Pomona - piante e animali si fanno Venere per interagire

Gli Dèi nella Religione Romana
Il Sentiero d'oro

di Claudio Simeoni

 

Indice Religione Romana

 

Pomona è la trasformazione del fiore in frutto. Legata al mondo vegetale, Pomona è attenta a coinvolgere il mondo animale per permettere al frutto di produrre un nuovo Essere Vegetale.

Pomona è l'incrociarsi delle Linee di Tensione di una parte del mondo vegetale, dei suoi bisogni, dei suoi desideri, del suo divenire.

E’ quell'intrecciarsi delle Linee di Tensione che avvolgono anche gli Esseri Animali della Natura al fine di costruire quell'unità simbiotica funzionale al divenire della Natura stessa.

Senza i desideri del mondo vegetale che viaggiano lungo le Linee di Tensione, Pomona, gli Esseri Animali sarebbero ciechi nei confronti dei bisogni del mondo vegetale e, questo, non riuscirebbe a farsi Venere nei confronti del mondo animale.

Gli Esseri Animali e gli Esseri Vegetali costituiscono tutt'uno, diversificazione delle medesime coscienze che si veicolano in modo diverso nel corso del proprio divenire; Pomona è il Dio che si esprime nel desiderio della sintesi simbiotica e fa della veicolazione di quel desiderio l’intento della propria esistenza.

Pomona in origine era una Ninfa ed appartiene al grande "olimpo" degli Esseri che sviluppano la Coscienza di Sé dopo essersi aperti un varco nelle viscere del pianeta.

Attorno alla sua fonte si devono essere accalcati molti Esseri Animali e molti Esseri vegetali e ha finito per trasformarsi in Coscienza di Sé quale prodotto sintetizzato dall’incontro di passioni emotive che si sono incrociate nel tempo.

In che modo avvenga questa trasformazione non lo so, ma avvenne perché Pomona evoca l'immagine della simbiosi: i diversi che aiutandosi seguono vie diverse per costruire un futuro comune. Diversi, ma complementari. Diversi nei bisogni che veicolano, ma complementari perché la soddisfazione dei singoli bisogni è la forza che produce il futuro costruendo le condizioni affinché altre coscienza possono venir in essere date le condizioni che loro costruiscono.

Per amore di Pomona il re Pico fu trasformato in un Essere Picchio Verde respingendo la passione di Circe. Per Ovidio fu la moglie del Cambiamento. Ognuno usa le proprie peculiarità e le proprie aspettative perseguendo fini e scopi. La relazione simbiotica è preludio del cambiamento. I soggetti che entrano in relazione non saranno più i soggetti che erano prima della relazione.

Pomona è anche un imperativo morale: il farsi Venere.

Diventare Venere per stimolare l’interesse. Gli Esseri Animali si fanno Venere nei confronti degli Esseri della vegetazione; questi si fanno Venere nei confronti degli Esseri Animali.

Il fiore è bello con quei colori e con quel profumo per farsi pensare bello e desiderabile per gli occhi che colgono quel colore o per i sensi che colgono la specificità di quel profumo.

Simbiosi significa farsi entrambi Venere onde ottenere un reciproco vantaggio dalla relazione.

Questa è Pomona.

Come ci si relaziona con Pomona?

Facendosi Venere con gli Esseri della Natura, facendosi Venere con gli Esseri Animali e Vegetali; entrando nel circuito simbiotico della relazione Esseri Animali ed Esseri Vegetali.

Ci si fa Venere nei confronti degli Esseri della Natura, non saccheggiando inutilmente la Natura; ci si fa Venere nei confronti di Pomona usando la discrezione nel prendere quanto necessita senza distruggere quanto si ritiene il superfluo.

Ci si fa Venere nei confronti dell'esistente muovendoci con attenzione e con discrezione.

Pomona può essere onorata soltanto in un bosco o in un frutteto, dove non vengano sparsi veleni, insetticidi e anticrittogamici e, in caso di malattie delle piante, si aspetti che questa passi o si piantino piante resistenti a questa malattia.

 

Testo 1993

Revisionato nella forma attuale: Marghera ottobre 2018

 

Pagina tradotta in lingua Portoghese

Tradução para o português Pomona, plantas e animais se tornam Vênus para interagir na Religião Romana

 

 

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

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e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

 

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.