Lua - l'imprecazione che compatta

Gli Dèi nella Religione Romana
Il Sentiero d'oro

di Claudio Simeoni

 

Indice Religione Romana

 

Associare Lua a Saturno è un'operazione funzionale all'individuazione di un insieme divino le cui caratteristiche sono i desideri della Specie Umana e le sue aspettative nell'affrontare le condizioni dell'esistenza.

Gli Esseri Umani odiano, come tutti gli Esseri della Natura, affrontare le contraddizioni dell'esistente e si augurano che queste contraddizioni arrivino il più tardi possibile. Ma le contraddizioni non aspettano il momenti da essi desiderato, arrivano immediatamente, velocemente e improvvisamente.

Lua è l'Essere che si scaglia contro i nemici; Lua è il desiderio di tranquillità nei confronti delle contraddizioni. Lua è l'imprecazione che compatta il soggetto quando deve affrontare le contraddizioni della sua esistenza.

A Lua vengono consacrate le spoglie nemiche. Le spoglie conquistate nell'affrontare quella contraddizione che si avrebbe voluto evitare ma che si è stati costretti ad affrontare.

I desideri non sono dei puri moti dello spirito, sono delle concentrazioni dell'Attenzione per raggiungere uno scopo che produca soddisfazione o che elimini il problema che crea angoscia; i desideri sono manipolazione delle Linee di Tensione e dell'Energia Vitale. Dunque, Lua non è una speranza dell'Essere Umano, Lua è un'Entità formata dalle concentrazione dell'Attenzione degli Esseri Umani per soddisfare i loro desideri in una situazione che li opprime.

Lua è la forza mediante la quale lo Stregone costruisce sé stesso attraverso la manipolazione delle Linee di Tensione che lo legano ad ogni altro soggetto nel mondo. Lua è un potere di Essere che alimenta il desiderio e le necessità degli uomini per spingerli ad agire mettendo in relazione l'Attenzione di ogni Essere nel mondo. Il corpo di Lua è composto dall'attenzione degli Esseri della natura.

Solo la volontà del soggetto rappresentato dall'Attenzione può fermare Lua o modificare la direzione nella quale Lua spinge le sue trasformazioni. Solo la volontà di chi subisce l'Attenzione dello Stregone può fermare Lua. Soltanto la volontà di chi subisce l'attacco delle imprecazioni può fermare gli effetti delle imprecazioni.

Chi impreca, concentrando l'Attenzione sull'oggetto dell'imprecazione, versa nelle Linee di Tensione una grande quantità di Energia Vitale allo scopo di alterare l'Attenzione dell'oggetto con cui è entrato in relazione. Scopo dell'imprecazione è sviare l'Attenzione del soggetto con cui si è entrati in relazione dagli obiettivi che il soggetto si propone agendo in quella relazione.

Lo Stregone agendo versa la sua volontà nelle Linee di Tensione modifica, a proprio favore, la relazione fra sé e l'altro. Le Linee di Tensione sono composti da emozioni e per manipolare le Linee di Tensione è necessario un grande investimento emotivo nella relazione.

Agire attraverso le emozioni all'interno delle Linee di Tensione, non comporta una modificazione immediata della situazione con cui la relazione si presenza nel mondo. Comporta la modificazione delle condizioni in cui l'Attenzione dell'altro è costretta ad operare. Questa modificazione comporta l'acquisizione di strategie operative diverse che modificano, di fatto le condizioni.

Manipolare le Linee di Tensione significa modificare il fondamento da cui nascono le idee e le scelte dell'individuo

Lua è un soggetto che costituisce l'Essere Umano. Il suo corpo è formato da tutti i corpi desideranti della Natura. Ogni Essere Umano diventa Lua ogni volta che esprime i suoi desideri e le sue asperazioni nelle contraddizioni della vita. Lua esiste in quanto gli Esseri Umani l'hanno costruita con la loro Energia Vitale, con la loro Attenzione, e se ne servono, diventando essi stessi Lua.

Lua diventa il centro di convergenza di tutti quegli Esseri Umani che concentrano la loro Attenzione sperando di non dover risolvere direttamente le contraddizioni in modo diverso da come vorrebbero farlo. Purtroppo, le contraddizioni vanno sempre risolte in modo diverso e l'Essere Umano si ritrova a esprimere Lua senza un apparente beneficio. Eppure Lua compatta l'Essere Umano che affronta le contraddizioni della sua vita.

Nemmeno gli Stregoni, con la loro capacità di manipolare le Linee di Tensione, possono usare Lua. I loro "incantesimi" vengono caricati da Lua, ma appartengono soltanto a loro. Così il fare degli Esseri Umani viene caricato concentrando l'Attenzione attraverso Lua, ma è sempre un agire, mediante le loro scelte, degli Esseri Umani.

Cosa significa caricarsi attraverso Lua? La rabbia espressa dagli Esseri Umani nei confronti dell'oggetto non è totale e immediata, ma cresce un po' alla volta: l'Essere Umano si carica. Il caricarsi è un atto di magia emotiva in quanto tutta l'energia vitale dell'Essere Umano viene concentrata nelle sue emozioni. Gli obbiettivi secondari spariscono e tutta l'energia è concentrata sul grande problema che deve essere risolto.

Questo caricarsi dell'Essere Umano in funzione della contraddizione è l'espressione di Lua dentro di sé.

Lua non dà nulla, spinge l'individuo a caricarsi e a compattarsi. Lua si limita a concentrare l'Energia dispersa dall'Essere Umano nella fase del suo caricamento. Non è dunque Lua ad offendere l'oggetto dell'oppressione, ma il soggetto nella sua determinazione costruita attraverso il caricamento.

Da Lua possono prelevare soltanto gli apprendisti stregoni e gli Stregoni (e le Streghe). Solo vivendo chiamando le cose col loro vero nome si può costringere Lua ad esprimersi nella nostra Attenzione per ampliarne gli effetti e raggiungere il proprio obiettivo.

Lua è questo.

Non a caso qualcuno l'ha identificata come una divinità della peste o della sozzura magica. Non è possibile difendersi dagli attacchi di Lua se non mediante la volontà.

L'esercizio della volontà non è gratuito per l'Essere Umano, è un obiettivo che deve essere raggiunto mediante una modificazione continua di sé stessi.

Un continuo affrontare le contraddizioni dell'esistente.

Quando manca questo l'Essere Umano può soltanto alimentare Lua diventandone preda qualora i maghi neri del macellaio di Sodoma e Gomorra intendano servirsene.

Non è facile per un apprendista stregone o uno Stregone servirsi di Lua; mescolare la propria Energia Vitale con quella di Lua non è senza danno e, spesso, per recuperare la propria integrità l'apprendista Stregone e lo Stregone impiegano molto tempo e molte azioni.

Perché affiancare Lua a Saturno?

Perché Lua, manipolata attraverso la volontà degli apprendisti stregoni e degli Stregoni, permette il mantenimento della pace intesa come preservamento da attacchi esterni atti a distruggere il Sistema Sociale in cui vivono quegli Esseri Umani.

Lua era intesa come guardiana dell'Età dell'Oro quando si era consapevoli che solo dove c'era la presenza di Saturno l'Età dell'Oro era di casa.

 

Testo 1993

Revisionato nella forma attuale: Marghera maggio 2018

 

Pagina tradotta in lingua Portoghese

Tradução para o português Lua, a imprecação que restringe na Religião Romana

 

 

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

 

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.