Gebirol ibn Salomon e quant'altri nomi gli si attribuiscono in arabo, ebraico e quant'altro.
Avicebron è un poeta malato che morirà piuttosto giovane. Non è il pensatore forte e virile, inoltre è un ebreo nato nel 1020 e morto nel 1060 in Spagna sotto la dominazione musulmana, che a differenza del cristianesimo garantisce libertà di pensiero e di espressione. Una volta cacciati i musulmani, l'inquisizione cattolica in Spagna farà strage sistematica di ebrei, altro che il nazismo!
Anche Avicebron nella formulazione del suo pensiero, come Avicenna ed Eriugena deve mettere al centro dio. Per quanto i musulmani siano tolleranti non è possibile andare oltre quel limite o negare quell'a priori.
Egli afferma che ogni esistente ha sia forma che materia, con l'unica eccezione di dio.
Avicebron sviluppa quell'operazione (che del resto prende origine dagli gnostici) secondo cui dio è inconoscibile perché è esterno agli enti, e diverso dagli enti stessi. Non ha materia, ma gli attribuisce volontà nell'atto creativo attraverso il quale egli forma il dualismo forma-materia.
Avicembron non scorge né la necessita nell'esistente né la volontà con la quale l'esistente si adatta. Però scorge l'uguaglianza dell'esistente, scorge il mattone primo da cui l'esistente è formato. Lo scorge ma lo proietta come emanazione della volontà di dio. Volontà dell'unicità di dio che forma la dualità di forma e materia.
Troveremo spesso in filosofia il concetto che tutto è formato da materia. Questo concetto avrà uno sviluppo ulteriore quando si affermerà che anima e materia sono la stessa cosa. Il problema della guerra filosofica che viene intrapresa contro la filosofia pagana è quella di strappare necessita e volontà all'esistente per trasferirla a dio in quanto sua emanazione.
Solo libertà potrà ricostruire i concetti fondanti il divenire.
1997
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Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
La storia della Stregoneria non è una storia di uomini o di capi. La storia della Stregoneria è la storia del divenire delle idee, del modo con cui gli uomini guardano al mondo e alla vita sociale. La storia della Stregoneria è la storia della modificazione del presente in cui il cristianesimo ha rinchiuso il divenire dell'umanità.