Le "verità buddiste", la Stregoneria e la
Religione Pagana

di Claudio Simeoni

Indice altre religioni e religione pagana

 

Se noi parliamo di buddismo, esiste un solo testo di riferimento del buddismo:

Gli editti di Asoka sono una raccolta di 33 iscrizioni presenti sui Pilastri di Asoka, nonché su massi e pareti di caverne, fatte dall'imperatore Asoka della dinastia Maurya durante il suo regno dal 269 a.C. al 231 a.C. Queste iscrizioni sono disperse in tutte le aree degli odierni Bangladesh, India, Nepal e Pakistan e rappresentano le prime prove tangibili del Buddhismo. Gli editti descrivono in dettaglio la prima ampia espansione del Buddhismo attraverso la promozione di uno dei più potenti re della storia indiana. Secondo gli editti, la diffusione del proselitismo buddhista durante questo periodo arrivò fino al Mediterraneo, e furono creati molti monumenti buddhisti.

Da Wikipedia, voce "editti di Asoka"

In subordine, abbiamo un testo come "le gesta del Buddha" di Asvaghosa del II sec. d.c.

Il buddhismo, per quanto le fonti ci dicono, è l'arma di un imperatore per sottomettere i suoi sudditi che nella sottomissione assumono lo stato di "schiavi" e tale idea è confermata da Asvaghosa che nella descrizione del Buddha fa del Buddha un padrone di uomini che, uscendo dal suo palazzo, è terrorizzato da come gli uomini vivono.

Questa è l'idea fondamentale buddhista.

Sia che ci si identifica con il padrone, l'illuminato, sia che ci si identifichi con lo schiavo che lavora e mantiene l'illuminato, il padrone, si è all'interno della ruota che manifesta la realtà esistenziale del buddismo.

Lo schiavo è libero di servire il suo padrone, ma non è libero di desiderare di diventare il padrone e tanto meno è libero dal sottrarsi dal suo ruolo di servo del padrone.

Il padrone è libero di esercitare, se lo vuole, la sua benevolenza, ma è libero di uccidere lo schiavo o l'individuo della casta inferiore se l'individuo della casta inferiore non si sottomette alla benevolenza del padrone.

L'ideologia buddhista è la stessa ideologia platonica del dominio dell'uomo sull'uomo per volontà del dio padrone o del Dahmma.

 

PREFAZIONE

COMMENTO ALLE QUATTRO VERITA' BUDDISTE!

La verità della sofferenza: il mondo è pieno di sofferenza!

La vita che non è libera da passione e desiderio è sempre carica di sofferenza, perché nel mondo tutto è temporaneo e imperfetto!

La verità della causa della sofferenza: la causa della sofferenza è senza dubbio costituita dai desideri del corpo e dalle illusioni della mente!

La verità della cessazione della sofferenza: se si riesce ad eliminare l'attaccamento ai desideri e alle passioni, la sofferenza cessa automaticamente!

COMMENTO AL "NOBILE" OTTUPLICE SENTIERO! - prima parte

Retta Opinione!

Retta Intenzione!

Retta Parola!

Retta Azione!

COMMENTO AL "NOBILE" OTTUPLICE SENTIERO! - seconda parte

Retta Vita!

Retto Esercizio!

Retta Consapevolezza!

Retta Concentrazione

Considerazioni Finali sul commento dell'Ottuplice Sentiero Buddista!

DISCORSO SULLE CAUSE PRESO DAL MAHANIDANASUTTANTA

Nascita e morte

Esistenza e Sete

Sensazione e contatto

LE QUATTRO BASI DEI POTERI PRESO DAL JANAVASABHASUTTANTA!

1) Volontà concentrata, sforzo concentrato, mente concentrata, investigazione concentrata!

LE OTTO LIBERAZIONI PRESE DAL MAHANIDANASUTTANTA!

Le liberazioni che coincidono col pragmatismo della Stregoneria!

Le liberazioni che appartengono alle illusioni!

ULTIMA NOTA SUL PACIFISMO E IL VEGETARIANESIMO!

 

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell’Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 – Marghera Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Il termine paganesimo

Troppo spesso il termine Paganesimo viene usato nel significato che gli danno i cristiani. Tutti i non cristiani sono "pagani" e questo è fonte di molta confuzione. I Wicca sono costruiti da Gardner sulle superstizioni cristiane alle quali Gardner attribuisce un "potere magico". Da qui l'uso dei tarocchi, dell'astrologia, delle rune, che secondo i wicca predicono un futuro determinato dalla volontà del loro dio o della loro dea. Proclamano i principi di un "Rede" che ha l'origine in un "padre" della chiesa cattolica (Agostino d'Ippona) e manifestano principi morali cristiani. La Religione Pagana non è più disposta a tollerare questo tipo di fraintendimenti.