La sensibilità emotiva dei divergenti nella società.
Presentazione dell'argomento prima di due parti
E' necessario fare una precisazione per non confondere cose che ad alcuni possono apparire simili. Noi, Pagani, stiamo costruendo il futuro!
Non stiamo facendo archeologia!
Noi non siamo né Anticlericali né Atei, anche se siamo costretti a descrivere il concetto di Male individuandone la sostanza, nella fase attuale, nel cristianesimo come applicazione degli insegnamenti del Macellaio di Sodoma e Gomorra e del pazzo di Nazareth. Noi stiamo costruendo la religione Pagana Politeista definendone principi e pensiero religioso.
E' da precisare che in questa precisa fase storica l'Ateismo e l'Anticlericalismo stanno alla Stregoneria e al Paganesimo alla pari del Cristianesimo.
Rispetto alla Stregoneria e al Paganesimo; l'Anticlericalismo, l'Ateismo e Cristianesimo sono la stessa cosa!
La Stregoneria è l'attività attraverso la quale l'individuo costruisce sé stesso. E' l'attività che consente all'individuo di prendersi nelle proprie mani la responsabilità della propria esistenza chiamando le cose col loro vero nome. Per fare questo, costruisce un percorso di Libertà, in antitesi all'orrore della verità definita sia dal Cristianesimo che dall'Ateismo o dall'Anticlericalismo. Attraverso queste scelte l'individuo riconosce sé stesso come un Dio in continua trasformazione e riconosce il circostante composto da Dèi che, come lui, tendono ad espandersi nella loro oggettività. La Stregoneria ritiene che la forza di trasformazione che spinge ogni vivente a crescere, adattarsi e trasformarsi è una costante oggi, nell'Essere Umano inteso come Homo Sapiens, come era presente quando l'Essere Umano era "Australopiteco", o quando l'Essere Umano aveva forme diverse come quella di un piccolo rettile o di un piccolo topo, o quando, ancora, come Essere Unicellulare nuotava nel brodo primordiale. Tale forza, intrinseca alla materia, costringe ogni Essere a dilatarsi nello spazio e procedere nei mutamenti risolvendo i problemi del proprio infinito che si trova a dover affrontare.
Questa forza è presente in tutti gli Esseri, qualunque sia la loro specie o il loro sviluppo.
La ragione, a cui Cristiani, Atei e Anticlericali fanno riferimento ed esaltano in opposizione a quanto definiscono "istinto", appare nella Specie Umana negli ultimi dodici-quindicimila anni. La ragione è solo una piccola isola descrittiva che pretende di imporsi sull'Essere Umano. L'Essere Umano esiste da milioni di anni e anziché riconoscere la forza che ha alimentato le trasformazioni, Atei, Anticlericali e Cristiani esaltano la ragione introdotta nella specie umana, appena ieri. La parola certificherebbe, secondo loro, la superiorità della specie umana sopra ogni altra specie della Natura.
Il Cristianesimo manipola quest'isola per impedire all'Essere Umano di diventare consapevole dell'infinito che lo circonda. Per manipolare l'Essere Umano, il Cristianesimo, come ogni religione rivelata, deve mettere in ginocchio l'Essere Umano costringendolo alla sottomissione. Il Cristianesimo, partendo dal bambino, costruisce un processo di distruzione dell'Essere Umano attraverso una sistematica manipolazione emotiva.
L'Anticlericalismo, nato per combattere il potere dei preti monoteisti e aprire spazi di libertà, esaurita la sua forza eversiva e liberatoria nel Sistema Sociale, finisce per diventare una forza antireligiosa. Una forza antireligiosa che non libera l'Essere Umano dall'oppressione dell'assoggettamento del Dio padrone cristiano ma impedisce all'Essere Umano la ristrutturazione della percezione nei confronti del circostante al trasformando l'Essere Umano in una macchina: la descrizione della ragione calata nell'Essere Umano. L'Anticlericale nega il dominio sociale della gerarchia cristiana, ma non nega il dominio della morale del Dio cristiano imposta sull'uomo. L'Anticlericale difende il dominio di Gesù sull'uomo negando al clero il diritto esclusivo di interpretare Gesù.
La stessa cosa vale per l'Ateismo che, nato per negare l'esistenza del Dio padrone e creatore dell'universo, finisce per essere uno strumento per combattere la capacità di farsi Dio e di determinazione di sé stesso dell'Essere Umano.
Pertanto, se un certo linguaggio può avvicinarci a forme Anticlericali per favore non confondete i Pagani con gli Anticlericali. Per i Pagani, il mondo in cui vivono è un mondo di infiniti viventi, infiniti intelligenti, infiniti Esseri che si trasformano; gli Anticlericali pensano al mondo come un oggetto creato da Dio per loro.
A noi Pagani interessa costruire il futuro. Il nostro futuro personale. Il futuro del nostro Sistema Sociale. Il futuro della nostra specie. Il futuro, per quel che possiamo o che ci compete, del nostro pianeta!
Per fare questo prendiamo dalla percezione degli Esseri Umani i mattoni che ci servono e che i paganesimi passati hanno usato per le loro costruzioni; li puliamo dalle incrostazioni culturali che non ci appartengono e li usiamo per un nuovo edificio. I mattoni che troviamo e che non ci piacciono li gettiamo. Là dove non troviamo i mattoni non abbiamo timore di infilare le mani nella creta e di costruirli a nostra volta.
Se io dico che il Gesù di Nazareth è un pederasta è perché la pederastia, intesa come riaffermazione del possesso degli individui da parte della chiesa cattolica, è una costante; se ne trovano riferimenti nei vangeli ufficiali. Si trovano dei riferimenti ambigui sia fra il Gesù padrone (di cui la chiesa cattolica è la continuatrice) e i fanciulli adolescenti; sia in tutti i vangeli ufficiali come imposizione dell'assoggettamento alla parola del Dio padrone (i vangeli ufficiali sono espressione) di cui la pederastia cattolica è l'espressione più estrema. Sia quando è intesa come pratica sessuale pederastica o pedofila; sia quando è intesa come attività di manipolazione emotiva dell'infanzia: sempre stupro pederastico è!
La sessualità di un pazzo inesistente, il Gesù di Nazareth, è una sessualità inesistente. Diventa altresì falso fuorviante e deprimente usare vangeli, che per millecinquecento anni se ne stettero sotto la sabbia del deserto, per cercare una diversa verità sulla sessualità di un immaginario Gesù, a cui si riferiscono delle vere e proprie operazioni politiche, quando l'unico riferimento sulla pratica sessuale di Gesù è la presenza del "bambino nudo" nel vangelo di Marco. Quei vangeli (detti gnostici) non hanno indicato lo stupro, come atto di possesso e sottomissione, né hanno indicato il modo col quale diffondere il Cristianesimo. Il Cattolicesimo li ha combattuti e distrutti. La figura del distruttore del divenire umano è il Gesù dei vangeli ufficiali. Una figura perfezionata nel tempo. I vangeli ufficiali indicano comportamenti di possesso e di pederastia e la chiesa cattolica l'ha praticata per costruire il suo potere su chi non si poteva difendere; l'ha tollerata e usata anche oggi (vedi Wojtyla in Austria), ne difende la pratica accusando i media per impedire di svelare la sua sistematica attività pedofila.
Alla Stregoneria e al Paganesimo interessa che i bambini siano riconosciuti a pieno titolo quali soggetti giuridici portatori di diritti. Che sia riconosciuto loro il diritto giuridico di costruire il loro futuro nel rispetto dei dettati costituzionali propri di ogni singola nazione. Alla Stregoneria e al Paganesimo interessa distruggere il concetto che i bambini siano bestiame da allevamento. Oggetti di possesso di qualcun che ritiene di aver diritto di imporre loro "obbedienza". Per la Stregoneria e il Paganesimo Politeista, costituisce orrore il fatto che la violenza sessuale sia considerata un reato contro la morale anziché un reato contro la persona e il suo divenire (in Italia solo oggi e faticosamente il dibattito sta uscendo dal ricatto cattolico). La Stregoneria e il Paganesimo Politeista considerano il solo gesto del battesimo un modo per stuprare il divenire del bambino!
Perché Atei, Anticlericali e Cristiani tendono a negare questa visione? Perché per loro l'Essere Umano è creato ad immagine e somiglianza di un Dio pazzo (Il concetto di Caos primordiale o di Osiris-Nut appartiene al Paganesimo; ci volle Darwin e le teorie sulla nube neutrinica perché qualche Ateo e Anticlericale pensasse ad inserire un maldigerito evoluzionismo nel suo pensiero.). Tutti e tre questi soggetti ideologici si reggono sulla morale e sull'etica del Dio pazzo dove non è quello che da fuori entra nell'uomo che lo danneggia ma è quello che dall'uomo esce fuori che lo danneggia perché crea ribellione nei confronti di Dio!
Per loro, è il respiro di Libertà che danneggia l'uomo non la sottomissione. A seconda dei loro specifici interessi negano questo o quell'aspetto dell'insieme ideologico a cui appartengono, ma ne salvano l'etica e la morale. Atei, Anticlericali e Cristiani vedono l'Essere Umano soltanto nel Cogito ergo Sun! L'Essere Umano esiste solo nella misura in cui pensa e solo quando pensa può affermare di esistere.
Per Atei, Anticlericali e Cristiani l'Essere Umano adulto è apparso all'improvviso saputo, cosciente e consapevole ignorando il divenuto attraverso la sua natura. Negano l'esistenza di milioni di anni di trasformazioni (le trasformazioni non rientrano nel loro pensiero in quanto non rientrano nella ragione). Negano le trasformazioni avvenute in pancia della madre (nel feto manca la ragione). Negano tutto il condizionamento educazionale subito sia quando si tratta di condizionamento culturale sia quanto riguarda il condizionamento del divenuto della specie (pensano che sia solo una questione di discorso onesto)!
Agli Stregoni e ai Pagani Politeisti interessano i meccanismi attraverso i quali l'Essere Umano si costruisce e i meccanismi che concorrono a produrre la sua distruzione, svelarli e correre ai ripari. Conoscere e abitare i meccanismi della trasformazione permette di conoscere i meccanismi della trasformazione che hanno portato all'oggi e agire per ottenere un futuro migliore agendo su quei meccanismi.
Per i cristiani la morte decide fra inferno e paradiso. Per Atei e Anticlericali la morte è la fine del corpo fisico e della coscienza. Il Cristianesimo concede l'attesa del giudizio del Dio padrone; Anticlericali e Atei concedono l'attesa nella scienza come espressione della ragione per prolungare la vita fisica; costoro tolgono all'Essere Umano la responsabilità di determinare la propria esistenza sottomettendolo a delle determinazioni che non gli appartengono.
Per Anticlericali Atei e Cristiani, stuprare il futuro degli Esseri Umani non è un delitto. Per alcuni stuprati provvede la scienza della ragione: sono sempre carne da lavoro, carne da cannone e carne da riproduzione. Per altri stuprati provvede il dio padrone: sono sempre carne da preghiera, carne da processione, carne pronta a mettere in ginocchio i propri figli. Ricordiamo come questo coincidere di intenti fra Cristiani, Atei e Anticlericali, ha bloccato per cinquanta anni in Italia il considerare lo stupro un delitto contro la persona mantenendo l'idea giuridica che lo stupro fosse un reato contro la morale (imposta da Dio).
Per gli Stregoni e i Pagani, che concepiscono la vita come un'occasione unica attraverso la quale costruirsi nell'infinito dei mutamenti attraverso l'uso delle proprie determinazioni, essere impediti e stuprati nell'usarle è il peggiore e il più aberrante dei delitti concepibili.
Per un Apprendista Stregone è come tollerare, o essere indifferenti, all'impedimento che qualcuno avesse progettato per bloccare l'Essere Unicellulare, dal quale la nostra specie ebbe sviluppo, nel suo tentativo di uscire dal brodo primordiale. Per i Cristiani, gli Atei e Anticlericali è inconcepibile che l'uomo, come ogni altro Essere della Natura, sia divenuto in sé e per sé in un continuo sforzo di trasformazione soggettiva. Cristiani, gli Atei e Anticlericali non sono in grado di pensarne, nella loro esaltazione della ragione, la tragedia prodotta da un'eventuale impedimento al mutamento soggettivo che avveniva nelle specie della Natura e, pertanto, non sono in grado di concepire la tragedia che mettono in atto stuprando la struttura psico-emotiva dell'infanzia. Tragedie simili vengono costruite da Cristiani, Atei e Anticlericali in quanto fintamente inconsapevoli degli effetti dei loro gesti, delle loro affermazioni, delle loro azioni. Fingere di non conoscere le conseguenze dei propri gesti non attenua le responsabilità soggettive e morali relative agli effetti del gesto stesso. Ogni Essere è sempre in un brodo primordiale e la sua costruzione è il modo per uscirne. Bloccare la costruzione di quell'Essere, imponendo una verità a cui sottometterlo, è un modo per impedirgli di crescere e trasformarsi.
Quando si giudica qualcuno o qualche cosa, dal punto di vista della Stregoneria, le parole sono affermazioni descrittive; le azioni, le scelte, le costruzioni e l'esposizione personale sono atti di magia. Di magia nera, quando distruggono un possibile divenire. Se un giudizio deve essere dato, l'unico metro di giudizio accettabile è la vita quotidiana. Il resto non conta. Pertanto, anche se nessuno dei radioascoltatori condivide quanto ho affermato, la vita devono comunque viverla, sia come costruzione della stessa o come distruzione. Le sfide dell'esistenza si presentano sempre, sia che si determinano come volontà soggettiva, sia che si subiscano. I problemi non sono esorcizzati mediante le parole, i problemi o si affrontano con le azioni o continuano a condizionare la vita. Davanti a queste sfide a noi interessa che l'Essere Umano sia attrezzato per superarle, questo ci rende forti!
Per favore non confondeteci con Atei e Anticlericali: noi siamo Pagani Politeisti e Apprendisti Stregoni
Noi siamo costruttori del futuro!
(data imprecisata del 1999)
Argomenti monotematici con cui definire la Religione Pagana
Indice sulle Antiche Religioni
Presentazione dell'argomento seconda di due parti
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
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Tel. 3277862784
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