Sigmund Freud è contro il principio di uguaglianza giuridica degli uomini davanti alla legge ed è un feroce ebreo pronto a manipolare, distruggendola, la vita degli uomini in funzione di Dio e di chi ne rappresenta l'assolutismo.
Legato al fascismo, non ha esitato a giustificare il genocidio dei socialdemocratici austriaci "perché provocavano disordini". Amico e stimatore di Benito Mussolini è stato aiutato dal nazismo tedesco ad espatriare dall'Austria mentre le sue sorelle venivano arrestate e morivano nei campi di sterminio nazisti.
Febbraio 2019: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali nelle riflessioni proposte su Facebook.

Febbraio 2019
la religione pagana su Facebook

Claudio Simeoni

La Religione Pagana e Facebook

 

02 febbraio 2019

Quando nel 2004 c'è stata l'esigenza di fare un sito web come dominio di proprietà sganciandoci dai "servizi gratuiti" che avevano dimostrato di non avere nessuna etica sociale, aprimmo il sito:

La Federazione Pagana (sito a cura di Claudio Simeoni)

Il suo scopo era sia quello di presentare il pensiero della Religione Pagana, sia quello di presentare le attività associative che nella nostra idea avrebbero dovuto costituire un momento di dibattito fra tutti coloro che chiamavano sé stessi "pagani".

Questo sito , anno dopo anno, si è riempito dei lavori filosofici, teologici, sociali, psicologici con cui la Religione Pagana guarda il mondo.

Nel corso degli anni le pagine sono state riviste, la grafica attualizzata, ma sempre mantenendo lo stile di chi privilegia i contenuti alla forma.

Nel sito ci sono le centinaia di pagine del Crogiolo dello Stregone, del Gesù di Nazareth: l'infamia umana; della religione di Roma Antica, della Grecia Antica e molto altro.

Poi, aggiungendo qualche filmato, il sito Federazione Pagana è arrivato alla saturazione ed è stato necessario aprire un secondo sito web: stregoneriapagana. Ma di questo ne parlerò una prossima volta.

La Federazione Pagana e le idee religiose della Religione Pagana.

FEDERAZIONEPAGANA.IT

La Federazione Pagana (sito a cura di Claudio Simeoni)

 

02 febbraio 2019

I banchieri sono contro il sistema bancario; i preti sono contro la gerarchia cattolica; i mafiosi sono contro la mafia!

E' la complicità effettiva che non deve apparire come forma e rappresentazione.

 

02 febbraio 2019

Continuo a fare le pagine dell'enorme lavoro di traduzione in lingua Portoghese fatto da Dante Lioi Filho che col suo lavoro ha arricchito i siti Pagani di numerosissime pagine in lingua Portoghese.

E' indubbio che Dante Lioi Filho sia diventato uno dei maggiori conoscitori del pensiero filosofico della Religione Pagana.

Jogadores existencialistas: Émile Durkheim, Martin Heidegger, Auguste Comte

RELIGIONEPAGANA.IT

Jogadores existencialistas: Émile Durkheim, Martin Heidegger, Auguste Comte

 

 

03 febbraio 2019

Si tratta di un'altra pagina di come la Religione Pagana interpreta gli Dèi di Roma Antica, tradotta in Portoghese da Dante Lioi Filho per tutti gli amici.

Ricordo che queste pagine sono capitoli del libro che fra poco sarà pubblicato in cartaceo.

Pomona, plantas e animais se tornam Vênus para interagir na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Pomona, plantas e animais se tornam Vênus para interagir na Religião Romana

 

 

04 febbraio 2019

Franco Santin Europa Pagana

La Percezione e la selezione dei fenomeni percepiti

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La Percezione e la selezione dei fenomeni percepiti

La percezione e la selezione dei fenomeni percepiti come adattamento soggettivo alle variabili oggettive (Introduco il tutto con "Le porte della percezione" di Aldous Huxley). La realtà non è un oggetto in sé, come si rappresenta ai sensi, ma la realtà è infinitamente più grande, infinitamente più variegata, che se non la sezione che si rappresenta ai nostri sensi. Feroce barriera costruita dalla ragione nei confronti della percezione. Perché vivere per sfida? Alla ragione il mondo è un oggetto muto. La stregoneria è il vivere con passione.

 

04 febbraio 2019

Parlare di Freud significa toccare un tasto molto ambiguo nella storia della filosofia. Freud ha il grande merito di introdurre il discorso sulla sessualità che in filosofia era un argomento tabù. Era un argomento da confessionale. Per contro, parla della sessualità allo scopo di reprimere la sessualità e, come psicoanalista, di dominare la sessualità delle persone. La sua violenza si scatena contro la sessualità infantile. Alimenta la repressione contro la masturbazione. Alimenta l'odio e la segregazione contro l'omosessualità ed elogia le attività repressive contro il sesso messe in atto dagli "educatori cristiani".

E' un elemento centrale dell'ideologia nazista dove la psicanalisi entra nelle pratiche del regime nazista attraverso l'Istituto Goering. E non dimentichiamo che Freud ha lasciato l'Austria sotto i buoni auspici di Mussolini riparando a Londra. In Austria ha abbandonato le sorelle che sono morte nei campi di sterminio.

Molte persone hanno interpretato in maniera ambigua Freud. Innanzi tutto hanno attribuito a Freud il lavoro psicoanalitico di Reich e la sua attività di liberazione umana dalla repressione sessuale.

Nei suoi scritti relativi agli interventi di psicanalisi non ci sono persone che sono "guarite" o che abbiano superato i loro problemi. Appaiono più come interventi psicoanalitici tesi ad addomesticare le persone in funzione di un modello ideologico predeterminato che stava nella testa di Freud ma che, socialmente, è risultato fallimentare.

 

04 febbraio 2019

Il Potere di una persona si esprime nelle scelte!

Per questo si costringono le persone a coltivare le illusioni!

In questo modo, anziché scegliere fra il possibile che si presenta, si illudono nella provvidenza sacrificando il loro "potere di essere".

 

 

05 febbraio 2019

Ho finito ora di sistemare la biografia di Freud. Sono 105 cartelle e sono un po' fuso. Ora devo formattarla e trasformara in una pagina web, ma per oggi, smetto di lavorare. Buona notte!

 

05 febbraio 2019

Buon Anno e auguri Cina!

Per i cinesi questo è l'anno del maiale.

E auguri a tutti i maiali d'Italia!

 

 

06 febbraio 2019

La biografia di Sigmund Freud

La biografia di Sigmund Freud

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La biografia di Sigmund Freud

 

06 febbraio 2019

Oggi grande festa al Bosco Sacro per aver finito Freud e poi nel pomeriggio pubblico la biografia.

La pubblico sul sito, ma molti pezzi della biografia li pubblicherò anche come post. In particolare le numerose citazioni di Freud.

 

[inserito nella pagina, non condiviso in Facebook pubblicato sul blog il 06 febbraio 2019]

La biografia di Sigmund Freud

Ho lavorato molto per scrivere una biografia di Freud che fosse in grado di presentare Freud nel suo tempo, ma non si può fare la biografia di Freud parlando della vita di Freud. Si può fare la biografia di Freud parlando del pensiero di Freud.

Noi non abbiamo dati per entrare nella vita privata di Freud, abbiamo dati, derivati dal suo pensiero, su come lui riteneva di vivere la vita privata.

Freud scatena una vera e propria guerra contro i cittadini della società civile. Le sue idee filonaziste vengono nascoste da un'apparente scientificità mediante un rifiuto sistematico di intervenire nelle condizioni di vita delle persone.

Per Freud il sesso è uno strumento di dominio dell'uomo sull'uomo. La donna è inferiore e per questo, secondo Freud, soffre dell'"invidia del pene".

Freud scatena una vera e propria persecuzione contro la masturbazione maschile e femminile.

Freud è contro il principio di uguaglianza giuridica degli uomini davanti alla legge ed è un feroce ebreo pronto a manipolare, distruggendola, la vita degli uomini in funzione di Dio e di chi ne rappresenta l'assolutismo.

Legato al fascismo, non ha esitato a giustificare il genocidio dei socialdemocratici austriaci "perché provocavano disordini". Amico e stimatore di Benito Mussolini è stato aiutato dal nazismo tedesco ad espatriare dall'Austria mentre le sue sorelle venivano arrestate e morivano nei campi di sterminio nazisti.

Per questo motivo la biografia di Freud è una biografia del pensiero freudiano più che della vita di Freud anche se molti fatti della sua vita sono significativi.

Il 6 maggio 1856 Sigismound Schlomo Freud nasce a Freiberg in Moravia sotto l'Impero Austriaco. Oggi la città, col nome di Ptibor, è nel territorio della Repubblica Ceka.

Il padre di Sigismund era Jacob Freud sposato in terze nozze ad Amalia Nathanson. I genitori e Freud erano ebrei che si stabilirono a Vienna dopo problemi in Ucraina dove commerciavano in lana.

Pur non ricevendo un'educazione rigidamente ebraica, Sigismund, il nome poi cambiato in Sigmund, si appassionò profondamente alla cultura ebraica e all'uso dei libri sacri degli ebrei. Era il periodo in cui a Vienna erano forti le spinte antisemite.

Per otto anni frequentò l'Istituto Superiore "Sperl Gimnasyum" per poi iscriversi nel 1873 all'università di medicina di Vienna. Entrò in conflitto con gli insegnanti per le vessazioni discriminanti in quanto ebreo. Questo ritardò il conseguimento della laurea che avvenne solo nel 1881.

Freud ebbe come guida lo psicologo Ernst Wilhelm von Brucke, un positivista antivitalista che riconduceva tutte le manifestazioni psicologiche ad alterazioni chimico-fisiche dell'individuo.

Nel 1881 Freud si laurea in medicina e dopo quattro anni ottiene la docenza in neuropatologia. Ottiene anche una borsa di studio che usa per andare a Parigi alla Salpetrière per lavorare con Charcot, il maggior neurologo di quei tempi. A Parigi entra in contatto con Josef Breuer.

Questo è l'inizio della biografia di Freud.

Un individuo che ha voluto usare l'ideologia ebraica per interpretare la psiche di un uomo creato da Dio. Per questo Freud nega, e quando proprio non lo può negare lo usa come sfondo e ne parla distrattamente, l'influenza dell'ambiente sul divenuto dell'individuo.

Per Freud, l'ebreo, come per il nazismo, l'uomo è creato da Dio e deve sottomettersi all'autorità che è il simbolo della civiltà.

Questo è Freud e questa è la psicanalisi che tenta di spacciare come "naturale" il condizionamento educazionale imposto all'infanzia dal terrorismo cristiano, musulmano, buddista, islamista ed ebreo facendo passare i bambini come se fossero non persone, ma bestiame.

La biografia di Sigmund Freud

 

 

 

07 febbraio 2019

Celebrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria presso il Bosco Sacro in Jesolo.

 

07 febbraio 2019

Il prossimo filosofo da trattare è Bertrand Arthur William Russell morto nel 1970 a 98 anni. Siamo piuttosto vicino ai giorni nostri. E' un altro personaggio un po' particolare ed ambiguo fra il pacifismo e il guerrafondaio, fra un ateismo e un conservatorismo religioso. Insomma, un uomo buono per tutte le stagioni.

 

07 febbraio 2019

Altra pagina tradotta da Dante Lioi Filho per gli amici Portoghesi, questa riguarda la partita mondiale di calcio della filosofia.

Jogadores existencialistas: Soren Aabye Kierkegaard, Karl Theodor Jaspers, Marco Ezechia Lombroso dito César

RELIGIONEPAGANA.IT

Jogadores existencialistas: Soren Aabye Kierkegaard, Karl Theodor Jaspers, Marco Ezechia Lombroso dito César

 

07 febbraio 2019

Pagine tradotte da Dante Lioi Filho per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Portuno, cruzamento entre o passado e o futuro na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Portuno, cruzamento entre o passado e o futuro na Religião Romana

 

07 febbraio 2019

Franco Santin Europa Pagana

Intervista a Claudio Simeoni e Manuela Simeoni da Radio Città Futura

Intervista a Claudio Simeoni e Manuela Simeoni da Radio Città Futura

YOUTUBE.COM

Intervista (19 novembre 2007!!1) di Patrizia De Rossi a Claudio Simeoni e Manuela Simeoni da Radio Città Futura, durante la trasmissione "Futura".

 

07 febbraio 2019

La biografia di Sigmund Freud

D. A. R.

Freud non si pone il problema sociale. La società gli è estranea. Non lo riguarda. Si sente una sorta di padrone e dominatore della società.

 

 

08 febbraio 2019

Nel confronto ideale: i Pagani discutono della vita e degli Dèi; i cristiani diffamano e ammazzano in nome di Dio.

E' proprio dei vescovi cattolici mandare i picchiatori contro i non-cristiani per preservare la sovranità del loro Dio.

 

08 febbraio 2019

Nella vita privata delle altre persone: i pagani si fanno i fatti propri; i cristiani dicono agli altri come devono vivere.

 

08 febbraio 2019

Nella propria vita:

Il cristiano crede; il Pagano agisce. Il cristiano prega; il Pagano analizza!

 

08 febbraio 2019

Fra poco è un anno da quando ho iniziato a scrivere della partita di calcio mondiale della filosofia.

Da allora ho postato oltre 120 pagine web. Ora sto scrivendo le biografie dei filosofi. La domanda a cui voglio rispondere con le biografie è questa: che persone erano i filosofi?

Questa è un'altra pagina tradotta da Dante Lioi Filho per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Ci sono dei filosofi molto amati, ma quanti li hanno letti ed analizzati nel loro insieme? Quanti li hanno messi in relazione con un mondo che cercava di cambiare e di trasformarsi nel momento presente?

Jogadores existencialistas: Bertrand Arthur William Russell, Blaise Pascal, Henri Bergson

RELIGIONEPAGANA.IT

Jogadores existencialistas: Bertrand Arthur William Russell, Blaise Pascal, Henri Bergson

 

08 febbraio 2019

Freud, la psicanalisi e le donne

Riporto dalla pagina il primo estratto (ho ripreso solo l'ultima parte della citazione di Freud)

Scrive Freud:

il soggetto può semplicemente rifiutarsi di 'reagire, può non voler reagire al trauma psichico. Nell'ultimo caso il contenuto del delirio isterico risulta spesso essere l'insieme di idee che il paziente nel suo stato normale ha rifiutato, inibito e represso con tutte le sue forze (per esempio, le idee erotiche e blasfeme che si presentano nel delirio isterico delle suore). In un secondo gruppo, invece, la ragione dell'assenza di una reazione non è nel contenuto del trauma psichico, ma in altre circostanze. Infatti scopriamo molto spesso che il contenuto e le cause determinanti dei fenomeni isterici sono fatti abbastanza insignificanti di per sé, che hanno però acquistato grande importanza perché sono accaduti in momenti particolarmente significativi, quando la predisposizione del paziente era aumentata in modo patologico. Per esempio, il senso di paura può essere nato mentre venivano provate altre sensazioni molto violente e può aver acquistato tanta importanza proprio per questa ragione. Gli stati di questo genere sono di breve durata e sono, per così dire, privi di legami con il resto della vita mentale del soggetto. Mentre si trova in uno stato di auto ipnosi di questo tipo il paziente non può liberarsi per associazione dell'idea che gli si presenta, come potrebbe fare in stato di veglia. In base alla notevole esperienza che abbiamo di questi fenomeni, pensiamo che sia probabile che in ogni isteria ciò che entra in causa sia uno stato rudimentale di quella che viene chiamata (in francese) "double conscience", coscienza sdoppiata e che la tendenza ad una dissociazione di questo tipo sia, insieme all'apparizione improvvisa di stati di coscienza anormali che proponiamo di chiamare ipnoidi, il fenomeno basilare dell'isteria.

Prendiamo in considerazione, ora, il modo in cui la nostra terapia agisce. Essa appaga uno dei più grandi desideri umani - il desiderio di rifare qualcosa. Qualcuno ha subìto un trauma psichico senza reagirvi in modo sufficiente. Lo portiamo a provarlo una seconda volta, ma sotto ipnosi; ed ora lo costringiamo a completare la sua reazione al trauma. Egli potrà così liberarsi dell'affetto dell'idea, che era stato, per così dire, "bloccato", e porre fine all'azione dell'idea stessa. Così curiamo non l'isteria, ma alcuni dei suoi sintomi, portando il paziente a completare una reazione incompleta. Non bisogna dunque pensare che si sia ottenuto molto, con questo, per la terapeutica dell'isteria. L'isteria, come la nevrosi, ha cause più profonde; e sono queste cause più profonde che stabiliscono le limitazioni, spesso notevoli, del successo del nostro trattamento.

Tratto da: Freud, Opere 1886 – 1905, Il meccanismo psichico dei fenomeni isterici, 1893, Newton, 1992 p. 127 – 128

Nel 1893 appare negli scritti di Freud il concetto di "doppia coscienza". Appare anche l'idea che l'insorgenza delle reazioni isteriche nasce come risposta alle azioni del mondo sull'individuo. E' il mondo che chiede all'individuo di adeguarsi e l'individuo risponde al mondo con uno stato psichico di sofferenza, in questo caso le manifestazioni isteriche, perché l'individuo non vuole piegare sé stesso ai desideri del mondo.

In questa situazione, per quanto si possa agire sull'individuo perché migliori la qualità della sua vita, va curato il mondo perché è il mondo, la società, che produce individui malati.

Questo è il limite che Freud non ha mai voluto superare. Nella strategia psicoanalitica è l'individuo che va adattato ad una società che lo rende sofferente, ma non deve essere rimossa la capacità della società di produrre la sofferenza nei singoli individui.

Gli studi sull'isteria lo dimostrano. L'isteria appare come una reazione di difesa soggettiva delle donne rispetto ad una struttura repressiva che le vuole aderire ad una morale imposta alla quale oppongono resistenza. Una resistenza psicologica che si traduce anche sul piano fisico con delle manifestazioni fisiche che rendono difficoltosa la vita di quelle donne.

La strategia può consistere nel migliorare la vita di chi è affetto da questa sindrome, ma è necessario modificare la struttura della società affinché non costringo più le donne a difendersi rinchiudendosi in una psiche che riversa quel dolore sul loro corpo.

Noi, dice Freud, non curiamo l'isteria, ma alcuni sintomi che vengono manifestati dall'isteria. Non colpiamo la malattia, ma i sintomi esteriori della malattia. Non colpendo le cause che hanno prodotto l'isteria, il paziente vive ancora nella sua condizione di malato isterico, ma non pone più il problema dell'isteria alla società in cui vive.

L'isteria è una risposte che le donne mettono in atto per difendersi dai fenomeni repressivi che la società mette in atto nei loro confronti. Per impedire che le donne si ammalino di isteria è necessario impedire alla società di reprimere le donne sia sul piano morale, sessuale, familiare che nella condizione del lavoro. La cura dell'isteria passa attraverso la modifica della struttura di controllo messa in atto sulla donna sia dall'ambiente parentale che dall'ambiente sociale.

La donna isterica pone un problema alla società. La sua malattia è un'accusa al sistema sociale che l'opprime. Freud agisce sui sintomi. I sintomi lasciano la donna malata, ma la donna malata non esprimendo nella società le condizioni della sua malattia, assolvono la società dal delitto di repressione nei confronti della donna. La società è innocente. Vedete, non è malata, non presenta i sintomi, ma dentro di lei la sofferenza continua ad agire anche quando è privata la rappresentazione sintomatica.

La donna è ricondotta al suo ruolo sociale, non è più malata, è rimessa nello schema subendo una doppia violenza. La violenza alla quale ha reagito esprimendo le condizioni della sua malattia e la violenza di essere privata dei sintomi per sottostare ulteriormente alla repressione che ha prodotto in lei la malattia.

CONTINUA AL LINK

La biografia di Sigmund Freud

RELIGIONEPAGANA.IT

La biografia di Sigmund Freud

 

 

09 febbraio 2019

Continuano le pagine tradotte da Dante Lioi Filho sia del sito religionepagana.it che del sito federazionepagana.it per tutti gli amici Portoghesi.

O time dos filósofos dialéticos

RELIGIONEPAGANA.IT

O time dos filósofos dialéticos

 

09 febbraio 2019

Non abbiate paura di urli e strepitii; imparate ad aver paura del silenzio, perché è dal silenzio che emerge... ciò che non immagini, ciò che non ti aspetti, ciò che era imprevisto!

 

09 febbraio 2019

Se elimini la sicurezza di chi lavora, chi lavora non spende per paura del domani e così distruggi l'economia.

 

09 febbraio 2019

Riflessione sul pacifismo di Russell

Dalla prossima settimana inizio a lavorare sulla biografia di Bertrand Russell.

Questo mi permetterà di fare un discorso a proposito del "pacifismo".

Che cos'è il pacifismo?

Russell tifava per il governo del Kaiser e avrebbe voluto che l'Inghilterra non entrasse nella prima guerra mondiale per permettere al Kaiser di vincere la guerra.

(posizione del 1914 e ribadita alla BBC in un'intervista nella primavera 1959).

Quello di Russell non era un pacifismo, ma una complicità col Kaiser.

Il pacifismo era il rifiuto della guerra per impedire che i contadini e gli operai venissero ammazzati e, in questo modo, togliere manodopera agli imprenditori liberali.

Il pacifismo non consiste solo nell'essere contro la guerra, ma soprattutto nel perché si è contro la guerra.

 

 

10 febbraio 2019

WCPR - World Council of Pagan Religions

Pagan people must explain their religious beliefs.

We can't expect people to know our intentions when we use the word "Pagan"

There are Nazis who say they are pagans. They are not pagans. They are Nazis.

The Christians call “pagans” all people who don’t submit to their God.

There are people who fancy about the Roman Empire. These people say they are pagans. They are not pagans. They are nostalgic of past time.

There are some the people who call “paganism” some kind Christian superstitions practiced in the Middle Ages. These people are not pagans. They are Christians.

There are people who call “paganism” Neoplatonism and Stoicism. These philosophies are not paganism. They are Neoplatonism and Stoicism.

There are some people who think that Plato’s philosophy is pagan philosophy. Plato’s philosophy is not paganism. It is Platonism.

We practice the Pagan Religion so it’s ours to say what are the religious principles of Pagan Religion. What about you who are reading me: what do you believe Pagan Religion is?

 

10 febbraio 2019

https:// informazioneveneta. blogspot. com/... gli- italiani...

Cosa hanno fatto gli Italiani in Jugoslavia?

Ripristinare la verità storica è fondamentale anche per capire la qualità delle bufale usate nella propaganda politica.

Gli italiani, i cattolici e le foibe

INFORMAZIONEVENETA. BLOGSPOT. COM

Gli italiani, i cattolici e le foibe

Cosa fecero gli Italiani in Jugoslavia con i loro alleati? Fu l'Italia con i suoi alleati che invase la Jugoslavia, non fu la Jugoslavia...

 

[inserito nella pagina, non condiviso in Facebook pubblicato sul blog informazione veneta 10 febbraio 2019]

Cosa fecero gli Italiani in Jugoslavia con i loro alleati?

Fu l'Italia con i suoi alleati che invase la Jugoslavia, non fu la Jugoslavia ad attaccare l'Italia.

L'Italia non ha mai voluto fare i conti col fascismo e col cattolicesimo. Da un Presidente della Repubblica che si dichiara "cattolico", non ci possiamo aspettare nessuna verità e per questo, in Italia, si avvicina un orizzonte cupo e nero.

Cosa fecero gli Italiani, sinonimo di "cattolici" in Jugoslavia?

Riporto un estratto dal teologo Karlheinz Deschner, "Il gallo cantò ancora", Massari Editore, 1998 sia la pagina 478 che 479:

Costui, che, come dichiarò pubblicamente, aveva già conosciuto tutti i capi degli Ustascia, salutò con entusiasmo la loro presa del potere, e il suo atteggiamento fornì loro un sostegno propagandistico enorme, di cui si servirono per l'interno e per l'estero. In una lettera pastorale del 28 aprile 1941 Stepinac scrive:
"Chi potrebbe farei un rimprovero per il fatto che noi, in qualità di pastori spirituali, sosteniamo anche la gioia e l'entusiasmo del popolo, quando ci rivolgiamo con profonda riconoscenza alla maestà divina? Infatti negli eventi attuali, che sono di grande importanza e assai complessi, anche se i fattori che ne influenzano il corso sono molti diversi, è tuttavia facile riconoscere la mano di Dio. Ab domino [actum est istud et est mirabile in oculis nostris" (Dio ha fatto ciò e i nostri occhi sono pieni di ammirazione; Ps. 117, 23). Perciò darete seguito alla nostra invocazione e quindi appoggerete il mantenimento e il dispiegamento dello Stato indipendente della Croazia. Conosciamo gli uomini che tengono oggi nelle loro mani il destino del popolo croato e siamo fermamente convinti che nel ricostituito Stato croato la Chiesa potrà proclamare in piena libertà i fondamenti infallibili della verità e della giustizia eterna ..." (Miller A.).
Tali fondamenti infallibili di verità e di giustizia eterna la Chiesa cattolica proclamava con tanta "pienezza di libertà" che l'ex Ministro jugoslavo Veceslav Vilder il 12 febbraio 1942 disse alla radio di Londra:
"E adesso intorno a Stepinac accadono i misfatti più orribili. Il sangue dei fratelli viene versato a fiumi. Gli ortodossi vengono costretti a passare alla fede cattolica, e la voce dell'arcivescovo Stepinac non si leva a predicare la resistenza. Ma leggiamo che egli stesso partecipa a queste parate di fascisti e nazisti. E quel che è peggio, il vescovo di Zagabria Salis-Sewis ha direttamente esaltato Pavelic nella sua omelia per il nuovo anno e l'arcivescovo Saric di Sarajevo il 24 dicembre 1941 ha composto una lunga ode per Pavelic" (ibidem).
Dall'inizio alla fine del regime, nello Stato croato sussistette una stretta collaborazione fra il movimento degli Ustascia e i più alti rappresentanti della Chiesa cattolica. L'arcivescovo Stepinac ha esplicitamente esortato a tal fine l'episcopato (Novak, Principium et Finis-Veritas): ha ordinato al clero di celebrare con particolare solennità la ricorrenza della proclamazione dell'indipendenza dello Stato croato (10 aprile) nonché il compleanno del suo Fuhrer, Pavelic (13 aprile). Stepinac, che ottenne da Pavelic la più alta onorificenza statale, l'ordine di Zvonimir "per lo smascheramento dei traditori nel paese e all' estero", onorificenza che portava anche nelle feste degli Ustascia, partecipò fra l'altro all'apertura del loro Parlamento il 23 febbraio 1943, cantando il Te Deum, e con tutto il clero di Zagabria salutò Pavelic, due volte condannato a morte e benedetto dal papa, sul portale della chiesa di S. Marco (ibidem).
Quel che avveniva nella "Croazia indipendente" sotto gli amici tedeschi, italiani e croati di Pio XII, per il Vaticano valeva la pena che succedesse assolutamente. Erano permesse solo le religioni islamica e cattolica - c'erano persino divisioni mussulmane di SS con cappellani maomettani - mentre i fedeli ebrei e soprattutto ortodossi erano vittime di persecuzioni, quali i cattolici non avevano mai subito in tutta la loro storia. Centinaia di chiese e monasteri ortodossi vennero saccheggiati e distrutti, di cui 172 nelle province di Lika, Kordun e Banija. Innumerevoli preti ortodossi vennero crudelmente sottoposti a tortura, tre vescovi ortodossi, il vescovo Platone, il metropolita di Sarajevo, Peter, e il vescovo Sava, vennero assassinati con varie centinaia di preti ortodossi; La popolazione serba doveva sottoscrivere di diventare cattolico-romana, dopo di che talvolta non veniva più disturbata, ma più spesso veniva comunque massacrata. Solo nel luglio del 1941 i cattolici croati in pochi giorni uccisero oltre 100.000 donne e bambini serbi nelle case, nelle scuole, nelle prigioni e nelle chiese ortodosse. La chiesa di Glina, ad esempio, secondo il racconto dell'ustascia presente, Hilmia Berberovic, fu trasformata in un mattatoio:
"Il bagno di sangue durò dalle dieci di sera fino alle quattro del mattino e continuò per otto giorni. Le uniformi dei macellai dovettero essere cambiate perché grondavano sangue. Dopo si trovarono bambini infilati negli spiedi, con le membra ancora spasmodicamente contratte dal dolore" (Miller, A.).
Dai pulpiti i cattolici venivano spinti alla persecuzione dei serbi ortodossi, e nel loro sterminio si distinsero particolarmente i figli di S. Francesco d'Assisi, i cui conventi da tempo servivano come depositi d'armi per gli ustascia. Il francescano Augustino Cievola comparve "per le strade con la pistola sotto la tonaca, invitando il popolo a partecipare agli assassinii degli ortodossi" (ibid.). Un altro francescano, Miroslav Filipovic-Majstorovic, occupò il posto di boia nel campo di concentramento di Jasenovac, famigerato per le decapitazioni di massa. Vi perirono circa 120.000 serbi. Solo il francescano Brzica in una notte, il 29 agosto 1942, decapitò con una mannaia speciale 1360 persone (ibid.). E' documentato che a Jasenovac e in altri campi degli Ustascia furono uccisi anche migliaia di serbi convertiti al cattolicesimo (Novak, Principium et Finis-Veritas).
Dopo il crollo del regime cattolico, significativamente proprio i conventi francescani stranieri divennero luoghi di rifugio dei massacratori, in Austria Klagenfurt, in Italia Modena, ma anche in Francia.
"Tutti questi conventi nascosero gli Ustascia fuggiaschi. Dappertutto questi criminali trovarono aiuto e soccorso ecclesiastico. Ed era assai comprensibile, perché le "azioni" degli ustascia erano state azioni della Chiesa" (Miller A.).
Ma presero parte attiva all'eccidio anche chierici secolari. Il prete Bozidar Bralo, "uno dei principali complici del vescovo assassino Saric di Sarajevo ... , nominato prefetto, viaggiava per il paese con un mitra, urlando continuamente "Abbasso i Serbi!". Prese parte personalmente all'eccidio di 180 serbi ad Alipasin-Most, facendo poi una danza di gioia insieme agli Ustascia intorno ai corpi degli uccisi" (ibid.).
Ci furono, ovviamente, anche alcune voci di protesta da parte cattolica, benché non ufficiali; così un ex Ministro croato, Provislav Grizogno, scrisse in una lettera all'arcivescovo Stepinac che "la Chiesa cattolica non ha mostrato nessuna simpatia cristiana e umana per le vittime di questo regime illegale, che procede contro i serbi ortodossi con orribili delitti" (ibid.). Anche il cardinale francese della Curia, Tisserant, confessò all'ambasciatore croato in Vaticano: "Ho appreso da fonte sicura che i francescani di Bosnia ed Herzegovina si sono comportati in maniera deplorevole. Tali atti non dovrebbero essere perpetrati da uomini civilizzati e colti, e. tanto meno da preti".
Ciò che mostra per altro come in Vaticano si fosse assai bene informati sulle atrocità in Croazia.
Pio XII non pensò affatto di intervenire; d'altronde aveva appena riconosciuto questo Stato, benedicendo personalmente il suo capo supremo Pavelic. Il Primate cattolico della Croazia arcivescovo Stepinac, che in questo periodo si recò due volte a Roma e fu nominato dalla Curia vicario militare degli Ustascia, poté inoltre informare Pio XII con un memorandum sui benefici dello Stato indipendente croato, nel quale erano state guadagnate al cattolicesimo romano le anime di 250.000 convertiti. La profezia di Stepinac all'inizio della dittatura clerico-fascista nell'aprile del 1941, secondo la quale la Chiesa in questo Stato avrebbe potuto proclamare "i fondamenti infallibili della verità e dell'eterna giustizia" si era avverata, Dei due milioni di abitanti ortodossi della Croazia, circa 600.000 furono assassinati.
L'arcivescovo Stepinac in persona non ha certo ucciso nessuno né ha distrutto alcuna Chiesa, ma ha tollerato senza obiezioni tutti i massacri e le azioni di sterminio durante quattro anni, per cui fu condannato all'ergastolo da Tito come principale responsabile dei misfatti; il papa, da canto suo, dopo l'arresto lo elevò alla dignità cardinalizia.

Karlheinz Deschner, "Il gallo cantò ancora", Massari Editore, 1998 sia la pagina 478 che 479

L'Italia non ha mai fatto i conti col fascismo che, per contro, è rimasto al potere in Italia dal dopoguerra ad oggi. Prima con la Democrazia Cristiana e poi con Berlusconi, Bossi, Fini, Renzi, Salvini e Beppe Grillo.

Per questo l'intento è quello di esaltare i genocidi fatti dagli italiani in Jugoslavia esaltando le "foibe" come diritto del fascismo a perpetrare i genocidi.

Ha ragione il Presidente Mattarella a dire che è necessario ripristinare la verità storica, ma rivendicare il diritto al genocidio e ai campi di sterminio nel negare il diritto dei popoli a difendersi dalle aggressioni è un'onta di violenza inumana di cui ogni italiano, che non si è opposto al fascismo, porta su di sé.

 

 

11 febbraio 2019

Pagina tradotta da Dante Lioi Filho per gli amici di lingua Portoghese.

Stanotte sono impegnato a preparare le pagine tradotte da Dante Lioi Filho.

Prosérpina, a auxiliadora de vidas dissolutas na Religião Romana

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Prosérpina, a auxiliadora de vidas dissolutas na Religião Romana

 

 

12 febbraio 2019

Franco Santin Video Pagani e Radio Gamma 5, Magia Stregoneria e Paganesimo da archivio

La religione Pagana Politeista: la vita come esperienza mitica di relazione quotidiana con gli Dèi

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La religione Pagana Politeista: la vita come esperienza mitica di relazione quotidiana con gli Dèi

L'interpretazione del mito come esperienza del numinoso. In che cosa si differenziano la religione cristiana e il Mito. Alcune spiegazioni storiche dell'interpretazioni del Mito. (Il discorso viene fatto attraverso il commento ad alcuni brani letti e tratti dal libro: La verità del Mito di Kurt Hubner ed Feltrinelli)

 

12 febbraio 2019

Pagina tradotta da Dante Lioi Filho per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Per caricare questa pagina sono stato costretto a modificare la formattazione della pagina in Italiano e questo mi ha consentito di sistemare i link perché questa pagina è presente sul sito della Federazione Pagana oltre che in Portoghese, anche in italiano e in inglese.

Iniciação

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Iniciação

 

 

13 febbraio 2019

(secondo post tratto dalla biografia)

Riporto dalla biografia di Freud:

Per combattere l'imposizione dei sensi di colpa è necessario combattere le norme sociali che impongono i sensi di colpa, ma, dal momento che l'uomo non è creato ad immagine di un dio pazzo e cretino, è necessario sostituire il sistema educazionale con dei sistemi educazionali diversi di approccio all'infanzia che sostituiscano gli approcci che impongono i sensi di colpa e, di conseguenza, modificare le risposte soggettive di adattamento come reazione di difesa ad imposizioni davanti alle quali l'infanzia è disarmata.

Continua Freud e conclude l'esperienza sopra citata:

Ho poco da aggiungere sull'ulteriore sviluppo del caso di Fraulein Elisabeth von R. Qualche settimana dopo che ci eravamo congedati ricevetti una lettera disperata della madre. Mi diceva che, al primo tentativo di discutere con la figliola dei suoi affari di cuore, la ragazza si era ribellata violentemente e da allora soffriva di nuovo di forti dolori, e inoltre era indignata verso di me per aver tradito il suo segreto. Era assolutamente inavvicinabile e la cura era stata un fallimento totale. "Che si doveva fare adesso?", mi chiedeva. Elisabeth non voleva aver più nulla a che fare con me. Io non detti una risposta diretta. Cominciai col pensare che Elisabeth, dopo aver lasciato la mia cura, aveva fatto un nuovo tentativo di respingere l'intervento materno e di rifugiarsi nuovamente nell'isolamento. Però sentivo anche una sorta di convincimento che tutto sarebbe finito bene e che la pena che mi ero data non era stata inutile. Due mesi dopo, esse erano di ritorno a Vienna e il collega, cui dovevo la presentazione di questo caso, mi dette la notizia che Elisabeth si sentiva perfettamente bene e si comportava come se in lei non ci fosse nulla di anormale, sebbene di tanto in tanto soffrisse di leggeri dolori. Dopo di allora lei stessa mi ha inviato analoghi messaggi e ogni volta prometteva di venire a farmi visita. Ma è una caratteristica delle relazioni personali, che sorgono in seguito a cure del genere, che non sia mai venuta. Secondo quanto mi assicura il collega, ora deve essere considerata guarita. I rapporti del cognato con la famiglia sono rimasti immutati.

Nella primavera del 1894 seppi che doveva andare a un ballo privato, al quale riuscii a farmi invitare, e non mi lasciai sfuggire l'occasione di vedere la mia ex-paziente volteggiare in un'allegra danza. In seguito, ella aveva sposato di sua propria volontà un uomo che non conoscevo.

Tratto da: Freud, Opere 1886 – 1905, Studi sull'isteria, Newton, 1992 p. 236

Era evidente fin da subito la sofferenza della ragazza la cui struttura erotica era stata frustrata dal padre che la voleva come serva. Il problema era tutto lì: la riduzione di un individuo all'obbedienza e alla sottomissione.

La reazione isterica, la somatizzazione del dolore alle gambe, era una reazione soggettiva alla violenza con cui un'educazione gli imponeva di privarsi delle sue possibilità sessuali per rispondere ai doveri imposti rispetto al padre.

L'energia sessuale è l'energia della vita. Se l'energia sessuale non si veicola nel mondo perché subentrano elementi coercitivi, l'energia sessuale finisce per ripiegarsi su sé stessa e danneggiare lo stesso corpo che non la esprime.

Gli elementi di analisi, Freud li aveva sotto il naso. Nel 1925 Wilhelm Reich lavorando nella clinica fondata da Freud rilevò come molti problemi avevano una relazione stretta con le condizioni sociali che reprimeva la sessualità degli individui in funzione di doveri a cui quegli individui erano obbligati a rispondere. Freud aveva tutti gli elementi per comprendere come le condizioni in cui i pazienti vivevano erano determinanti nel provocare la loro malattia psichica.

La domanda importante è questa: perché Freud non vide che la dimensione sociale era la causa del disagio psicologico? E perché chiama il disagio psicologico indotto dall'educazione: malattia?

Un'altra domanda andrebbe posta: che cos'è il "malato" in relazione a Freud?

CONTINUA NELLA PAGINA LINKATA

La biografia di Sigmund Freud

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La biografia di Sigmund Freud

 

13 febbraio 2019

Avanguardia è un comportamento o un'opinione che anticipa il futuro nel momento presente.

 

13 febbraio 2019

Dante Lioi Filho ha tradotto un'altra pagina per gli amici di lingua Portoghese.

Robigo, fazer-se Vênus diante dos problemas do mundo na Religião Romana

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Robigo, fazer-se Vênus diante dos problemas do mundo na Religião Romana

 

 

14 febbraio 2019

https: // informazione veneta. blog spot. com/ .../ bertrand ...

Una prima riflessione sulla biografia di Bertrand Russell che sto scrivendo.

INFORMAZIONE VENETA. BLOG SPOT. COM

Bertrand Russell, i liberali e la guerra

 

[inserito nella pagina, non condiviso in Facebook pubblicato sul blog il 14 febbraio 2019]

Bertrand Russell, i liberali e la guerra

Parlare di Russell nella società, significa parlare delle idee liberali a proposito della libertà del liberale di possedere la società civile e di godere di tale possesso.

Per ottenere tale posizione il liberalismo forma una sorta di internazionale dei padroni di uomini che devono sentirsi liberi di possedere gli uomini e sono contro all'insorgere di contraddizioni sociali che possano mettere in discussione il loro possesso di uomini.

La componente ideologica del liberalismo è costituita dalla componente ideologica cristiana per la quale "l'uomo è malvagio in sé" e pertanto deve essere posseduto e controllato dal liberale che è "saggio in sé". L'uomo sottomesso, e per estensione "tutti gli uomini", vive di tutte quelle malvagità che vengono chiamate odio, invidia, rancore ecc. e che il cristianesimo attribuisce all' "animo" dell'uomo alienandole dalle sue condizioni di vita.

Il liberale ha la caratteristica di infischiarsene delle condizioni di vita dell'uomo salvo quando l'uomo si ribella al suo dominio e mette in discussione il suo ruolo di padrone di uomini.

Dice Russell: "Non ci converrebbe esercitare il dominio senza combatterci fra di noi?".

Solo che il dominare gli uomini mette in atto proprie dinamiche sociali ed economiche che plasmano gli uomini e spingono gli uomini a modificare il loro presente. Queste dinamiche non spingono solo i dominati a cambiare le loro condizioni di vita, ma anche i dominatori a dar vita a contraddizioni e contrapposizioni che inevitabilmente modificano il presente senza una prospettiva di cosa comportano quelle modificazioni.

Scrive Russell in "Principi di riforma sociale" nel 1916:

"Penso che se sia gli Inglesi che i Tedeschi fossero stati capaci di pensare in termini di benessere individuale, piuttosto che di orgoglio nazionale, si sarebbero accorti che la cosa più saggia, in ogni momento della guerra, sarebbe stata di concludere la pace subito, nei migliori termini che si potessero ottenere. Questo modo di agire, ne sono convinto, sarebbe stato il più accorto per ogni singola nazione come per il mondo civile in generale. Il peggior danno che il nemico potrebbe infliggere con una pace sfavorevole sarebbe un'inezia paragonato a quello che ogni nazione si procura continuando la guerra. Ciò che non ci fa vedere questo fatto ovvio è l'orgoglio, l'orgoglio che rende intollerabile accettare la sconfitta, e si traveste nelle forme della ragione suggerendo tutti i generi di danni che si suppongono provenire dall'ammettere la sconfitta. Ma l'unico vero danno della sconfitta è l'umiliazione, e l'umiliazione è soggettiva. Non ci sentiremo umiliati se ci persuadiamo che è un errore impegnarsi in una guerra, ed è meglio assegnarsi altri compiti che non riguardino la dominazione del mondo. Se tanto gli Inglesi che i Tedeschi lo ammettessero in cuor loro, si potrebbe accettare una qualsiasi pace che non distruggesse l'indipendenza nazionale, senza alcuna perdita nel reciproco rispetto che è essenziale per una vita degna. L'atteggiamento che la Germania ha assunto nei confronti della guerra è abominevole, ma è incoraggiato dall'atteggiamento abituale dell'Inghilterra. Ci siamo inorgogliti per i nostri domini e il nostro benessere, siamo sempre stati pronti a difendere con la forza delle armi ciò che abbiamo conquistato in India e in Africa. Se ci fossimo resi conto della futilità dell'Impero e avessimo mostrato la volontà di abbandonare le colonie alla Germania senza aspettare la minaccia della forza, avremmo potuto essere nella posizione adatta per persuadere i Tedeschi che le loro ambizioni sono sciocche e che il rispetto del mondo non si doveva conquistare con una politica imperialista. Ma con la nostra resistenza abbiamo dimostrato di condividere le loro stesse idee."

Tratto da: Bertrand Russell, Principi di riforma sociale", Newton editore, 1970, p. 70 – 71

Si contendono il possesso di uomini e, secondo Russell, avrebbero potuto spartirsi il mondo senza necessariamente ammazzarsi reciprocamente. Peccato che una volta prodotto, secondo le leggi dell'economia del dominio e del possesso dai liberali imposte, quanto costruito deve essere distrutto per poter essere ricostruito. Secondo le leggi economiche imposte da quelli come Russell il possesso non riguarda terre, macchine o capitali. Il possesso riguarda il possesso di uomini mediante il possesso di terre, macchine e capitali e per rinnovare il possesso degli uomini non è solo necessario macellare una parte di uomini, ma si rende necessario distruggere terre, macchine e capitali.

La guerra è necessaria per rinnovare il dominio dell'uomo sull'uomo e confermare la libertà del liberale di possedere gli uomini trasformati in oggetti d'uso.

Si tratta di una forma di cristianesimo veicolata al di fuori della monarchia assoluta della chiesa cattolica mediante una collettività di padroni che si identificano tutti con Dio e che si sentono liberi di possedere uomini.

Questa, in sintesi, è la filosofia di Russell. Il suo pensiero sociale e religioso.

 

 

15 febbraio 2019

Qualunque cosa noi facciamo, dobbiamo sempre aver timore che qualcuno voglia chiuderci in un ghetto.

In questa condizione vale il principio di "rompere l'accerchiamento".

 

15 febbraio 2019

Continuo a caricare nei siti le pagine che Dante Lioi Filho traduce in lingua Portoghese per tutti gli amici che la parlano.

Salacia e Venilia, o sal e a beira-mar como Deuses na Religião Romana

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Salacia e Venilia, o sal e a beira-mar como Deuses na Religião Romana

 

 

17 febbraio 2019

Oggi caricherò la pagine sulla biografia di Bertrand Russell.

Chi era Russell? Era uno dei filosofi nazisti diversi dai nazisti. Normalmente viene definita una corrente filosofica "liberale" per distinguerla da altre correnti neonaziste come quella dei cristiani a cui oggi fa capo Habermas e Ratzinger o l'altra corrente più dichiaratamente nazista degli esistenzialisti come kierkegaard, Heidegger, Sartre, Gadamer, Severino e Galimberti.

Russell ha partecipato al complesso filosofico che viene definito come "circolo di Vienna" nato sulle riflessioni di Wittgenstein era formato da Carnap, Neurath, Frank, Popper, Weismann, Godel, Kelsen, Rechenbach. Il gruppo si sciolse con l'avvento del nazismo e molti dei partecipanti si trasferirono negli USA. Negli Usa continuarono con la partecipazione di Russell, Dewey e Bohr. Il loro nazismo si distingue dal nazismo degli esistenzialisti perché la loro filosofia era più volta al controllo sociale mentre gli esistenzialisti erano più interessati al controllo intimo dell'uomo.

Freud, invece, è la terza gamba del controllo neonazista sull'uomo perché trasferisce la pratica cattolica della confessione come pratica di coercizione sociale nelle azioni del singolo. In sostanza, le biografie che sto scrivendo mettono in luce il sistema di coercizione individuale e sociale su cui si regge il controllo dell'uomo nella società.

In termini Pagani, individuiamo il sistema ideologico che sta combattendo la stregoneria e, con essa, i processi di libertà dell'uomo nel presente in cui viviamo.

 

17 febbraio 2019

Il prossimo filosofo che tratterò della partita mondiale di calcio dei filosofi sarò Proclo.

Proclo appartiene alla squadra dei fondamentalisti. Avevo già iniziato ad impostare il lavoro nell'attesa di avere il materiale per fare la biografia di un altro filosofo fondamentalista, Maometto. Il materiale mi è arrivato più presto di quando pensavo così avevo lasciato Proclo per fare la biografia di Maometto. Dopo aver fatto un filosofo di ogni altra squadra, (rinascimentali, esistenzialisti e dialettici) ora tocca ad un fondamentalista.

Però inizierò il lavoro solo dopo il rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria.

 

17 febbraio 2019

La biografia di Bertrand Russell. Tutto ciò che la sinistra non ha mai voluto vedere di quest'uomo chiamato "filosofo".

Dalle sue simpatie con il Kaiser, alla sua attività per bombardare con le atomiche l'Unione Sovietica, alla sua collaborazione con la Cia e alle sue simpatie col governo dei "Signori della guerra" cinesi. Dalle sue diffamazioni contro gli aborigeni australiani alle sue idee catastrofistiche finalizzate a macellare i popoli per ridurre la popolazione.

La biografia di Bertrand Russell

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La biografia di Bertrand Russell

 

 

18 febbraio 2019

Filosofi e filosofi truffatori

Quando parliamo della filosofia inglese dobbiamo ricordare che la filosofia inglese comprende personaggi come questo:

Sir Cyril Lodowic Burt , FBA (3 marzo 1883 - 10 ottobre 1971) era uno psicologo e genetista dell'educazione inglese che contribuiva anche alle statistiche. è conosciuto per i suoi studi sull'ereditabilità del QI . Poco dopo la sua morte, i suoi studi sull'ereditarietà e l'intelligenza furono screditati dopo la comparsa di prove indicanti che aveva falsificato i dati di ricerca, inventando correlazioni in gemelli separati che non esistevano.

Come truffatore ha fatto molto altro, tuttavia i filosofi e i sociologi Inglesi, e non solo, lo hanno preso sul serio per molti decenni perché le sue conclusioni coincidevano con le loro idee aprioristiche educazionalmente imposte.

 

18 febbraio 2019

Nello studio della lingua inglese, per un italiano, serve un impegno particolare. Serve imparare a memoria il passato dei verbi irregolari più comuni e, inoltre, l'apprendimento avviene attraverso queste fasi:

1) imparare il significato del verbo al presente (60 verbi);

2) far arrivare il significato del verbo al presente quando ti serve;

3) imparare a scrivere il verbo al presente;

4) pensare alle lettere del verbo al presente quando si scrive:

5) Questo annulla la pronuncia del verbo al presente e crea una dislessia fra il modo di pronunciare il verbo e la scrittura del verbo;

6) Questo annulla la possibilità che il verbo imparato arrivi alla coscienza nel momento in cui è necessario usarlo;

7) Se l'esercizio di scrittura supera l'esercizio verbale o viceversa, l'uno tende ad annullare l'apprendimento dell'altro;

8) A questo punto è necessario aumentare gli esercizi per costruire un comportamento schizofrenico in cui devono esprimersi due personalità diverse fra chi scrive e chi parla.

9) Dopo tutto questo è necessario imparare il passato dei verbi irregolari che va appreso come un nuovo significato che crea un'altra scissione mentale fra il presente e il passato (che ha una sua dinamica sia in scrittura che nella verbalizzazione) trasformando la schizofrenia in 4 personalità ognuna delle quali portatrici di un "modo di essere inglese".

10) Queste quattro personalità entrano in conflitto fra di loro, cercando una sintesi.

In sostanza, io sto studiando inglese, ma mi sembra di combattere la battaglia finale del romanzo: Il matrimonio alchimistico di Alistair Crompton.

 

18 febbraio 2019

La celebrazione del Giorno Pagano Europeo della memoria presso il Bosco Sacro in Jesolo.

 

 

19 febbraio 2019

I don't speak English but I need to tell Pagan Religion's ideas.

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What are the differences between Pagan Religion and Buddhism?

This is Buddhism:

1) The truth of suffering: All life is pain.

2) The truth of the origin of suffering: The cause of pain lies in the desire to live.

3) The truth of the cessation of suffering: Pain is annihilated by annihilating the will to live.

4) The truth of the path to the cessation of suffering. Pain ceases by denying desires and denying participation in life in the world.

This is Pagan Religion:

1) Life is desire in a world of bodies that desire

2) Desire organizes man in the pursuit of happiness by participating in a world that seeks happiness

3) Happiness consists in the satisfaction of desire that satisfies the world in which everyone desires

4) The men's efforts to satisfy the desires in a wishing world transform the death of the physical body in the birth of the luminous body.

The desire entered in the matter and life was born.

The living matter wanted to continue living.

The pain killed life because it kills the desire.

This is why we are Pagans. We love life.

Commenti

M. C.

Un paio di errori all'inizio ma il resto mi sembra buono. In inglese il soggetto non è mai sottinteso. Ovviamente anche il mio inglese è soggetto a errori

Claudio Simeoni

E' come se fossi un ragazzino al secondo anno. Se riesco a farmi capire senza grandi strafalcioni posso considerarlo un successo.

 

19 febbraio 2019

http://www.religionepagana.it/jogadores-dialeticos4.html

Continua da parte di Dante Lioi Filho la traduzione delle pagine in lingua Portoghese relative alla Partita mondiale di calcio della filosofia dal sito religionepagana.it.

Jogadores dialéticos: Friedrich Engels, Michail Bakunin, Epicuro

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Jogadores dialéticos: Friedrich Engels, Michail Bakunin, Epicuro

 

19 febbraio 2019

http://www.federazionepagana.it/saude.html

Un'altra pagina del sito federazionepagana.it tradotta da Dante Lioi Filho per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Saúde, o bem-estar do corpo na Religião Romana

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Saúde, o bem-estar do corpo na Religião Romana

 

 

20 febbraio 2019

E' iniziato il lavoro per la preparazione dell'Altare Pagano in vista della celebrazione del Giorno Pagan Europeo della Memoria. Per oggi basta. Il cuore del Fuoco Sacro è stato preparato. Domani raccoglieremo e accatasteremo la legna raccolta oggi dal bosco.

 

20 febbraio 2019

Abitanti dei Bosco Sacro. C'è una sacralità del mondo che spesso noi tendiamo ad ignorare considerandola "ovvietà" o "banalità" nell'ambito della nostra esistenza.

 

 

21 febbraio 2019

Continua il lavoro di preparazione dell'Altare Pagano in vista della celebrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria.

 

21 febbraio 2019

Catasta pronta per il Fuoco Sacro del rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria

 

21 febbraio 2019

E i cigni sono venuti a salutare.

 

 

22 febbraio 2019

Fra poco parto per Jesolo per terminare la preparazione dell'Altare Pagano. Ora mancano solo pochi dettagli. Il grande lavoro lo ha fatto Franco che, tenendo pulito e ordinato il Bosco Sacro mette in atto tutte quelle azioni che ci rendono facile il lavoro.

 

22 febbraio 2019

Oggi nebbia al Bosco Sacro.

 

22 febbraio 2019

Tutto è pronto per la celebrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria.

 

22 febbraio 2019

Il mare d'inverno a Jesolo.

 

 

23 febbraio 2019

www. repubblica. it/... /23 /news /vaticano -219922566 /...

REPUBBLICA.IT

Pedofilia, j'accuse del cardinale tedesco Marx: "Distrutti i dossier sui responsabili"

 

23 febbraio 2019

Ogni fondamentalismo religioso ha peculiarità proprie per uccidere chi non si adegua.

Si chiama: fondamentalismo! La sua caratteristica è quella di agire nei confronti della persona affinché sia costretta a manifestare delle idee, ma non è in grado di opporre idee socialmente coerenti ad idee soggettivamente necessarie.

 

23 febbraio 2019

E' giusto avere delle opinioni diverse sulla realtà in cui viviamo, ma queste opinioni vanno misurate con i dati di realtà. I dati di realtà vanno analizzati nell'insieme, non si costruisce una realtà eliminando o ignorando una parte dei dati che compongono la realtà in cui viviamo.

Il confronto, la discussione fra opinioni diverse, ha lo scopo di mettere "in tavola" o comunicare all'altro, che ha una diversa opinione, i dati di realtà sui quali noi formiamo la nostra opinione. Per contro, è dovere dell'altro, che manifesta una diversa opinione, mettere in tavola e presentarci i dati di realtà su cui lui forma la sua opinione.

Le discussioni servono a questo.

Purtroppo, quando un individuo si sente in difficoltà mette in atto forme di resistenza. Pur di conservare la propria opinione a discapito dei nuovi dati di realtà presentati, preferisce attaccare la persona e questo meccanismo è proprio del cristianesimo. Chi pratica l'aggressione alla persone, anziché alle idee presentate, va definito: CRISTIANO. Un cristiano che imita Gesù quando aggredisce i Farisei perché non è in grado di argomentare opinioni diverse da quelle esposte dai Farisei.

 

23 febbraio 2019

Ancora non si è capito: Israele è un paese fondamentalista come l'Arabia Saudita.

 

23 febbraio 2019

Vado a celebrare il Giorno Pagano Europeo della Memoria.

 

23 febbraio 2019

In questa meravigliosa serata, fra poco inizia la celebrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria.

 

23 febbraio 2019

Era in diretta.

0:18 / 12:45

 

 

24 febbraio 2019

Chi è riuscito a documentare la migrazione delle gru verso nord nel loro passaggio sopra alla Laguna di Venezia?

Noi le abbiamo viste passare sopra l'Altare Pagano del Bosco Sacro di Jesolo mentre stavamo preparando l'altare per il rito del Giorno Pagano della Memoria.

Con la mia piccola macchina fotografica o scattato foto alla cieca perché avevo il sole sugli occhi, ma qualche scatto è riuscito a documentare la presenza delle gru sull'Altare Pagano.

 

24 febbraio 2019

Il Fuoco Sacro del XIII Rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria.

0:06 / 8:52

Franco Santin era in diretta.

 

24 febbraio 2019

La divisione del Fuoco per i passaggi nel Fuco Sacro.

0:02 / 0:38

William Masiero

Divisione del fuoco!

 

24 febbraio 2019

Il passaggio fra i fuochi da un altra angolazione.

0:04 / 6:21

William Masiero era in diretta.

Passaggi attraverso il fuoco!

 

24 febbraio 2019

Alcune immagini della celebrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria 2019.

 

 

25 febbraio 2019

https://www.youtube.com/watch?v=DyKW5wb-gRI

Il video completo e riassuntivo del rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria celebrato presso il Bosco Sacro di Jesolo sabato 23 febbraio 2019.

Il rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria 2019

Tutti i nostri riti vengono fatti attorno all'ora del tramonto.

YOUTUBE.COM

Il rito del Giorno Pagano Europeo della Memoria

Il rito commemorativo del Giorno Pagano Europeo della Memoria si è svolto sull'Altare Pagano del Bosco Sacro in Jesolo Venezia sabato 23 febbraio 2019 a cura della Federazione Pagana. Questo è il tredicesimo rito di commemorazione dei martiri dell'odio cristiano, ebraico e musulmano. E' un rito in ricordo di tutti coloro che agirono per portare le società fuori dall'orrore cristiano. Con questo rito la Federazione Pagana intende onorarli.

 

 

26 febbraio 2019

Ho sistemato anche le pagine tradotte da Dante Lioi Filho in Portoghese per gli amici che usano quella lingua.

Le linkerò una alla volta.

Jogadores dialéticos: Vladimir IIyich Ulyanov chamado Lenin, Sigmund Freud, Antonio Labriola

RELIGIONEPAGANA.IT

Jogadores dialéticos: Vladimir IIyich Ulyanov chamado Lenin, Sigmund Freud, Antonio Labriola

 

26 febbraio 2019

Il prossimo rito che organizzeremo è la celebrazione della nascita: l'Equinozio di Primavera. Per questioni organizzative l'Equinozio di Primavera sarà celebrato il 30 marzo. A giorni preparerò la pagina dell'evento.

 

26 febbraio 2019

Una pagina sugli Dèi di Roma nell'attuale Religione Pagana tradotta da Dante Lioi Filho per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Semo Sanco, o juramento sacro que reconhece e valida na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Semo Sanco, o juramento sacro que reconhece e valida na Religião Romana

 

26 febbraio 2019

Il prossimo rito presso il Bosco Sacro sarà la celebrazione dell'Equinozio di Primavera che celebra la nascita; l'uscita di Persefone, Core, dall'Ade.

 

26 febbraio 2019

E' arrivato il nuovo braciere per. L'Altare Pagano del Bosco Sacro. Lo inaugureremo per il rito dell'Equinozio di Primavera.

 

26 febbraio 2019

Molte persone e gruppi, anche in Europa, hanno condiviso l'idea del Giorno Pagano Europeo della Memoria. E questa è stata una buona cosa.

 

 

27 febbraio 2019

Manuela Simeoni Europa Pagana

Giorno Pagano Europeo della Memoria

Ho aggiornato la pagina dei riti con i link ai video e alle foto delle celebrazioni, reali e virtuali, del 2019. Manca la vostra? Qualcosa non funziona? Segnalatemelo!

GIORNO PAGANO MEMORIA. IT

I riti del Giorno Pagano Europeo della Memoria

I riti del Giorno Pagano Europeo della Memoria

 

 

28 febbraio 2019

Ho terminato ora la biografia di Proclo. Ora mi prendo un paio di giorni per sistemare la pagina e poi la pubblico in internet.

Si tratta della trentanovesima biografia relativa ai filosofi che partecipano alla partita mondiale di calcio della filosofia.

Dalla quarantesima biografia, dal momento che per pubblicare in cartaceo le biografie saranno necessari almeno tre volumi, inizierò a pensare a pubblicare in cartaceo l'intera partita mondiale di calcio della filosofia partendo però dalle biografie dei filosofi che partecipano.

La biografia di Proclo Licio Diadoco

 

Le infinite vie delle acque

 

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I temi trattati da Claudio Simeoni

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Claudio Simeoni

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