Il "Circolo dei Trivi" nell'articolo 3 del suo statuto precisa, fra le altre cose, dopo l'estratto da " Principles of Wiccan Beliefs" :
"La nostra Associazione non si sente in alcun modo minacciata dai dibattiti sulla storia della stregoneria, le origini dei vari termini, la legittimità dei vari aspetti di differenti tradizioni, al contrario seguiamo con interesse l’evolversi di tale dibattito sia sul piano storico che antropologico."
Si tratta di uno dei principi "Principles of Wiccan Beliefs" parafrasato per l'occasione che fatto proprio dà un senso particolare all'intero statuto del "Circolo dei Trivi" dimostrando come la religiosità sia un modo per mascherare intenti e progetti diversi. La dicitura, nel testo originale, sarebbe: "Le Streghe Americane non si sentono in alcun modo minacciate...."
Ho impiegato parecchio tempo per capire da che cosa un'associazione Wicca poteva essere minacciata. I dibattiti sulla storia della Stregoneria? Ben vengano! Le origini dei vari termini usati? Ben vengano gli studi! I dibattiti sul piano storico e antropologico? Ben vengano! Se anziché essere un'associazione culturale, come sono, ma un'associazione religiosa, come vanno dicendo di essere, avrebbero scritto: "Il dibattito sulla Religione Wicca non ci minaccia affatto!" Ma non l'hanno detto!
Un'associazione religiosa può essere minacciato soltanto se a suo fondamento c'è la menzogna intesa come volontà di inganno degli uomini nei fini e nei mezzi che tale religione persegue. Un'associazione NON religiosa che si nasconde dietro un paravento religioso, non si sente minacciata se il paravento viene demolito dai dibattiti storici: continuerà ad essere il "Circolo dei Trivi" che anziché spacciarsi per Wicca si spaccerà per WWF.
Ho fatto un bel po' di ricerca, finché mi sono imbattuto nella cronostoria della Wicca fatta dall' "Enciclopedia delle Religioni in Italia" del Cesnur. Non trascrivo molto, ma solo quanto ci interessa a proposito dei lavori di Gardner considerato il padre della Wicca. Quanto scrive Gardner, dice chi ha studiato i suoi taccuini originali: "Tutto può essere fatto risalire a rituali e opere di Alister Crowley, della Golden Dawn, della Società Teosofica e della massoneria, con derivazioni occasionali da classici della letteratura inglese e dalle opere di Leland e della Murray. L'unica aggiunta riguarda lo scourging, una blanda flagellazione rituale che Kelly attribuisce più alle preferenze sessuali di Gardner che ad una presunta tradizione antica.". Un'altra cosa da tener presente è che la Doreen Valiente ammette di aver aiutato Gardner a falsificare il "libro delle ombre" per eliminare i riferimenti massonici e Crowleyani.
La Wicca, date queste premesse, si ridurrebbe ad un imbroglio. Stando a queste premesse la Wicca sarebbe figlia anche di quel Satanismo (o quanto meno della magia Crowleriana on le ambiguità che porta) che tanto guarda con orrore. Sarebbe figlia della massoneria e figlia della Società Teosofica.
Quando un individuo fonda una religione o un movimento religioso chi segue quel movimento lo pensa come perfetto. Egli stesso tenta di dare un'immagine di perfezione come se ci tenesse ad essere un modello da imitare. Ci si dimentica che chi pratica Stregoneria fa' un grandissimo sforzo al fine di penetrare lo sconosciuto che lo circonda. E lo fa' da eroe, con tutte le sue limitazioni, con tutte le sue debolezze e con tutte le sue incongruenze. Però penetra lo sconosciuto che lo circonda, lo intuisce, si trasforma e poi si chiede: "Come posso ritrasmetterlo?"; "Qual è la mia esatta collocazione nel sistema socio-culturale in cui vivo?"
Mi sembra quasi di vederlo Gardner correre dal vecchio Crowley a chiedere delle formule rituali; me lo vedo ricorrere alle fantasie della Blavatsky e della Besant per spiegare la cosmologia, oppure disegnare la Stella Fiammeggiante dei massoni quale simbolo della Wicca attribuendogli gli arché dell'antica filosofia greca. Sto correndo con la fantasia? E allora continuiamo e guardiamo Gardner e la Valiente che si rendono conto come la società culturale si sia modificata ed è giunto il momento di un salto qualitativo ed ecco mettersi a cancellare i riferimenti a Crowley (occorre staccare il movimento Wicca dal Satanismo che è un aspetto del cristianesimo) e occorre liberarlo da eventuali commistioni con la massoneria. Si è inventato il gruppo di stregoni con cui era in contatto o la "vecchia Dorothy"? E Don Juan era una persona reale o il parto della fantasia di Castaneda? E in quale mondo Gardner ha incontrato la "vecchia Dorothy" come una Strega? E Numa che incontrò la Ninfa Egeria?
Non cercate MAI la verità razionale nelle parole o negli scritti di chi pratica Stregoneria. Uno Stregone usa le parole per mascherarsi, per manipolare l'attenzione di chi lo sta ascoltando. Le parole di uno Stregone non sono mai parole di verità, ma sono espressione della tensione di libertà.
Non ci sentiamo minacciati se Gardner ha truffato!
Nessun Castanediano si sente minacciato se Don Juan non fosse mai esistito: la stregoneria di Castaneda funziona!
Gardner ha elaborato i rituali (che a me non piacciono!); Castaneda ha elaborato Tensigrità (che a me non piace); ma dovevano pur riassumere la loro dottrina per chi della loro dottrina non fregava assolutamente nulla ma ricercava soltanto l'immagine.
Gardner ha "imbrogliato"? Ha dato al Sistema Sociale in cui viveva un punto di riferimento su cui far nascere un modo diverso di concepire il mondo: dunque, funziona! Ha fatto funzionare una credenza di passaggio che ha aperto una breccia nel controllo del cristianesimo.
Il problema della Wicca è quello di guardarsi dai Wiccans. Sono talmente presi dalla necessità di ottenere consensi e riconoscimenti che sono pronti a rinnegare l'essenza stessa della Wicca. Dimenticano che esiste un cammino che li porta a penetrare il mondo in cui vivono e accettano, soggettivandola, la morale cristiana (quella che viene spacciata dalla propaganda) in modo assolutamente acritico, trasformandola in morale Wicca. Più o meno come il comunismo del XX° secolo fece propria la concezione della distruzione della ricchezza imitando il modello delle prime società comuniste cristiane.
A ben ragione le Streghe che fecero il loro manifesto nel 1974 staccarono il loro essere Streghe dalla storia della Stregoneria: perché la loro religione è una forma di cristianesimo mascherato da femminismo ecologista. Il loro essere Streghe si trasformò in Stregheria, inventata di sana pianta per scopi commerciali. Molte persone si fecero iniziare alla Stregheria Italiana (che non è mai esistita) manifestando principi e dogmi cristiani.
Come il "Circolo dei Trivi", che non manifesta una struttura religiosa.
Il "Circolo dei Trivi" usa la dicitura Wicca come se usasse la dicitura WWF o Croce Rossa. Se fosse una struttura religiosa avrebbe parlato DELLA PROPRIA STRUTTURA RELIGIOSA, DEL PROPRIO CREDERE, DELLE PROPRIE PRATICHE, DELLE RELAZIONI CON LA PROPRIA DESCRIZIONE DEL DIVINO. E allora non avrebbe dovuto preoccuparsi se si dimostra che la Wicca è una truffa. Per contro, non si deve preoccupare se si dimostra che la Wicca è una truffa perché il "Circolo di Trivi" non è fatto da Wicca, ma da "pacifisti ecologisti" che della religione Wicca non frega assolutamente nulla a parte forse il vendere tarocchi.
Marghera, 28 marzo 2008
Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell’Anticristo P.le Parmesan, 8 30175 – Marghera Venezia Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
Troppo spesso il termine Paganesimo viene usato nel significato che gli danno i cristiani. Tutti i non cristiani sono "pagani" e questo è fonte di molta confuzione. I Wicca sono costruiti da Gardner sulle superstizioni cristiane alle quali Gardner attribuisce un "potere magico". Da qui l'uso dei tarocchi, dell'astrologia, delle rune, che secondo i wicca predicono un futuro determinato dalla volontà del loro dio o della loro dea. Proclamano i principi di un "Rede" che ha l'origine in un "padre" della chiesa cattolica (Agostino d'Ippona) e manifestano principi morali cristiani. La Religione Pagana non è più disposta a tollerare questo tipo di fraintendimenti.