Il Bosco Sacro e i riti religiosi
Al fine di aiutare i cacciatori a non incorrere nel reato di "vilipendio al luogo di culto", accogliendo un suggerimento della Polizia Provinciale di Venezia, come Federazione Pagana, si è deciso di chiedere la sottrazione alla caccia del fondo "Luogo di Culto della Religione Pagana Politeista Bosco Sacro" sfruttando una norma di una legge Regionale appena entrata in vigore.
La domanda, fatta dal proprietario del Bosco Sacro, chiedeva alla Regione Veneto la sottrazione del fondo alla caccia in quanto Luogo di Culto della Religione Pagana Politeista. Sottrazione motivata da quegli "interessi sociali che si ritengono suscettibili di danno o di disturbo" come indicato dalla legge stessa e rilevato in fatto dalla Polizia Provinciale nella stesura del Verbale di Sommarie Informazioni redatto in data 25 settembre 2006 presso la sede decentrata della Polizia Provinciale di S. Donà in Via Calvecchia 10.
Alla domanda veniva allegata la "relazione tecnica sottoscritta da professionista" come richiesto dalla Regione Veneto. Infatti, essendo la domanda presentata per questioni religiose, il professionista altro non poteva essere che il responsabile dell’Associazione Religiosa.
La Provincia di Venezia dava quindi il via ad un'istruttoria tesa a verificare i requisiti della richiesta.
La Polizia Provinciale, delegata a condurre l'istruttoria, riconosceva i requisiti del Luogo di Culto riconoscendo di fatto il Luogo di Culto della Religione Pagana Politeista e nel suo rapporto del 27 marzo 2007 scriveva:
"Trattasi di fondo in cui i soci dell’Associazione Religiosa si riuniscono periodicamente per celebrare Riti Religiosi. È presente anche un altare composto da una statua in pietra e altri arredi."
La Polizia Provinciale di Venezia segnalava inoltre la presenza di "elementi Ambientali di Pregio"
Il 27 aprile 2007 la Provincia di Venezia ha emanato il DECRETO DIRIGENZIALE n. 2007/00429 avente per oggetto: Approvazione risultanze istruttoria su fondi preclusi. Legge 157/92, art. 15 L.R. 1/07, allegato A, art. 21. – Proposta n° 2007/13/00081, che così recita:
"Vista la tabella allegata al presente provvedimento nella quale sono riassunte le diverse fasi istruttorie e viene indicato, per ciascuna istanza l’esito complessivo dell'Istruttoria;
Preso atto che tutte le 52 domande configurano a livello provinciale una superficie complessiva inferiore all' 1% del territorio agro-silvo-pastorale;
Ritenuto pertanto di non dover formulare una graduatoria delle istanze meritevoli di accoglimento ma di proporre alla Giunta Regionale l'accoglimento o il rigetto di ciascuna istanza sulla base degli esisti della citata istruttoria, precisando che le motivazioni che sorreggono l’esito di ciascuna istanza sono schematicamente riportate nelle colonne dal n. 14 al n. 18
Ritenuto di approvare le risultanze dell’istruttoria in merito alle istanze per fondo precluso così come riassunte nella tabella allegata al presente provvedimento per farne parte integrante:
[...]
DISPONE
-- di approvare le risultanze dell'istruttoria;
-- di proporre, per le motivazioni esposte in premessa, alla Giunta Regionale l'accoglimento (integrale o parziale) delle domande la cui istruttoria ha avuto esito positivo e parziale come riassunto nella tabella allegata facente parte integrante del presente provvedimento;
-- di proporre, per le motivazioni esposte in premessa, alla Giunta Regionale il rigetto delle domande la cui istruttoria ha avuto esito negativo come riassunto nella tabella allegata facente parte integrante del presente provvedimento; [...]"
La tabella allegata registra l’esito POSITIVO dell’istruttoria e certifica il Bosco Sacro come "SEDE RELIGIOSA".
La Provincia di Venezia, segnalando il luogo di culto e la necessità di preservare i cacciatori dal commettere reato di vilipendio, dà parere favorevole alla sottrazione del fondo alla caccia individuandolo come "SEDE RELIGIOSA" e con questo altro non fa che riconoscere e certificare il Luogo di Culto della Religione Pagana Politeista!
La Provincia di Venezia ha, di fatto, riconosciuto il luogo di culto tante volte segnalato dalla Federazione Pagana manifestando la necessità di proteggerlo dal vilipendio.
Per impedire ai cacciatori di commettere il reato di vilipendio giustificando la commissione di tale reato con l’esercizio dell’attività venatoria, seguendo le indicazioni della Polizia Provinciale, si è provveduto a segnalarlo in modo visibile.
Una delle tabelle di segnalazione del Luogo di Culto
Il Bosco Sacro e i riti religiosi
Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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