Cod. ISBN 9788893329187
Indice psicologia e crogiolo dello Stregone
Il percorso di divenire, trasformazione e adattamento, della vita fisica ed emotiva è un processo continuo di disgregazione di un presente e di riaggregazione del soggetto in un nuovo e diverso presente.
Il soggetto, il singolo soggetto, il singolo individuo, procede per continue disgregazioni di un presente vissuto in cui ha impegnato sé stesso per riaggregarsi in un presente successivo fagocitando ogni esperienza che cessa di appartenere all'ambito della memoria per diventare parte della trasformazione psico-fisica personale.
In sostanza, noi non viviamo una crescita "lineare", ma una continua demolizione di ciò che siamo.
Il processo di disgregazione della coscienza è il processo in atto al momento del sonno. Il sonno sospende la coscienza che si disgrega ripulendosi del sovraccarico di esperienza, di "doppioni" in cui si sono coinvolte le emozioni, preparandosi ad una riaggregazione. La disgregazione viene vissuta ogni volta che un soggetto agisce. La sua volontà d'azione abbandona un presente statico, modifica il soggetto che agisce e si aggrega in un diverso presente che pur non negando il precedente, non è il precedente perché la nuova esperienza non rappresenta una somma, ma una ristrutturazione del presente precedente vissuto che la comprende.
Lo stesso vale sia per il corpo fisico che per la struttura emotiva degli individui.
Un corpo fisico non è solo crescita, dall'età fetale all'età adulta, ma è un continuo disgregarsi di apparati cellulari, di strutture batteriche, di colonie di virus dentro il corpo che continuamente si ricostruiscono e si riaggregano in un diverso corpo di quello stesso individuo.
Lo stesso discorso vale per la struttura emotiva. La struttura emotiva passa di disgregazione in disgregazione per ricomporsi all'insorgenza di ogni emozione e, una volta che si ricompone, l'individuo non è più quello di prima, ma è un diverso individuo.
Ogni nuova azione e ogni nuova emozione modifica l'insieme dell'individuo che deve adattarsi a quella nuova condizione.
La stessa malattia, sia fisica che mentale, è un'ulteriore metodo di disgregazione di un corpo che vive nel presente e che dopo la disgregazione procede ad una riaggregazione che pur non rappresentando formalmente un diverso corpo, di fatto, è un altro corpo, un altro individuo e un'altra coscienza.
Riuscire a pensare alla vita come un continuo processo di disgregazione e di riaggregazione dopo ogni azione, ogni pensiero, ogni emozione, ci porta a vivere la disgregazione come un atto di volontà in cui il soggetto determina gli elementi, le condizioni e la qualità del disgregarsi, del proprio presente ponendo le basi per la successiva riaggregazione.
Non è importante la qualità e la quantità soggettiva della disgregazione. Non è importante se coinvolge l'intero corpo dell'individuo o una minima frazione sia fisica, psicologica o emotiva dell'individuo. E' importante la volontà con cui il soggetto governa quel disgregarsi mediante una perenne ricerca di coinvolgimento soggettivo nelle condizioni del mondo.
Se io sono stato indotto nell'infanzia a pensare che il dio dei cristiani è "buono" e scopro che, è il "macellaio di Sodoma e Gomorra", fintanto che l'idea imposta del dio buono non si disgrega, la consapevolezza che il dio dei cristiani sia il "macellaio di Sodoma e Gomorra" non cala nelle miei emozioni, non si trasforma in un'idea mediante la quale agire nel mondo ed io sarò sempre alla ricerca di giustificazioni del dio "buono" anche se razionalmente saprò che è l'assassino di "Sodoma e Gomorra".
Lo stesso vale anche per chi fa attività fisica e decide di correre. Se un individuo si allena c'è un processo di disgregazione della struttura fisica precedente e la sua sostituzione progressiva con una nuova e diversa struttura fisica che lo rende maggiormente adeguato all'atto di volontà che l'individuo ha messo in atto.
Lo stesso vale per la struttura psichica o per le condizioni oggettive che portano all'insorgenza dell'emozione. C'è un processo di disgregazione di uno stato d'essere precedente che richiede una riaggregazione su un diverso piano capace di soggettivare tutte le nuove esperienze e tutte le nuove esigenze che si presentano.
La stessa malattia mentale, al di là del coinvolgimento in essa della struttura psichica dell'individuo, è una condizione di disgregazione della realtà del mondo che l'individuo sta vivendo e una riorganizzazione, una riaggregazione, mediante elementi della percezione che costruiscono una realtà soggettiva separata da una realtà oggettiva comunemente percepita.
In sostanza, questo modo di formazione della coscienza e della conoscenza che non è descrizione verbale del mondo, ma è trasformazione soggettiva dell'individuo nel mondo. Questo è il senso del Crogiolo dello Stregone.
Per questo motivo il segreto del Crogiolo dello Stregone non sta nelle tecniche mediante le quali un individuo pratica Stregoneria, ma nella volontà e nell'investimento emotivo che un individuo mette in atto nell'uso di quelle tecniche.
Lusiana, 02 luglio 2017
Pagina tradotta in lingua Portoghese
Tradução para o português Desagregação como ideia.
Trasformare la morte del corpo fisico in nascita del corpo luminoso.
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Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
La realtà fra ciòche è e come appare |
La magia è l'arte di modificare e trasformare sé stessi in un mondo in cui i soggetti modificano continuamente loro stessi per adattarsi alle condizioni della loro esistenza. Solo i monoteisti saccheggiano il mondo per adattarlo ai loro modelli di verità. lo Stregone abita il mondo e mette in atto azioni di adattamento soggettivo usando tutti gli strumenti che l'evoluzione della sua specie, fin da quando stava nel brodo primordiale, gli ha messo a disposizione.