agiscono in questo modo traggono l'energia per coltivare e continuare la propria azione.
Testo 1993
Sistemazione attuale: Marghera 15 febbraio 2015
Pagina tradotta in lingua Portoghese.
Tradução para o português Vertunno o mudança, os Deuses na Religião Romana
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Il sentiero d'oro: gli Dèi romani |
La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona
Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona
La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio
Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne. |
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Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Membro fondatore della Federazione Pagana Piaz.le Parmesan, 8 30175 Marghera - Venezia Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
I Romani erano costruttori di PontiPonti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi |
La Religione di Roma Antica
La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.