E' interessante analizzare il programma delle finalità di persone che si presentano come Wicca.
Si tratta del "circolo dei Trivi". Si presentano come gruppo religioso Wicca e il loro presidente vuole rappresentare la Pagan Federation International in Italia e per questo ha provveduto a mettere delle pagine Web a nome della Federazione Pagana (anziché usare la dicitura inglese) ben sapendo che in Italia esiste una Federazione Pagana il cui nome è depositato e registrato!
Quando si parla di finalità di un gruppo religioso la prima cosa che ci si aspetta è che esistano delle finalità di tipo religioso.
Ho scaricato dal loro sito le finalità del loro gruppo.
Lascio sotto al commento l'intera pagina scaricata: non esiste nessuna attività di carattere religioso!
Leggetevela!
I wicca si vergognano della loro religione e la nascondono?
[Nota: se quello che predichi sono tarocchi, astrologia, miracolistica con le erbe, cristalloterapia e guarigione (americanata), dal punto di vista della cultura sociale, ti devi vergognare!]
Le finalità elencate sono le finalità che vengono messe in atto da qualsiasi gruppo parrocchiale cattolico, né più ne meno.
Si impegnano nella tutela dell'ambiente (anche i Boys Scouts lo fanno) e parlano di "recupero della cultura pagana". Ora, io vorrei sapere quando mai è esistita una cultura pagana? Dal momento che una cultura pagana non è mai esistita (a meno che non si parli delle antiche società, allora si parla di Roma Antica, Grecia Antica, Antichi Etruschi o Antichi Egiziani, oppure si parla del recupero delle Antiche Religioni, ma loro non chiamavano sé stessi Pagani: furono i cristiani ad imporre per decreto imperiale quel titolo dispregiativo! Noi ci chiamiamo Pagani!) siamo in presenza di buoni propositi parrocchiali (così farebbe un cattolico che volesse farsi spacciare per un Pagano senza compromettere il suo essere cattolico). Il primo paragrafo dello statuto infatti dice:
Riporto testualmente:
"L'azione della nostra Associazione, in conformità ai principi elencati all'art 3 dello statuto è tesa all'armonizzare l'individualità umana nel più ampio contesto della natura ed è attiva in particolar modo nella promozione del rispetto e della tutela dell'ambiente, nella lotta alla guerra in ogni sua forma, nella promozione e nel recupero della cultura pagana come patrimonio comune della cultura mondiale ad attuazione dell'art 4 sull'oggetto e lo scopo dell'Associazione."
Da qui deduciamo che costoro non si occupano di religione, ma dell'ambiente e già questo li qualifica come persone non religiose.
Il secondo punto si occupa dei mezzi che usano, ma glissano sui contenuti.
Se una persona vuole fare una religione DEVE innanzitutto stabilire i principi che lei intende manifestare per fare una religione. Quei principi diventano la carta di presentazione e se qualcuno intende criticare quella religione DEVE innanzitutto criticare quei principi. Però, se qualcuno che dice di voler manifestare una religione non manifesta dei principi, significa che per lui tutto è buono e il contrario di tutto a seconda degli effetti che nell'immediato intende ottenere.
Più o meno come Carneade a Roma o come il Cardinale di Richelieu: solo che loro non volevano fare una religione o manifestare dei principi religiosi, ma il primo dimostrare come la realtà potesse essere interpretata attraverso molteplici aspetti, il secondo doveva dimostrare al papa cristiano la sua astuzia diplomatica!
Parlano di diffusione della "spiritualità Wicca" e, ancora, "la cultura pagana": di religione non si parla! Certo che dei cattolici che parlassero di religione Wicca o di Religione Pagana si comprometterebbero non poco!
Riporto testualmente:
"Tra le attività che abbiamo già organizzato abbiamo dato il via alla pubblicazione del bollettino interno dell'Associazione, "Athame". Precisiamo che le informazioni in esso contenute non riguardano esclusivamente la vita associativa, o la diffusione della spiritualità Wicca, ma sono in relazione con argomenti riguardanti principalmente la cultura pagana, i rapporti tra il paganesimo e la psicologia e alcuni aspetti della cultura popolare. Il bollettino sarà inoltre presto anche uno spazio di confronto accessibile anche ai non soci."
Il gruppo si preoccupa della trasparenza di quanto avviene al suo interno. Il gruppo si preoccupa di far sapere cosa fa al suo interno. Domanda: di quale giudice teme il giudizio?
Noi, come Federazione Pagana, non ci siamo mai preoccupati di far sapere ad altri cosa succede nella Federazione Pagana; è una cosa che non li riguarda. Noi facciamo sapere all'esterno tutto quello che riteniamo utile far sapere per i nostri progetti. Certo che se fra i membri dell'associazione serpeggia il senso del peccato, be, questo è un altro discorso!
Riporto testualmente:
E' cominciata anche la messa online del nostro sito internet ...... che mostrerà tutte le informazioni essenziali sull'Associazione e sulle sue attività, al fine di ampliare la trasparenza di quanto avviene al suo interno, con uno spazio di discussione, dibattito e confronto sulle varie tematiche sopra esposte.
Interessante risulta l'analisi di quanto viene detto in merito al tentativo di alcuni membri del "Circolo dei Trivi" di rappresentare in Italia la Pagan Federation International. La prima domanda che sorge spontanea è questa: perché lo fanno? Quando la Federazione Pagana ha deciso di associarsi al WCER lo ha fatto per rafforzare lo sviluppo della religione Pagana Politesita. La Federazione Pagana è un'associazione religiosa che ha alla sua base il Paganesimo Politeista come si è espresso nelle Antiche Religioni ed è compito della Federazione Pagana esprimerlo nell'epoca contemporanea. Per cui si è formata un'unità di intenti fra la Federazione Pagana e le varie organizzazioni religiose che fanno capo al WCER.
Il "Circolo dei Trivi" viene a raccontare COME è organizzata la Pagan Federation International, non ci dice quali sono i principi religiosi etici e morali della Pagan Federation International: se ne guarda bene, salvo mettere in rilievo l'aspetto parrocchiale (a parte l'uso improprio e arbitrario del termine Federazione Pagana): "La Federazione Pagana segue vari progetti per aiutare tutti i pagani, non solo i soci della Federazione! Questi includono: visite in Ospedale, visite ai carcerati e il servizio "amici di penna" con i carcerati.". E' necessario drogare le persone per poter costruire i centri di accoglienza per i tossicodipendenti! Meditate!
Riporto testualmente:
Stiamo inoltre prendendo contatti con la PFI, la Pagan Federation International, Federazione Pagana Internazionale, che ha la sua sede principale a Londra e le altre sedi in Olanda, Germania, Austria, Portogallo, Belgio, per portarne una sede staccata in Italia. La PFI è un'associazione internazionale di volontariato e oltre ad aderire alle sue attività culturali e al suo impegno civile, speriamo di organizzare anche in Italia il progetto che ha già realizzato nel Regno Unito. Progetto che è stato sintetizzato così nell'ultima informativa riservata ai soci: "La Federazione Pagana segue vari progetti per aiutare tutti i pagani, non solo i soci della Federazione! Questi includono: visite in Ospedale, visite ai carcerati e il servizio "amici di penna" con i carcerati." Realizzare, con l'appoggio della nostra Associazione e all'interno della stessa, il progetto della PFI, comporterà un'attivazione di volontari considerevole che speriamo di raggiungere entro i prossimi due anni, e che aprirà uno spazio della nostra associazione anche all'interno della area sociale.
Proviamo a vedere in che cosa consiste l'attività religiosa del "circolo dei Trivi".
"Nel 2003 ci proponiamo di realizzare due interventi di bonifica nelle aree naturali", attività lodevole, ma NON RELIGIOSA! Buona per gli impegni parrocchiali che amano tanto sentirsi buoni dopo essersi messi in ginocchio davanti ad un Dio assassino e aver costretto altri a farlo. La cosa più grave, da un punto di vista religioso, è: "fornire l'appoggio dei nostri volontari...." . In pratica dice: "Noi possediamo dei volontari che mettiamo a disposizione..." Possedere delle persone, sia pur per; è una delle affermazioni più antipagane che si possa fare. Se io facessi un'affermazione del genere, in una situazione ufficiale o in un'assemblea, i membri della Federazione Pagana mi prenderebbero a calci.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad attività parrocchiali, ma non ad attività di un'associazione religiosa.
Affiancare Grenpeace o il WWF, può configurarsi come un'attività ecologista, ma non come attività religiosa. Un'attività ecologista comunque monoteista in quanto non presuppone l'uomo come parte dell'ambiente, ma l'uomo come padrone e gestore dell'ambiente. Si tratta di attività cristiana e non di attività Pagana!
Poi c'è quel discorso di "raccolta fondi" che quando viene fatto in ambito religioso lascia quanto meno perplessi. In ambito religioso le raccolte fondi DEVONO essere fatte esclusivamente per finalità di culto!
Riporto testualmente:
Entro il 2003 ci proponiamo di organizzare almeno due interventi di bonifica di aree naturali (la probabile area di intervento sarà quella del parco Ticino), in giornate da stabilire (tra la primavera e l'autunno, quando le condizioni climatiche e metereologiche saranno più favorevoli), consistenti nella raccolta dei rifiuti più comuni e riciclabili (bottiglie e sacchetti di plastica, carta, vetro). Promuovere con altre associazioni il boicottaggio di prodotti alimentari (anche attraverso il nostro bollettino periodico e il nostro sito internet, supporti già realizzati e in essere vedi in seguito) derivati da specie a rischio di estinzione o provenienti da paesi (come per esempio il Giappone e la Norvegia nel caso delle balene) che attuano una politica ambientale sconsiderata mettrndo a rischio il patrimonio naturale e faunistico. Fornire l'appoggio dei nostri volontari alle campagne di sensibilizzazione e di bonifica organizzate dalle associazioni internazionali come Greenpeace e WWF, realizzando anche specifiche raccolte di fondi.
Qui siamo di fronte ad una fervida immaginazione da carbonari ottocenteschi. I nostri amici si immaginano attività di incomprensione e di conflittualità nelle famiglie per l'adesione delle persone alla Wicca o al "neopaganesimo". Non sanno che cosa siano Wicca o "neopagaesimo", non sanno quale spiritualità esprimono, ma si immaginano situazioni conflittuali in cui loro, novelli eroi e cavalieri, soccorrono il povero convertito dall'odio espresso dalla società nella quale vive. Sarebbe da chiederci: "In quale società costoro vivono?"
In effetti esistono delle operazioni del genere messe in atto da cattolici. Si fingono parte di un disagio sociale e fanno un "telefono amico" per aiutare chi è parte di quel disagio in modo da impedirgli di manifestare le tensioni proprie di quel disagio. Già telefoni cattolici o pronto soccorsi cattolici sono stati messi in atto contro i Testimoni di Geova e contro i Satanisti: contro i Pagani si inventano un "telefono amico dei Pagani"?
Così si inventano la "crescente ostilità" di settori della società, quando gli unici ostili al Paganesimo sembrano proprio loro: "Circolo dei Trivi"!
Già da Milano erano partite operazioni di terrore similari, come il tentativo di far partire una guerra fra Wicca e Satanisti dove si dipingevano i Satanisti come inquisiti automaticamnete (senza la commissione di reati) dalla polizia con perquisizioni gratuite o quant'altro. Ora si dipinge una società terroristica nei confronti di chi pratica un credo diverso senza distinguere fra azione subita e ambito da cui l'azione viene manifestata. Mi spiego meglio: contro di noi l'organizzazione cattolica, organizzata in banda mafiosa, agisce attraverso l'amico dell'amico del vescovo per non permetterci di tenere conferenze e dibattiti pubblici. La mafia ci ostacola, ma la società civile di apprezza!
Tanto più la società civile ci apprezza e tanto più feroce si manifesta la mafia cattolica. Ultimo esempio le invettive dei vescovi nei confronti di misteriose lobbies anticattoliche Europee che agirebbero in direzione anticristiana: non che i vescovi con la loro attività criminale si sono attratti il disprezzo delle società civili! Attività di mafia dunque, non confronto civile!
Nella Federazione Pagana, a parte l'età media (circa 40 anni) dei frequentatori, ci sono vari gruppi familiari che partecipano sia ai dibattiti che ai riti religiosi.
Non si tratta di fare un "telefono amico", la cui attività è quanto meno sospetta sia per gli intenti che per i fini, ma definire la religione Pagana, i suoi dogmi, i suoi fini RELIGIOSI e i percorsi dell'uomo nonché i suoi effetti nella società civile, cosa che il "circolo dei Trivi" si guarda bene dal fare: meglio consolare che assumersi responsabilità religiose.
Ancora una volta constatiamo che sono necessari i banditi che massacrano gli uomini per permettere ai buoni Samaritani di gloriarsi di azioni che non impegnano la loro vita!
Riporto testualmente:
In relazione agli interventi di protezione dei diritti della persona, entro giugno 2003 verrà istituito un servizio di "telefono amico pagano" per fornire supporto solidale a tutti coloro che aderendo a una diversa spiritualità, siano essi soci o meno dell'Associazione, si troveranno in condizione di disagio rispetto alla famiglia e alle istituzioni. Questa iniziativa trova riscontro nel fatto che la spiritualità New Age e di conseguenza anche la spiritualità Wicca e neopagana hanno un sempre più vasto numero di aderenti e nasce per il semplice fatto che aderire al neopaganesimo e alla Wicca può essere fonte di una serie di fraintendimenti sia sul lavoro che in famiglia, questo a causa di una crescente disinformazione e di una crescente ostilità da parte di alcuni settori sia religiosi (ne è un esempio l'ultima enciclica papale che si esprime contro la New Age e la filosofia pagana) che istituzionali. Crediamo e siamo convinti che un semplice supporto morale possa essere fondamentale nel chiarire alcune situazioni di disagio e di discriminazione, oltre al fatto che un supporto telefonico può diventare un punto di riferimento per tutti coloro che necessiteranno di informazioni e quant'altro in merito ai principi della Wicca. Entro il 2004 speriamo di poter organizzare anche dei servizi specifici con operatori telefonici specializzati in aree tematiche più delicate e pertanto pensiamo di avvalerci del lavoro di volontariato di councelors (preparati secondo i criteri della S.I.CO., la Società Italiana Counceling) e di persone preparate nell'ambito delle relazioni di aiuto.
Altra considerazione deve essere fatta per i due punti in questione. Noi, come Pagani Politeisti, aderenti alla Federazione Pagana agiamo per farci riconoscere come realtà territoriale dalle istituzioni sociali e civili, non dalle altre religioni. Le altre religioni presentano dei principi che negano la vita e la dignità dell'uomo: come potremmo noi accettare di dialogare con loro? Una società civile garantisce il confronto: uno presenta una tesi, l'altro presenta un'altra tesi; uno smonta la tesi dell'altro; uno dimostra l'inconsistenza della tesi; uno dimostra gli effetti della tesi nella società; uno dimostra gli effetti religiosi delle tesi espressi dall'altro in contrapposizione alla proprie tesi. Fra religioni diverse ci può essere SOLO scontro. Uno scontro che viene regolato dalle regole e dalle leggi della società civile. Cercare il dialogo "interreligioso" significa cercare di spartirsi il bestiame da gestire e da usare. Capisco che questo riguarda le religioni che hanno al centro del loro credo un Dio che possiede gli Esseri Umani, ma questo non può avvenire per il Paganesimo e per i dogmi che il Paganesimo esprime. Ebrei, cristiani e musulmani possono dialogare sulle condizioni di vita della donna; noi non lo possiamo fare dal momento che l'autodeterminazione del singolo individuo, della donna in primo luogo, è un dogma Pagano. La società civile può mediare: le persone religiose, no! Noi, come persone religiose, non possiamo accettare nessuna limitazione all'autodeterminazione delle persone: poi ci arrendiamo alla violenza di altri quando questa violenza contro le persone vene imposta mediante la legge. Però ci proponiamo di rimuovere quelle leggi!
Solo chi concepisce gli Esseri Umani come bestiame da possedere può accettare di partecipare al dialogo "interreligioso" con chi si è sempre divertito a bruciare e macellare persone e che il DOVERE DI MACELLARLE è ancora fra i propri dogmi religiosi (cristiani, ebrei e musulmani).
Riporto testualmente:
Sempre per quanto riguarda l'area sociale crediamo che sia di notevole interesse per la nostra Associazione realizzare dei momenti di dialogo interreligioso con le varie spiritualità emergenti e non, comprese quelle di ispirazione cristiana.
Il "Circolo dei Trivi" afferma nel proprio statuto di essere apolitico, eppure partecipa ad attività partitiche e squisitamente politiche, come la manifestazione di cui sotto: esattamente come tante parrocchie!
A me non interessano le posizioni pro o contro la guerra, a me interessa la coerenza. Come non c'è una coerenza religiosa, ma soltanto strumentale di uso della Wicca per coprire attività differenti dalle attività religiose, così c'è l'incoerenza anche nel confrontarsi nella società. Ci si dice apolitici e poi si prendono posizioni non su questioni relative alla società civile (alle libertà delle persone ad es.), ma ad uno scontro fra partiti.
Riporto testualmente:
Infine riteniamo di fondamentale importanza sostenere tutte le campagne, proposte dai vari soggetti istituzionali, pacifiste e pertanto abbiamo preso parte alle manifestazioni contro la guerra in Iraq di sabato 15 febbraio 2002.
E per concludere le attività del "Circolo dei Trivi" sono tutto meno che religiose. Attraverso i "mezzi" che si sono dati intendono sviluppare un'attività culturale che tutto può essere, ma non religiosa.
Riporto testualmente:
"Per quanto riguarda l'area culturale ci proponiamo di organizzare delle iniziative di valorizzazione delle culture rurali, attraverso l'organizzazione di dibattiti, anche attraverso i supporti telematici organizzati sul nostro sito internet, conferenze e pubblicazioni, di promuovere la visita dei siti archeologici lombardi, organizzando visite guidate dai nostri volontari ai musei archeologici delle città lombarde e non (Varese, Sesto Calende, Milano) e ai siti archeologici di interesse, in relazione con la cultura pagana, come il sito archeologico del Monsorino (Golasecca), il masso della Preja Buja (Sesto Calende), le incisioni rupestri della Val Camonica, il tempio solare della "Spina Verde" presso Como, ecc. Tutte le attività di area culturale fin qui esposte saranno riservate sia ai soci che ai non soci."
Queste sono tutte le finalità
Nulla di religioso!
Nulla che faccia pensare ad attività rituale; nulla che metta in ordine nella relazione fra gli uomini e gli DEI; nulla che manifesti principi diversi dai principi cattolici in cui gli aderenti al "Circolo dei Trivi" sono nati e cresciuti.
Queste persone del "Circolo dei Trivi" appaiono come un grande inganno il cui fine è l'annientamento del Paganesimo. In questo senso va il loro tentativo di gestire in Italia l'aspetto commerciale della Pagan Federation International.
Ora si comprende perché il "Circolo dei Trivi" si affida alle offese personali nei confronti dei Pagani: non ha tesi da opporre, ma difende il cristianesimo!
Quando qualcuno chiama sé stesso PAGANO, intende il suo essere persona religiosa, non l'appartenere ad una cultura dimenticata nel tempo!
N.B. La citazione delle finalità del "Circolo dei Trivi" è stata scaricata dall'indirizzo: http://www.athame.it/menu2/pagine/finalita.htm .
Il cui testo viene riprodotto qui sotto in maniera integrale!
L'azione della nostra Associazione, in conformità ai principi elencati all'art 3 dello thame.it/menu2/pagine/statuto.htm">statuto, è tesa all'armonizzare l'individualità umana nel più ampio contesto della natura ed è attiva in particolar modo nella promozione del rispetto e della tutela dell'ambiente, nella lotta alla guerra in ogni sua forma, nella promozione e nel recupero della cultura pagana come patrimonio comune della cultura mondiale ad attuazione dell'art 4 sull'oggetto e lo scopo dell'Associazione.
Tra le attività che abbiamo già organizzato abbiamo dato il via alla pubblicazione del bollettino interno dell'Associazione, "Athame". Precisiamo che le informazioni in esso contenute non riguardano esclusivamente la vita associativa, o la diffusione della spiritualità Wicca, ma sono in relazione con argomenti riguardanti principalmente la cultura pagana, i rapporti tra il paganesimo e la psicologia e alcuni aspetti della cultura popolare. Il bollettino sarà inoltre presto anche uno spazio di confronto accessibile anche ai non soci
E' cominciata anche la messa online del nostro sito internet www.athame.it che mostrerà tutte le informazioni essenziali sull'Associazione e sulle sue attività, al fine di ampliare la trasparenza di quanto avviene al suo interno, con uno spazio di discussione, dibattito e confronto sulle varie tematiche sopra esposte.
Stiamo inoltre prendendo contatti con la PFI, la Pagan Federation International, Federazione Pagana Internazionale, che ha la sua sede principale a Londra e le altre sedi in Olanda, Germania, Austria, Portogallo, Belgio, per portarne una sede staccata in Italia. La PFI è un'associazione internazionale di volontariato e oltre ad aderire alle sue attività culturali e al suo impegno civile, speriamo di organizzare anche in Italia il progetto che ha già realizzato nel Regno Unito. Progetto che è stato sintetizzato così nell'ultima informativa riservata ai soci: "La Federazione Pagana segue vari progetti per aiutare tutti i pagani, non solo i soci della Federazione! Questi includono: visite in Ospedale, visite ai carcerati e il servizio "amici di penna" con i carcerati." Realizzare, con l'appoggio della nostra Associazione e all'interno della stessa, il progetto della PFI, comporterà un'attivazione di volontari considerevole che speriamo di raggiungere entro i prossimi due anni, e che aprirà uno spazio della nostra associazione anche all'interno della area sociale.
Entro il 2003 ci proponiamo di organizzare almeno due interventi di bonifica di aree naturali (la probabile area di intervento sarà quella del parco Ticino), in giornate da stabilire (tra la primavera e l'autunno, quando le condizioni climatiche e metereologiche saranno più favorevoli), consistenti nella raccolta dei rifiuti più comuni e riciclabili (bottiglie e sacchetti di plastica, carta, vetro). Promuovere con altre associazioni il boicottaggio di prodotti alimentari (anche attraverso il nostro bollettino periodico e il nostro sito internet, supporti già realizzati e in essere vedi in seguito) derivati da specie a rischio di estinzione o provenienti da paesi (come per esempio il Giappone e la Norvegia nel caso delle balene) che attuano una politica ambientale sconsiderata mettrndo a rischio il patrimonio naturale e faunistico. Fornire l'appoggio dei nostri volontari alle campagne di sensibilizzazione e di bonifica organizzate dalle associazioni internazionali come Greenpeace e WWF, realizzando anche specifiche raccolte di fondi.
In relazione agli interventi di protezione dei diritti della persona, entro giugno 2003 verrà istituito un servizio di "telefono amico pagano" per fornire supporto solidale a tutti coloro che aderendo a una diversa spiritualità, siano essi soci o meno dell'Associazione, si troveranno in condizione di disagio rispetto alla famiglia e alle istituzioni. Questa iniziativa trova riscontro nel fatto che la spiritualità New Age e di conseguenza anche la spiritualità Wicca e neopagana hanno un sempre più vasto numro di aderenti e nasce per il semplice fatto che aderire al neopaganesimo e alla Wicca può essere fonte di una serie di fraintendimenti sia sul lavoro che in famiglia, questo a causa di una crescente disinformazione e di una crescente ostilità da parte di alcuni settori sia religiosi (ne è un esempio l'ultima enciclica papale che si esprime contro la New Age e la filosofia pagana) che istituzionali. Crediamo e siamo convinti che un semplice supporto morale possa essere fondamentale nel chiarire alcune situazioni di disagio e di discriminazione, oltre al fatto che un supporto telefonico può diventare un punto di riferimento per tutti coloro che necessiteranno di informazioni e quant'altro in merito ai principi della Wicca. Entro il 2004 speriamo di poter organizzare anche dei servizi specifici con operatori telefonici specializzati in aree tematiche più delicate e pertanto pensiamo di avvalerci del lavoro di volontariato di councelors (preparati secondo i criteri della S.I.CO., la Società Italiana Counceling) e di persone preparate nell'ambito delle relazioni di aiuto. Sempre per quanto riguarda l'area sociale crediamo che sia di notevole interesse per la nostra Associazione realizzare dei momenti di dialogo interreligioso con le varie spiritualità emergenti e non, comprese quelle di ispirazione cristiana. Infine riteniamo di fondamentale importanza sostenere tutte le campagne, proposte dai vari soggetti istituzionali, pacifiste e pertanto abbiamo preso parte alle manifestazioni contro la guerra in Iraq di sabato
15 febbraio 2002.
Per quanto riguarda l'area culturale ci proponiamo di organizzare delle iniziative di valorizzazione delle culture rurali, attraverso l'organizzazione di dibattiti, anche attraverso i supporti telematici organizzati sul nostro sito internet, conferenze e pubblicazioni, di promuovere la visita dei siti archeologici lombardi, organizzando visite guidate dai nostri volontari ai musei archeologici delle città lombarde e non (Varese, Sesto Calende, Milano) e ai siti archeologici di interesse, in relazione con la cultura pagana, come il sito archeologico del Monsorino (Golasecca), il masso della Preja Buja (Sesto Calende), le incisioni rupestri della Val Camonica, il tempio solare della "Spina Verde" presso Como, ecc. Tutte le attività di area culturale fin qui esposte saranno riservate sia ai soci che ai non soci.
Tratto da: http://www. athame. it/menu2 /pagine /finalita. htm .
La questione è sempre la stessa: se non individui le intenzioni di Hitler dai discorsi in birreria, dovrai affrontare quelle stesse condizioni quando costui ha costruito i campi di sterminio. Chi non è stato in grado di interpretare correttamente le aggressioni che Marrè, detto Cronos, ha portato ai Pagani, era perché la sua ideologia era cristiana. Come nel caso di Phyllis Curott che nel Parlamento delle Religioni collabora con i cattolici stupratori di bambini.
Un Pagano si distingue da un cristiano per l'atteggiamento che assume nei confronti dell'infanzia.
Un cristiano, scoprendo la violenza sull'infanzia della sua religione, può decidere di cambiare atteggiamento. Ma chi non ha cambiato atteggiamento nei confronti dell'infanzia e la ritiene oggetto di sottomissione, è sempre stato cristiano. Il Circolo dei Trivi ha sempre trattato con comprensione la violenza sull'infanzia dei preti cattolici, per contro ha aggredito chiunque accusava i preti cattolici di pederastia ad imitazione di Gesù. Sono sempre stati cristiani!
Dopo un po' di lavoro come giornalista fondamentalista cattolico, lo eleggeranno "esperto di sette", come è successo ad altri.
Quante persone ha ingannato il Circolo dei Trivi? Solo le persone troppo giovani e inesperte e coloro che volevano essere ingannati. Cosa hanno perso gli ingannati? L'occasione della loro vita! Hanno perso la possibilità di trasformare la morte del corpo fisico in nascita del loro corpo luminoso!
Pagina modificata il 25 aprile 2014
il simbolo del Circolo dei Trivi
è preso dal santuario di Oropa
Significa "ave maria": la "dea" dei wicca!
Vai all'indice dei riti della Federazione pagana
Strega, Stregone, Stregoneria!
Che cos'è la Stregoneria? E perché i Wicca o Wiccans e truffatori in generale non possono, per scelta soggettiva, praticare Stregoneria!
La Stregoneria; La Stregoneria Pagana!
il simbolo che usano i Pagani Politeisti (e anche i Wicca) è la Stella a Cinque punte. Ma qual è il suo significato? Perché usano quel simbolo? Cosa vogliono comunicare i Pagani con il simbolo della Stella a Cinque punte?
2) La stella a cinque punte simbolo del Paganesimo;
Torna all'indice generale degli aspetti trattati nei testi di Claudio Simeoni
Quando si percorre un sentiero di Stregoneria
si conosce l'inizio, ma non si sa dove porterà.
Per questo motivo l'impeccabilità deve essere a fondameto
di ogni nostra decisione.
Cosa distingue un Pagano Politeista da un monoteista? il coraggio. Come direbbe il Leone Codardo nel Mago di Oz. Esporre le proprie emozioni alle intemperie della vita e mettere in atto un'autodisciplina che ci consente di non essere sbattuti sugli scogli dell'umana esistenza. il monoteista confida nella speranza per il suo dio; il Pagano incatena gli Dèi con le sue emozioni e fa rotta in mari sconosciuti senza bussola né stelle che lo possano guidare. Su cosa confida il Pagano Politeista? Sul proprio coraggio!
Sito di Claudio Simeoni
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Ultima modifica 29 ottobre 2022
Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.