Tellus - la terra come Coscienza di sé
Gli Dèi nella Religione RomanaIl Sentiero d'oro
di Claudio Simeoni
E' l'Essere Terra nella sua interezza e in tutti i suoi aspetti attraverso i quali si presenta davanti agli Esseri nell'esistente.
E' un Essere in sé. Il più vicino agli Esseri della Natura e il più legato simbioticamente ad essi.
L'Essere Terra, in particolare, favorì lo sviluppo della Specie Umana quando sviluppò il proprio bisogno di sciogliere i blocchi di Energia Vitale Stagnata. L'Essere Umano con due mani si incamminava in una sequenza di trasformazioni per giungere all'eternità attraverso il superamento di blocchi bioenergetici imposti dalla barriera del GIH in relazione allo sviluppo della propria corteccia cerebrale.
L'Essere Terra usa quest'Essere, e la sua via allo sviluppo della propria Coscienza di Sé lungo la via del Se, per ripulirsi dall'intasamento di giacimenti di petrolio, carbone e simili che per la Terra rappresentano i suoi blocchi bioenergetici.
Il risultato è che l'Essere Umano può svilupparsi ulteriormente in questa relazione o distruggersi scegliendo vie autodistruttive per l'oggettività in cui vive. Sta all’Essere Umano scegliere come sfruttare i giacimenti fossili. Può sfruttarli senza distruggere il suo ambiente o può sfruttarli distruggendo il proprio ambiente.
La scelta è soltanto sua.
L'Essere Terra riversa grandi quantità di Energia Vitale sull'Essere Umano per favorirne lo sviluppo; una cosa non può fare, imporre all'Essere Umano come gestire il proprio divenire.
Come ci si relaziona con l'Essere Terra?
Vivendo, allineando le proprie emozioni, i propri sentimenti con quelli dell'Essere Terra. Compiacendosi di tutte le trasformazioni che avvengono nel proprio vissuto e allungando i tempi attraverso i quali l'Essere Umano mette fine, sfruttandoli, all'orrore dei giacimenti di petrolio, di carbone e di materiale radioattivo che ostacolano lo sviluppo della Coscienza dell’Essere Terra.
Non si può né pregare né onorare l'Essere Terra perché non lo si può arricchire se non arricchendo la propria Coscienza di Sé e la propria Consapevolezza.
Le Linee di Tensione che dall'Essere Terra partono sono immense e attraversano tutto l'esistente sul pianeta, ogni Essere della Natura può afferrarle ed usarle a proprio vantaggio. Ogni Essere della Natura attraverso le Linee di Tensione può fondere la propria energia emotiva con quella del pianeta attraverso la concentrazione della propria attenzione e l'uso della propria volontà.
L'Essere Terra è spesso il "mezzo" attraverso il quale gli Stregoni agiscono manipolando le Linee di Tensione. Queste si trovano dappertutto e, per gli Esseri Doppi, è facile diventare tutt'uno col pianeta, specialmente per chi fa propri i suoi bisogni, i suoi desideri, il suo divenire. Gli individui che sviluppano la propria via (sequenza dei mutamenti che forma la vita, trasformazione dopo trasformazione, di ogni Essere) per costruire la propria Coscienza di Sé riescono a soggettivare l'oggettività. Riescono a pensare il mondo come lo pensa l’Essere Terra.
Onorare l'Essere Terra significa ricordare come a questa si debba rispetto e da questa pretenderlo, nient'altro.
Il disprezzo, per il pianeta, è proprio degli adoratori del macellaio di Sodoma e Gomorra.
Per costoro la Terra è proprietà del loro dio che l'ha creata e l'ha donata loro affinché la saccheggiassero. Il saccheggio non è offensivo per l'Essere Terra, ma il disprezzo, l'arroganza e la supponenza nei suoi confronti lo sono.
Il divenire e il sentire dell'Essere Terra è diverso da quello degli Esseri Umani, ma Lei li comprendere entrambi e, quando si afferma che l'Essere Terra è offeso, è la sua parte umana della Terra che vive quel dolore.
Non c'è dolore solo là dove c'è sviluppo di Conoscenza e Consapevolezza.
Testo 1993
Revisionato nella forma attuale: Marghera gennaio 2019
Pagina tradotta in lingua Portoghese
Tradução para o português Telo, a terra como autoconsciência na Religião Romana
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Il sentiero d'oro: gli Dèi romani |
La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona
Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona
La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio
Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne. |
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Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Membro fondatore della Federazione Pagana Piaz.le Parmesan, 8 30175 Marghera - Venezia Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
I Romani erano costruttori di PontiPonti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi |
La Religione di Roma Antica
La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.