La sospensione del giudizio

Il Crogiolo dello Stregone nei quattro Canti del Mondo

(testo originale 1998)

Capitolo nove

di Claudio Simeoni

Cod. ISBN 9788893329187

Indice del crogiolo dello Stregone dell'uomo nel mondo

 

Quando si è parlato del Crogiolo dello Stregone si è sostenuto che il bastone, con cui l'Apprendista Stregone mescola il proprio Crogiolo, è formato da tre elementi atti a predisporre l'individuo ad affrontare il mondo che lo circonda nella sua complessità.

Uno di questi tre elementi è la Sospensione del Giudizio. Attraverso la Sospensione del Giudizio, un Pagano e un Apprendista Stregone, lascia aperta la propria percezione ad ogni fenomeno che gli si presenta. Ogni fenomeno è soggettività espressa nel mondo. Il suo essere soggetto è indipendente dalla nostra percezione e dalla nostra descrizione.

Ogni fenomeno non è ciò che ci appare ma è ciò che è anche se noi lo utilizziamo e lo descriviamo per quanto siamo in grado di percepire del suo presentarsi. La Sospensione del Giudizio, relativa ai fenomeni che incontriamo, è tanto più importante quanto più ci allontaniamo dalla descrizione della ragione.

La fede nel dio creatore e la fede nella ragione dicono che i fenomeni sono solo quanto noi immaginiamo, nelle religioni rivelate, o descriviamo, nella ragione. Pertanto, i fenomeni esistono solo nella misura in cui vengono riconosciuti, altrimenti vengono negati dalla ragione o immaginati nelle religioni rivelate.

La religione rivelata deve costringere l'individuo ad immaginare per coltivare la sua adesione alla fede imposta.

La ragione deve costringere l'individuo a descrivere per coltivare nell'individuo la dipendenza del suo giudizio dalla propria descrizione.

La religione rivelata deve costringere al condizionamento educazionale nelle fantasie relative al dio padrone per creare sottomissione, in questo modo costringe l'individuo a leggere il mondo che lo circonda attraverso esse. La ragione deve convincere l'individuo che quanto esiste è solo quanto descrive. Deve convincere che il nuovo è quanto lei descrive e che non esiste nulla fintanto che lei non lo descrive. Il mondo esiste solo nella misura in cui lei lo descrive.

Per la ragione il giudizio deve dipendere dalla sua descrizione e deve essere anteposto al pensiero dell'uomo. Il giudizio precede l'arrivo di nuovi fenomeni nella ragione che vengono significati dalla ragione, mediante il giudizio, per impedire che questi possano costringere la ragione a modificare la sua descrizione.

Per le religioni rivelate il giudizio deve dipendere dalla fede e la fede deve essere anteposta al pensiero dell'uomo. Il giudizio di fede precede l'arrivo di nuovi fenomeni che vengono significati dalla fede, mediante il giudizio, per impedire che questi possano modificare il controllo della fede sull'individuo.

Questi sono due tipi di approccio nella formazione del giudizio dove, le religioni rivelate sottomettono ai loro fantasmi mentre la ragione sottomette alla descrizione.

La religione rivelata costringe l'Essere Umano a delle relazioni sottomesse ai suoi fantasmi; la ragione costringe l'Essere Umano a costruire delle relazioni soltanto da quanto descritto.

La ragione finisce per costruire delle relazioni soltanto con quanto ritiene di descrivere. Così la descrizione della ragione e il dio creatore sono degli assoluti che dominano il giudizio dell'Essere Umano. Come il dio creatore è padrone dell'Essere Umano, così la ragione si erge padrona dell'Essere Umano costringendolo a pensare alla ragione come l'assoluto di sé stesso, un dio assoluto da quale far derivare il giudizio.

Contro questi due fantasmi lo Stregone brandisce il bastone della Sospensione del Giudizio per affrontarli.

Lo Stregone considera il mondo in cui vive uno sconosciuto dal quale apprendere e imparare, nel quale muoversi con agilità e determinazione. Uno Stregone non conosce fantasmi di paura in quanto ritenendo sé stesso un dio che agisce per divenire nell'eternità dei mutamenti e ritiene che quanto lo circonda sia come lui: degli Dèi che agiscono per divenire nell'eternità dei mutamenti.

Non esistono fantasmi, ma fenomeni da affrontare; non esiste descrizione sufficiente per definire quanto la Consapevolezza emotiva incontra.

Allora lo Stregone, anziché piegare il mondo nelle fantasticherie delle religioni rivelate o di saccheggiarlo per costringerlo nella descrizione della ragione e della logica, attrezza sé stesso per affrontare quanto non conosce.

Il fenomeno è oggetto in sé stesso ed è consapevolezza e fine del suo esistere. Nel momento stesso in cui il fenomeno attrae l'attenzione dello Stregone questi, subita la sua attenzione, vi concentra la propria. Il fenomeno con cui si entra in relazione è una Consapevolezza emotiva che Sospende il Giudizio nei confronti dello Stregone invitandolo a mescolare i rispettivi Crogioli.

Non è importante, in questo caso, la qualità del fenomeno. Nel momento stesso in cui una Consapevolezza emotiva chiama o viene sollecitata da uno Stregone, ha Sospeso il Giudizio nei confronti dello Stregone e dell'intera specie a cui questi appartiene.

La Sospensione del Giudizio è un modo di porsi degli Esseri, di qualunque specie, mentre percorrono un sentiero per lo sviluppo della propria Conoscenza razionale e della propria Consapevolezza emotiva.

Senza Sospensione del Giudizio non possono esistere i Quattro Canti del Mondo.

Senza la Sospensione del Giudizio, ogni Essere tende a ridurre quanto non conosce alla dimensione di quanto conosce (o immagina di conoscere): alla dimensione del proprio divenuto in quanto specie. Dove le peculiarità specifiche della specie impone la qualità della relazione.

La Sospensione del Giudizio permette di superare il proprio divenuto in quanto specie e di proiettare sé stessi in quanto Consapevolezza.

La Sospensione del Giudizio supera il giudizio della specie; supera l'essere specie per diventare Consapevolezza emotiva. Superare le tensioni della specie ci permette di pescare idee, energia, Consapevolezza da qualsiasi Consapevolezza incontrata senza per questo trasformare la relazione in fantasmi terrificanti. L'Essere che Sospende il Giudizio raccoglie quanto incontra perché quanto incontra era quanto stava cercando. Quanto stava cercando è quanto lo costruisce; è oggetto che una volta vissuto viene descritto e riporto alla propria specie sotto forma di idea o di possibilità.

Sospendendo il Giudizio l'Essere Umano si fa Saturno; l'uso dello strumento trasforma l'Essere Umano.

Attraverso la Sospensione del Giudizio Saturno espande la sua Consapevolezza nei Quattro Canti del mondo.

Esseri Vegetali Sospendono il Giudizio ed espandono la loro Consapevolezza nei Quattro Canti del Mondo.

Nei Quattro Canti del Mondo Saturno fonde il proprio Crogiolo con le Consapevolezze che cerca e incontra (gli intenti si cercano vibrando all'unisono).

Le Consapevolezze degli Esseri Vegetali nei Quattro Canti del Mondo fondono il proprio Crogiolo con l'Essere che cercano e incontrano (gli intenti si cercano vibrando all'unisono).

Necessità fonde i Crogioli

Volontà determina la tensione della e nella fusione.

I Quattro canti del Mondo vibrano e cantano le loro armonie fra Esseri Vegetali (o Essere Vegetale) e l'Essere Umano (o gli Esseri Umani) che hanno fuso il proprio Crogiolo con loro.

Le consapevolezze si incontrano, si fondono, si allontanano ognuna modificata; ognuna alterata.

Saturno ha fuso il proprio Crogiolo con quello degli Esseri Vegetali formando i Quattro canti del mondo. Il divenuto di Saturno è fondazione del divenire degli Esseri Vegetali. Il divenuto degli Esseri Vegetali è fondazione del divenire di Saturno.

Saturno non piega la Consapevolezza emotiva di colui con cui si relaziona alla descrizione della propria ragione, né costruisce un fantasma di un potere assoluto che lo vuole sottomettere. Egli ha davanti ciò che ha davanti; ciò che ha davanti diventa Saturno.

Gli Esseri Vegetali non piegano a sé stessi la Consapevolezza della Coscienza emotiva con cui si relazionano, né pensano a sé stessi al centro dell'universo. Essi hanno davanti ciò che hanno davanti; ciò che hanno davanti diventa Essere Vegetali.

I Crogioli si fondono. Si fondono i bisogni e i cammini. I contenuti dei Crogioli si versano l'uno nell'altro.

A noi non interessa sapere cosa le Consapevolezze degli Esseri Vegetali che fusero il proprio Crogiolo nei Quattro Canti del Mondo con quello di Saturno riportarono alla loro specie, noi sappiamo alcune cose che Saturno riportò alla sua specie.

Insegnò a quegli Esseri Umani i rudimenti dell'agricoltura. Cosa ha costruito Saturno attraverso la fusione del suo Crogiolo nei Quattro Canti del Mondo appartiene a Saturno e al Potere di Essere che ha espresso Sospendendo il Giudizio.

Sospendere il Giudizio costruisce l'Essere Umano in relazione al mondo che lo circonda permettendo l'arrivo di nuovi fenomeni senza per questo doverli descrivere o trasformarli in fantasmi.

In un secondo tempo la Sospensione del Giudizio è l'arma che permette all'Essere Umano di affrontare lo sconosciuto nei Quattro Canti del Mondo senza per questo trasformarlo in fantasmi o in elementi conosciuti della descrizione.

L'Essere Umano nei Quattro Canti del Mondo attraverso la Sospensione del Giudizio alimenta la propria Consapevolezza emotiva, cerca gli strumenti per soddisfare i propri bisogni risolvendo i propri problemi ma descrivendo solo una minima parte quale contributo personale allo sviluppo dell'oggettività in cui vive.

I Quattro Canti del Mondo sviluppano la Consapevolezza emotiva degli Esseri che vi partecipano e nella misura in cui vi partecipano, per la qualità delle relazioni.

I Quattro Canti del Mondo sono percezione soggettiva delle relazioni e gli attori che vi partecipano riportano alla propria specie sempre quanto a loro serve; quanto loro ritengono possa servire a migliorare la propria esistenza e le condizioni del proprio sviluppo.

La Sospensione del Giudizio permette di fagocitare il nuovo senza imporgli un "pregiudizio".

Ogni Essere che partecipa alla fusione del Crogiolo nei Quattro Canti del Mondo è padrone di sé stesso e della relazione e la Sospensione del Giudizio nei Quattro Canti del Mondo gli permette di non ridurre la relazione alla propria dimensione di specie raccogliendo il meglio che incontra per alimentare il proprio Potere di Essere.

Fermando il Giudizio l'Essere Umano ha, di fatto, fermato il pregiudizio che l'educazione gli ha imposto di premettere ad ogni fenomeno che incontra.

Settembre 1998

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Il Crogiolo nei Quattro canti del Mondo

Noi viviamo in un mondo che non è fatto di soggetti ed oggetti, ma viviamo in un mondo fatto di soggetti che agiscono e che modificano continuamente la realtà che abitano. Dèi e intelligenze che si adattano alle condizioni che incontrano e agiscono per modificare quelle condizioni. Agiscono modificando sé stessi e le stesse condizioni che hanno trovato nascendo.