8) Sempre per conoscerci meglio, vorrei sapere, se possibile, perché ti firmi "Guardiano dell'Anticristo". Non credi che questo modo di firmarsi possa aumentare la confusione tra Paganesimo e Satanismo e che quindi questo possa non far comprendere cosa sia il vero Paganesimo, che non ha nulla a che fare con Satana, invenzione di stampo giudaico–cristiano?
Domanda allo Stregone Claudio Simeoni risposta N. 8
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Io non mi ritengo responsabile della diffamazione che altri possono fare nei miei confronti giocando sull'interpretazione dei termini che io uso. Per fare un esempio relativo alla Wicca, Gardner si fece scrivere alcuni rituali da Crowley. Però non conosco persone che abbiano detto che la wicca è crowleyana. Per contro i cristiani hanno fatto dimenticare parte della storia. Hanno dimenticato i termini della lotta con cui dal II al VII secolo i cristiani giustificavano le loro posizioni contro gli Dèi. Per farla breve, il termine "anticristo" fu usato per primo da Ireneo di Lione. Quel personaggio che fece accettare il "vangelo di Giovanni" alla chiesa cattolica, nella guerra che fece (e ripresa da altri), contro gli antichi Dèi, disconoscendone la realtà con cui i popoli li descrivevano per appiattirli sull'immagine del suo dio: come se gli Antichi Dèi fossero delle "copie in piccolo" del suo dio; finì per identificarli con i suoi "diavoli".
La guerra contro gli Dèi era già stata iniziata dai Neoplatonici, ma la sconfitta della fede negli Dèi avveniva quando gli Dèi venivano allontanati dalla Natura, dal mondo che ci circonda, per essere circoscritti nella stessa sfera patologica in cui era circoscritto il dio dei cristiani. Nella sfera del delirio patologico si poteva discutere quale fosse il vero dio perché nel delirio patologico vale l'affermazione e non la dimostrazione. Il delirante afferma, ma non dimostra. Quando deve dimostrare o fugge e ricorre alla violenza, oppure il suo delirio si dissolve nella necessità di dimostrare.
Da Ireneo di Lione, a Tertulliano gli Dèi antichi vennero trasformati nei demoni cristiani per poterli indicare a disprezzo e allontanarli dalla società. A tal proposito rimane uno scritto di Martino di Braga (il san Martino dei cristiani) dal titolo "Contro le superstizioni" del 573 che equipara gli antichi Dèi ai demoni cristiani.
Il punto centrale della questione è nell'ideologia religiosa di Gesù che porta la schiavitù "con tutto il cuore e tutta l'anima" come fondamento del pensiero religioso cristiano. "Io sono il tuo padrone" dice il dio dei cristiani "che ti ha fatto uscire dall'Egitto, il paese di schiavitù."; "Non avrai altro padrone che me.". Non esiste un messaggio cristiano diverso dal diritto del dio padrone a vessare l'uomo imponendo la sua morale e le sue leggi e costringendolo ad obbedire. Gesù stesso si ritiene il padrone degli uomini in quanto figlio del dio padrone. Se una persona è cristiana, considera del tutto normale obbedire al proprio padrone e sacrificare la sua esistenza per esso: il sacrificio umano che il dio ebreo richiede ad Abramo. Nell'obbedire passivamente all'ordine del suo dio Abramo uccide il proprio futuro e lo regala al suo dio; si dimette dal consesso umano. Cosa che invece si rifiuta di fare Numa che, quando Giove gli chiede delle teste in sacrificio, gli dice che gli darà delle teste di cipolla. Mentre il dio degli ebrei si compiace con Abramo per la sua obbedienza; Giove si compiace dell'intelligenza e la determinazione di Numa.
L'Anticristo è il modo di essere contrario del cristianesimo: il cristianesimo è la verità del padrone alla quale gli uomini si devono sottomettere al punto tale che il loro concetto di libertà consiste nel giustificare la libertà del padrone che li sottomette; il Paganesimo Politeista è la libertà dalle costrizioni e dai legami e la verità altro non è che la libertà che il soggetto ha raggiunto, in quel momento, e che si appresta a superare con altre e diverse verità a mano a mano che libera la sua percezione nel mondo.
L'Anticristo è la voce degli Dèi che spingono l'Essere Umano a liberarsi dalla sottomissione in cui è stato costretto dalle religioni monoteiste. In Italia dal cattolicesimo, nella figura di un mai esistito Gesù.
L'odio per gli uomini e per la vita costringe gli Esseri Umani alla sottomissione; quando gli Esseri Umani rompono, per qualche condizione sociale o religiosa, parte delle loro catene, sia fisiche che emotive che li costringono alla sottomissione, vengono additati come "violenti"; uomini che odiano dio. Mentre è il dio dei cristiani il violento che costringe gli Esseri Umani alla sottomissione minacciandoli di sterminio (diluvio universale) e terrorizzandoli con i suoi portavoce umani (guerre di religione).
Noi dobbiamo scegliere se sottometterci alle convenzioni e rispettare il filo spinato che costringe gli Esseri Umani nel campo di sterminio della sottomissione ordita dalla descrizione di un povero pazzo che afferma che quella generazione non sarebbe passata senza che loro l'avrebbero visto venire con grande potenza sulle nubi; oppure fare come Ercole che, spezzando il filo spinato del Leone di Nemea, Cerbero, l'Idra di Lerna, il Cinghiale di Erimanto, gli uccelli del lago Stinfale ecc. affronta con coraggio la propria vita, si trasforma in Apollo (nel dio che cresce dentro di lui) e si presenta all'Olimpo, all'assemblea degli Dèi, con l'arco e la freccia tesa per sfidare ogni dio che non lo riconosca come uno di loro.
Un modello comportamentale è indicato dal cristo dei cristiani; l'altro dall'Anticristo come voce degli Dèi!
Immagini di Stregoneria
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Marghera, 01 gennaio 2010 (postato in web 30.12.2011) Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell’Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
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Come sono diventato uno Stregone
Non si può voler diventare uno Stregone. Lo si diventa. O per impegno soggettivo nel nostro vivere nel mondo, o perché la vita non ti lascia alternative. Quando questo succede non puoi far altro che "andare avanti" approfondendo la nuova percezione del mondo e vivendo con passione.