Questo articolo, che pubblichiamo integralmente sotto, appare su un sito cristiano:
http://evangelici.altervista.org/wicca.html
E' un articolo il cui scopo è "demolire" alcune affermazioni Wicca e dimostrare la validità del cristianesimo rispetto alla Wicca stessa.
Che i cristiani indichino cosa non va nella Wicca e critichino quanto trovano è un loro diritto, come è un diritto di chiunque.
Che la Wicca, violenta nei confronti del Paganesimo, accetti quanto questi cristiani affermano è indice che la Wicca è fatta da persone che hanno la coda di paglia.
Se gli Wicca non pensassero a sé stessi come dei truffatori avrebbero scritto per demolire questo articolo. Dal momento che lo scopo della maggior parte dei Wicca non è uno scopo religioso, a loro non interessa che si metta in discussione quanto essi professano, ma a loro basta che il mercato delle religioni all'interno della New Age garantisca loro lo spazio per i loro fini che nulla hanno di religioso.
Da questo discorso sono fuori tutti quei Wicca che fanno attività religiosa e solo attività religiosa. Sappiamo che ci sono, ma fintanto che non faranno pulizia nel loro ambiente, fintanto che non svilupperanno la Cosmologia e l'Escatologia Wicca, fintanto che non separeranno sé stessi dai dogmi cristiani, noi, come Pagani, non possiamo nemmeno tenerli in considerazione. Perché? Perché non facendo pulizia al loro interno tendono ad avallare i truffatori coprendone le attività con la loro pratica religiosa!
Dell'articolo sotto io mi limiterò a contestare le dichiarazioni di offesa al Paganesimo e le affermazioni demenziali attorno al pazzo di Nazareth. Dal momento che chi si presenta come Wicca, salvo poche eccezioni fino ad ora incontrate e altre che ipotizziamo esistano, hanno stretto un'alleanza di ferro con i cristiani riproducendovi i dogmi e dichiarando guerra, attraverso offese continue e sistematiche ai Pagani, si arrangino!
I cristiani, prima di dire che la Wicca si rifà a forme "neopagane" sarebbe meglio che definissero che cos'è il Paganesimo visto che la parola Paganesimo fu trasferita in campo religioso come un insulto imposto dai cristiani per decreto imperiale nei confronti chi ancora apparteneva a religioni diverse dal cristianesimo e che chiamava sé stesso in ben altro modo che Pagano, e poi, emettessero il loro giudizio.
Il Paganesimo moderno rifiuta la Wicca come parte di esso. Per il Paganesimo la Wicca fa parte di quelle che vengono definite in psicologia le "credenze di passaggio". In pratica i Wicca sono ancora cristiani, ma rivestono morale, etica e dogmi cristiani con vesti diverse, usando nomi diversi e riferendosi, sia pur solo formalmente, a credi diversi dal cristianesimo. Le "credenze di passaggio" sono conosciute in psicologia e studiate. Questo non toglie che una "credenza di passaggio", qualora venga codificata e torni utile, non possa fissarsi nel tempo e diventare un punto di riferimento per l'umanità, ma serve molto contenuto prima che ciò avvenga. Come si distingue una "credenza di passaggio" da un sistema religioso vero e proprio? Dal fatto che una "credenza di passaggio" non mette al centro della sua esistenza (o espressione dottrinale) una critica serrata nei confronti del presente religioso in cui si esprime. Non rompe con l'esistente riformandolo, ma si propone in continuità con l'esistente.
Al contrario, il Paganesimo fa della critica al presente (in questo caso alle religioni rivelate) uno dei momenti centrali dell'espressione della propria dottrina religiosa che manifesta la sua utilità agli uomini proprio in presenza dell'orrore monoteista.
Per fare il passaggio dal monoteismo al Paganesimo Politeista sono necessarie le "credenze di passaggio" come la Wicca. Ben vengano, ma non confondiamo la religione Pagana Politeista con la Wicca o con movimenti similari all'interno della New Age.
Cominciamo a leggere cosa i cristiani contrappongono ai Wicca. Dice l'estensore di questo articolo parlando del Dio padrone dei cristiani: "La Scrittura invece insegna che Egli non è parte della Sua creazione, e non è una forza impersonale, ma è un Dio vivente che può e desidera essere conosciuto, personalmente, da ciascuno."
Ci sono innanzi tutto due cose da dividere: ciò che crede, vuole credere, una persona cristiana e La Scrittura cristiana (Bibbia, vecchio e nuovo testamento atti, apocalisse). Davanti alla malattia mentale di un cristiano che ritiene di avere degli "insegnamenti" dalla Bibbia, nessuna discussione è possibile. Per me la Bibbia è un insieme di operazioni politiche finalizzate a compattare lo stato di Israele dopo il ritorno degli Ebrei da Babilonia e la sua scrittura si colloca attorno al 600 a.c. Che poi un cristiano creda che quella robaccia abbia un valore religioso è affare suo: appartiene alla sua malattia!
Diverso il discorso se analizziamo la Bibbia. E' vero che il Dio padrone della Bibbia è separato dalla sua creazione, ma è altrettanto vero che il Dio creatore non esiste, mentre la "creazione" ha le qualità della vita, dell'esistenza, del divenire e della trasformazione continua! La follia di tutto questo è pretendere di far dipendere un oggetto reale (l'esistente che i cristiani chiamano creazione) da un oggetto immaginato (il Dio padrone). Ovvio che i cristiani devono separarlo: non ne possono dimostrare l'esistenza. Sanno perfettamente che il loro Dio è solo un metodo per truffare le persone! Nello stesso tempo hanno bisogno di un Dio che sia uomo: una forza personale. Altrimenti come potrebbe essere l'uomo a sua immagine? E, come dice la bibbia, è un macellaio vivente: macella l'umanità col diluvio universale, massacra gli abitanti di Sodoma e Gomorra, macella i bambini Egiziani, chiede per sé dei sacrifici umani! Ed è vero anche che vuole essere conosciuto da ciascuno al fine di macellare Esseri Umani per il suo piacere di strage: ama l'odore dell'olocausto! Della qualità del Dio dei cristiani (e per conseguenza della rappresentazione del cristiano nella storia) ne prendiamo atto!
--- Riflessione n. 1
"... Mi rattrista vedere come i pagani e i wiccan guardano al mondo che li circonda, vedono in esso la potenza di Dio, ma anziché andare oltre e cercarne il Creatore, guardano alla creazione stessa. è come lodare una scultura anziché colui che l'ha scolpita".
Questa frase sarebbe detta da un ex Stregone, oggi cristiano?
Ogni persona ha il diritto di appiopparsi le etichette che desidera, ma la Stregoneria è una cosa seria, non le pagliacciate di un fine settimana. Chi pratica Stregoneria non avrebbe mai detto una stupidaggine del genere.
Nella storia della filosofia tale affermazione si inserisce in due enunciati, quello che va sotto il nome di "Prova Teleologica dell'esistenza di dio" e "Prova dell'esistenza di Dio fondata sull'idea di perfezione". Entrambe dimostrate false e inconsistenti dallo sviluppo del pensiero filosofico. Proviamo a leggere cosa dice un dizionario di filosofia ed. BUR 1988:
"La prova teleologica si fonda sulla considerazione dell'armonia dell'universo e della necessità di un essere intelligente che sia la garanzia e l'origine di questa armonia. Questa prova è stata criticata dagli stessi filosofi cristiani. Cartesio, Pascal, Malebranche hanno specificato che non si può fondare l'esistenza di Dio su un'armonia così poco perfetta come quella che domina il mondo, in particolare è causa dell'esistenza del male."
E ancora:
"La prova fondata sull'idea di perfezione è di Cartesio; essa afferma: "Io ho nel mio spirito l'idea di un essere infinito e perfetto; quest'idea non può essere nata da me che sono imperfetto, né da alcuna esperienza sensibile; tale idea non può che provenire da un essere perfetto, perché tutto ciò che è in un effetto deve anche essere nella sua causa.". Leibniz integra questa dimostrazione affermando che l'essere perfetto è possibile. Anche questa prova è contestata dai filosofi....."
Come si nota, entrambe le affermazioni sono il frutto di una patologia psichiatrica: di malattia mentale educazionalmente indotta. Una malattia mentale che, rendendo impotente l'individuo ad affrontare le contraddizioni della propria esistenza, lo induce ad immaginare un individuo, proiezione di sé stesso, onnipotente e perfetto al punto tale da essere artefice di quanto esiste. Così, il cristiano che immagina giustifica la propria impotenza con la necessità di riferirsi alla propria immagine proiettata a cui chiede deferenza e sottomissione! Lui, in realtà, è il Dio creatore che immagina.
Chi pratica Stregoneria sa perfettamente che l'universo è divenuto per adattamento soggettivo alle variabili oggettive e che gli adattamenti non sono né per il bene, né per il male. Sono adattamenti funzionali all'esistenza di ogni singolo soggetto, di ogni singola specie, di ogni singola Coscienza di Sé che procede nelle sue "infinite" trasformazioni in un'oggettività che si trasforma in continuazione. Solo nella patologia psichiatrica esiste l'idea di perfezione, non nella vita degli Esseri!
--- Riflessione n. 2
La maggior parte dei wiccan hanno un'idea distorta del Cristianesimo, con il quale spesso sono in polemica. Essi ritengono, ad esempio, che la chiesa cattolica romana sia la Chiesa Cristiana. In realtà, le superstizioni e le persecuzioni delle gerarchie ecclesiastiche non hanno niente a che fare col Cristianesimo, che per secoli esse hanno anzi perseguitato con ferocia.
Gesù Cristo è il Cristianesimo - Lui ne è il centro e il tutto. Ciò in cui i veri cristiani credono non è il frutto di un'ossessione per i dogmi e i riti delle varie istituzioni e denominazioni religiose, ma è la tangibile realtà di un incontro personale con il Dio vivente. Non si tratta di una dottrina per pochi, ma di una vita nuova accessibile a qualunque persona, piccola o grande, ignorante o colta, che voglia per una volta guardare a Colui che ha dato Se stesso per amore nostro.
Strano come le cose possono essere manipolate a piacimento.
Diciamo, piuttosto, che i cristiani hanno un'idea precisa di quanto è osceno e inumano (estraneo all'umanità): il cristianesimo. E non mi riferisco al solo cattolicesimo, ma proprio al pazzo di Nazareth e all'assassino che chiama suo padre come dalla Bibbia descritto.
So benissimo che per i cristiani è normale sgozzare chi non si mette in ginocchio davanti al loro Dio (Luca 19,27). So benissimo che i cristiani considerano nobili le parole del loro Dio che impone di amarlo (ama il tuo prossimo) mentre le sta ammazzando. Capisco che i cristiani macellando l'umanità si sentono in sintonia con Gesù di Nazareth il quale dichiara: "Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra. Non sono venuto a portare la pace, ma la spada. Perché sono venuto a dividere il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera; e i nemici dell'uomo saranno i suoi familiari" Matteo 10, 34
E' vero che il pazzo di Nazareth, Gesù cristo, pretende di essere il centro di tutto, come un povero pazzo e, come un povero pazzo che ha il potere, distrugge e annienta chi, costretto a mettersi in ginocchio davanti a lui non lo fa nel modo che a lui piace (Matteo 22, 13; Matteo 25, 30).
I vangeli ufficiali (Marco, Matteo, Luca e Giovanni) descrivono un povero pazzo che va farneticando di essere figlio del padrone degli uomini e padrone a sua volta degli uomini: le case di cura psichiatriche sono piene di individui del genere. In che altro modo si può interpretare: "Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con gran potenza e gloria. Egli manderà i suoi Angeli che, con tromba dallo squillo potente, raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un'estremità all'altra dei cieli." Matteo 24, 30 E continua dicendo: "In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto ciò avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno." Matteo 24, 34-35
Il problema è che il cristiano proietta la sua malattia mentale immedesimandosi negli eletti che il pazzo di Nazareth chiama dai cieli. Solo la malattia mentale, educazionalmente imposta mediante lo stupro emozionale sui bambini, costringe le persone ad immedesimarsi in questa follia. Così le persone vengono macellate per ordine del pazzo di Nazareth e i cristiani intimano, alle persone che macellano, di amarli perché loro amano il Dio che ordina loro di macellarli! E' il paradosso della follia cristiana.
Hanno ragione i cristiani che scrivono questo testo: non si tratta di macellare poche persone, si tratta di macellare l'intera umanità (3.000.000.000 di persone urlano giustizia nei confronti del macellaio di Sodoma e Gomorra, del pazzo di Nazareth e di ognuno dei loro seguaci!).
--- Riflessione n. 3
I roghi e le inquisizioni costituiscono il "pezzo forte" di molti libri e siti pagani e neopagani. L'autrice Starhawk parla di ben nove milioni di streghe perseguitate in un'arco di quattro secoli. Quest'idea fu diffusa nel XVIII secolo da una storica tedesca, la femminista Matilda Gage. Oggi gli storici sono concordi nel ritenere che il numero sia molto più basso: circa quarantamila.
Non si tratta di un numero di persone su cui possiamo giocare o meno con i numeri: si tratta di oltre 3.000.000.000 di persone la cui vita è stata annientata dal macellaio di Sodoma e Gomorra, dal pazzo di Nazareth e da ognuno dei loro seguaci. Il gioco degli assassino non interessa a chi pratica la vita. Questo lo abbiamo torturato e bruciato perché praticava stregoneria, ma quest'altro no! Quest'altro non deve essere conteggiato: lo abbiamo torturato e bruciato perché era un eretico, mica va conteggiato con le Streghe! E poi, dicono i cristiani, quest'altri non li abbiamo ammazzati noi, noi ci siamo limitati a torturarli se dopo sono morti sotto tortura, non potete dire che li abbiamo bruciati. E quest'altri? Quelli che abbiamo cacciati, ridotti alla fame e costretti a morire perché erano amici dell'eretico? Anche questi volete imputarci? Mica li abbiamo bruciati!
I nove milioni sono la cifra minima dei perseguitati per stregoneria. Solo la propaganda cattolica che prepara il terreno per nuove stragi e nuove persecuzioni minimizza per non soggiacere all'imputazione di genocidio nei confronti dell'umanità!
--- Riflessione n. 4
Comunque, commenta McCann, "Molti wiccan non sanno che non erano perseguitate soltanto le streghe. Anche un altro gruppo era perseguitato. Chi erano queste persone? I veri cristiani!
Nel corso dei secoli numerosi uomini empi sono penetrati nella chiesa professante e l'hanno condotta all'apostasia. I veri cristiani si sono separati da essa, e si sono visti perseguitare selvaggiamente. Coloro i quali hanno perseguitato pagani e cristiani, non erano cristiani, ma uomini corrotti che sfruttarono ogni opportunità per il loro egoistico guadagno.
Ai nostri giorni, possiamo guardare alle lotte in Irlanda tra fazioni "cattoliche" e "protestanti". Il vero Cristianesimo non cerca il male del proprio prossimo, ma anzi obbedisce a Cristo che dice: "Ama il tuo prossimo come te stesso". I veri cristiani, la cui vita è stata trasformata da un'esperienza personale con Gesù Cristo, prendono distanza da qualunque forma di violenza, odio o persecuzione verso gli altri. Il fatto che qualcuno si definisca 'cristiano' o che frequenti una chiesa non significa automaticamente che è un discepolo di Gesù Cristo, non importa quanto famoso o in vista sia. Anzi, anche la Bibbia ci avverte ripetutamente che molti falsi cristiani faranno in modo da far ricadere vergogna sul Vangelo di Gesù (cfr. 2 Piet. 2:1-3, 2 Co. 11:13,26, Gal. 2:4, 1 Giov. 3:15, Fil. 3:18,19, ecc).
Intanto, molti pagani e wiccan tendono a guardare agli errori della 'chiesa professante' e li usano come giustificazione per rifiutare quello che credono essere il Cristianesimo. Su questa base, purtroppo, essi mancano di conoscere Gesù stesso".
E' curioso questo vizio dei cristiani di dire che i persecutori, cristiani, non erano i veri cristiani, mentre gli ammazzati erano i veri cristiani: è un insulto all'intelligenza umana! Qualunque sia il ruolo che il cristiano sceglie, sia quello del macellaio che quello di vittima sacrificale, è il ruolo che il suo Dio ha scelto per lui! Il cristianesimo si esprime per esaltazione dei macelli e per esaltazione dei macellati a seconda di cosa deve imporre il cristianesimo nell'epoca storica e nella cultura specifica che sta affrontando in questo momento. Giovanna d'Arco può essere, indifferentemente, bruciata come Strega o elevata agli altari come santa! Dipende dagli interessi che hanno i "veri cristiani".
Ed è sintomatico come i cristiani, mentre ammazzano il loro prossimo dicono ad esso: "Ama il tuo prossimo come te stesso!" Infatti il pazzo di Nazareth non applica MAI un principio a sé stesso, ma agli altri. E' agli altri che impone di amare, mentre egli si riserva il diritto di scannarli e ammazzarli. Al massimo, il pazzo di Nazareth, ama il mandante delle stragi: il Dio padrone suo padre, ma non gli uomini. Lo so che nei Vangeli il pazzo di Nazareth non ammazza nessuno, ma i Vangeli sono delle operazioni politiche che ordinano l'obbedienza agli ordini del pazzo di Nazareth. Sia come obbedienza agli ordini, sia attraverso l'imitazione della descrizione di un pazzo impotente che viene descritto come immolato a maggior gloria del suo Dio padrone: così i cristiani immoleranno 3.000.000.000 di Esseri Umani.
L'esperienza personale, di cui parla McCann è l'esperienza della sindrome da onnipotenza: "Io, il Dio padrone e il pazzo di Nazareth siamo forti!" "Io sono nelle grazie del Dio padrone e creatore dell'universo, non so se mi spiego!"
Per quanto riguarda le citazioni sui veri o i non veri cristiani è necessario comprenderle nell'epoca storica in cui sono state fatte. Il pazzo di Nazareth è andato farneticando sull'imminente fine del mondo. In funzione della fine del mondo costringeva le persone a rinunciare ai mezzi di sussistenza con cui affrontare le loro vita sociale (la chiama rinuncia delle ricchezze). Solo che la fine del mondo non arrivava, egli non tornava con potenza dalle nuvole ed era necessario riparare la casa e procurarsi il cibo: fare come fanno i Pagani, provvedere per il domani! Così molti seguaci del cristianesimo abbandonavano l'ortodossia apocalittica per interpretare le cose in maniera diversa: questi erano i cristiani falsi! Quelli che si accorgevano che il pazzo di Nazareth era solo un'invenzione per ridurre gli Esseri Umani alla miseria! Nella pazzia praticata da un cristiano l'immaginazione gioca al ruolo del "vero cristiano". Così il vero cristiano è colui che commercia 200.000.000 di Africani per venderli nelle Americhe; il vero cristiano è colui che viene ammazzato da altri cristiani perché condannato come eretico. Il gioco della truffa che serve solo a conservare ai cristiani il diritto di stuprare bambini costringendoli in ginocchio davanti al macellaio di Sodoma e Gomorra. "Schiavi, siate ubbidienti ai vostri padroni!" Paolo di Tarso.
--- Riflessione n. 5
L.P. Harvey aggiunge: "Una scarsa conoscenza del Cristianesimo è spesso lo strumento di cui si avvalgono praticanti come Silver Ravenwolf: ecco che Cristo era solo un saggio maestro, Dio è un'invenzione umana, e ovviamente Satana è solo un mito (ricordo bene i vent'anni che io stessa ho trascorso con queste convinzioni). Non resta niente del Cristianesimo quando lo si riduce alle proprie personali convinzioni e si rigetta il messaggio biblico; diventa ipocrisia anche solo parlare di "Cristo", dato che a quel punto è soltanto un nome come un altro".
E' vero che molte persone vogliono "credere" che il cristo sia esistito! Lo vogliono a tal punto da formulare le ipotesi più cretine che la storia abbia visto. Si dice che sia un personaggio vissuto qualche secolo prima, magari all'epoca dei Maccabei, che sia un personaggio che è stato formato dai Sacerdoti Egizi o che sia stato in India. Il condizionamento educazionale delle persone è forte e opprimente. Se da un lato le persone razionalizzano che non è mai esistito un Dio creatore, dall'altra vogliono credere che chi si spacciava per suo figlio fosse in realtà una persona saggia. Comunque vogliono salvare il salvabile.
Che Satana sia "Il nemico" come indicazione generica, non c'è dubbio. Che lo si voglia identificare con un soggetto fisico in sé è il frutto di stupidità i cui fini sono fini criminali nei confronti del Sistema Sociale in cui si vive.
Ed è vero che del cristianesimo non resta niente, ma niente deve restare di chi fa dello stupro dei bambini la propria ideologia dottrinale-religiosa. Una società non può accettare la distruzione emozionale dei suoi cittadini, pena la sua distruzione. In realtà il cristianesimo è una dottrina le cui finalità sono la distruzione dell'uomo. La trasformazione degli Esseri Umani in succubi ed incubi da gestire come del bestiame in una stalla. Il cristianesimo è l'ideologia del campo di sterminio di cui i cristiani sono i promotori e i fondatori anche se, anziché identificarsi con le vittime che costringono nelle camere a gas, preferiscono identificarsi con le guardie armate di mitra sulle torrette chiamando intolleranti chiunque tenta di tagliare il filo spinato del loro allevamento.
Non è vero che sia un nome come un altro; è un'invenzione al solo scopo di distruggere l'umanità!
--- Riflessione n. 6
McCann scrive: "La maggioranza dei wiccan non credono in un'entità chiamata Satana o diavolo. Molti di essi sostengono che si tratta solo di un mito che la chiesa cristiana ha inventato per incutere paura alla gente. In realtà, molte centinaia di secoli prima della chiesa cristiana, gli ebrei credevano già alla sua esistenza. Se ne parla fin dalla Genesi (anno 4004 a.C.), e anche nel libro di Giobbe è chiaramente descritto come un'entità intelligente e maligna. Alcuni pagani ammettono che esiste una simile entità nel mondo, ma ritengono che si tratti solo di una forza impersonale. Eppure sappiamo che egli parla (Giobbe 1:6-2:1-5; Matteo 4:1-11); ha una propria volontà (1 Cron. 21:1; Luca 22:31; 1 Tess. 2:18; 2 Tim. 2:26); sa tentare (Matteo 4:1-11; 1 Cor. 7:5); e opprime gli esseri umani (es. Atti 10:38); tutte caratteristiche che non sono certamente attribuibili a un simbolo o a una forza astratta.
McCann mente! La Bibbia è un'elaborazione molto recente, attorno al 600-700 a.c..
Una squallida scopiazzatura di testi più antichi dei quali si sono cambiate le finalità per costruire una società non di persone che guardano alla vita, ma di bestiame da condurre al macello.
Un esempio? Lo prendiamo da "Il Libro dei Morti dell'Antica Ugarit" scritto da Massimo Baldacci ed. Piemme.
Si tratta del Salmo 29, uno dei più antichi della Bibbia, datato attorno al XII secolo a.c.. Dice il Salmo (inutile dire che nelle bibbie cattoliche il nome Yahweh diventa Dio!):
"La voce di Yahweh è sulle acque
tuona il Dio della gloria
Yahweh è sulle acque immense.
La voce di Yahweh è potenza,
la voce di Yahweh è splendore.
La voce di Yahweh sradica i Cedri,
Yahweh sradica i Cedri del Libano.
Fa balzare il Libano come un vitello,
il Sirion come un giovane bufalo.
La voce di Yahweh brucia con lingue di fuoco.
La voce di Yahweh rende convulsa la steppa,
Yahweh rende convulsa la steppa di Quades.
La voce di Yahweh fa tremare le cerve
e spoglia le foreste.
...
Yahweh troneggia sulle acque dell'Abisso,
Yahweh troneggia re, in eterno" (salmo 29, 3-10)
La versione Canaanea di Ugarit è di circa 1000 anni più antica ed appartiene, a differenza del salmo che ha la funzione di trasmettere il terrore del Dio padrone, ad una visione cosmologica della vita. L'Inno in Ugaritico è stato trovato nella casa di un sacerdote dedito all'estispicina (un termine preciso per indicare la divinazione mediante l'analisi delle interiora degli animali). Dice:
"E' poggiato Ba'lu come è poggiata una montagna,
Haddu dimora al pari delle acque dell'Abisso:
nel mezzo del suo monte divino Sapanu,
nell'incanto sul monte della sua vittoria.
Sette fulmini scaglia,
otto gruppi (letteralmente fascine) di lampi:
l'albero della folgore è nella sua destra" (Cat 1.101: 1-4)
Tutta la Bibbia è una volgare scopiazzatura di testi e miti più antichi ai quali viene imposta la variabile del terrore. Le finalità della Bibbia sono quelle di terrorizzare rendendo le persone impotenti ad affrontare la vita in quanto timorose dell'attività del loro Dio padrone.
Nessun Stregone avrebbe MAI dato importanza ad un testo come la Bibbia, anche in mancanza di prove archeologiche che ne dimostrassero l'inconsistenza. Nessun Stregone avrebbe mai considerato la Bibbia come un oggetto per dimostrare qualche oggetto della vita reale. Pensare che la Genesi sia stata scritta 6.000 anni fa dimostra come non di uno Stregone si tratti, ma di una persona che voleva imitare le storielle sul pazzo di Nazareth: dal fermati vento a lebbra sparisci!
Gli unici soggetti che possono definirsi come i cristiani definiscono Satana o il demonio, sono il Gesù di Nazareth e il loro Dio padrone e creatore. La loro attività ha un solo fine: "La distruzione del divenire dell'Essere umano nel mondo mediante l'imposizione della sottomissione attraverso il terrore."
Che il fine del Dio dei cristiani sia quello di impedire agli Esseri Umani di trasformarsi in DEI, lo dice chiaramente: "Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi, avendo la conoscenza del bene e del male: che non stenda ora la sua mano e non colga dall'albero della vita, per mangiare e vivere in eterno" (Genesi 3, 22) La volontà di morte, il desiderio di uccidere del Dio padrone dei cristiani è l'unica "verità" manifestata dai loro testi sacri.
Gli argomenti che MaCann adduce per dimostrare la presenta di Satana o del Demonio sono tutte citazioni della Bibbia: come se la Bibbia fosse un libro con un minimo di attendibilità oggettiva (salvo il terrore che esprime e che guida le azioni dei cristiani). E' come se io dicessi che la slitta di babbo Natale vola portando i regali perché lo dice un libretto di fiabe! La slitta che vola di Babbo Natale è un oggetto reale in quanto viene descritta: "tutte caratteristiche che non sono certamente attribuibili a un simbolo o a una forza astratta".
--- Riflessione n. 7
Nel corso della storia, milioni di persone fino ad oggi sono state testimoni o hanno incontrato le potenze spirituali del male; molte di queste persone non provenivano da un background cristiano, e dunque non era stato loro inculcato precedentemente alcun concetto sul diavolo e sugli spiriti al suo comando.
La verità è che il diavolo non è stato inventato dalla chiesa, ma esiste come realtà nel mondo ancora oggi. Uno dei suoi inganni più riusciti è proprio convincere la gente che lui non esiste. Ciò non dovrebbe sorprendere, visto che Gesù ha definito Satana 'il padre della menzogna'".
E' vero! Nel corso della storia centinaia di milioni di persone hanno incontrato le forze spirituali del male. Hanno incontrato Gesù di Nazareth e il Dio creatore dei cristiani che ha saccheggiato e distrutto la loro esistenza. Sia l'esistenza spirituale che l'esistenza fisica: genocidi, massacri, stupri emozionali, distruzione della spiritualità umana, distruzione della psiche umana al fine di trasformare le persone in oggetti di possesso! Chi ha subito tutto questo non erano solo gli schivi del gregge cristiano, ma anche i popoli che dovevano essere ridotti in schiavitù.
La volontà di ridurre in schiavitù gli Esseri Umani è l'idea centrale del cristianesimo.
Proviamo a leggere l'epistola ai Romani di Paolo: "... non c'è autorità che non venga da Dio...", dunque l'importante è diventare autorità, perché quando divento autorità (e non importa come, attraverso le stragi e il genocidio per i cristiani va bene) quell'autorità me l'ha data il Dio padrone, si legge nell'epistola ai Colossesi: "E perciò chi si oppone all'autorità resiste all'ordine stabilito da Dio." Ed esprime la privazione della dignità umana: "Nessuno di noi, infatti, vive per sé stesso e nessuno muore per sé stesso; perché se noi viviamo, viviamo per il Signore. Dunque, sia che si viva sia che si muoia siamo del Signore:".
A Paolo fa eco Pietro nell'epistola I, 2, 18-20: "Servi, siate sottomessi, con ogni rispetto, ai vostri padroni, non solo a quelli che sono buoni e ragionevoli ma anche a quelli di carattere intrattabile. Perché piace a Dio che si sopportino afflizioni per riguardo verso di Lui, quando si soffre ingiustamente. Infatti che gloria vi è nel sopportare di essere battuti, quando si è mancato? Ma se voi, pur avendo agito rettamente, sopportate sofferenze, e tuttavia rimanete sottomessi, questo è gradito davanti a Dio."
Come in Marta e Maria, Gesù insegna a scegliersi la parte migliore e trasformare l'umanità in schiavi!
Infatti, quando il padrone (il Dio padrone di cui Gesù si dichiara suo figlio) manda i suoi schiavi dai perfidi vignaioli e questi li uccidono, qual è l'atteggiamento di Gesù nei loro confronti? NESSUNO: erano solo bestiame senza valore! Solo la sfida dei vignaioli al Dio padrone interessava a Gesù, degli schiavi non interessa nulla: come gli uomini uccisi nelle camere a gas. Erano nulla!
Il male, per gli Esseri Umani, si chiama Gesù di Nazareth e il Dio creatore della bibbia!
Uno degli inganni più riusciti dei cristiani è quello di convincere le persone che il loro Dio creatore che nella Bibbia si manifesta mediante genocidi e stragi continue e il pazzo di Nazareth che manifesta quanto di più perverso e infame esista nella vita degli uomini: siano soggetti buoni!
Questo è un inganno vero, ottenuto mediante la manipolazione mentale sui bambini e il genocidio su intere popolazioni. Un inganno che è dimostrabile proprio attraverso i testi "sacri" cui i cristiani fanno riferimento. L'inganno, portato dai cristiani costringe le persone a spostare la loro attenzione dall'oggetto reale che produce il male e la devastazione fra i popoli e un oggetto immaginario quale è Satana o il Demonio!
Nella prima formattazione, che mantengo, era riportato l'articolo in forma integrale, affinché nessuno potesse dire che le citazioni sono state manomesse.
L'articolo dei cristiani evangelici, abbastanza lungo e sommamente ingiurioso, finiva per oscurare la pagina di riflessione, pertanto, nella formattazione attuale ho deciso di togliere l'articolo dei cristiani e lasciare solo le citazioni in relazione alle riflessioni dei Pagani.
Come è uscito questo articolo i cristiani evangelici hanno preferito cancellare la loro pagina e ora il sito non esiste più.
E' proprio dei cristiani, incapaci di confrontarsi con le persone che non si mettono in ginocchio davanti al loro Dio e al loro criminale Gesù, aggredirle e fuggire. La vigliaccheria è proprio della dottrina cristiana, insegnata dal loro Dio che si fa un vanto di macellare l'umanità col diluvio universale ponendosi a modello del super-uomo nazista che si ritiene in diritto di infilare gli uomini nelle camere a gas, o nei forni crematori dopo averli indicati come loglio.
Marghera, 01 ottobre 2005
il simbolo del Circolo dei Trivi
è preso dal santuario di Oropa
Significa "ave maria": la "dea" dei wicca!
Vai all'indice dei riti della Federazione pagana
Strega, Stregone, Stregoneria!
Che cos'è la Stregoneria? E perché i Wicca o Wiccans e truffatori in generale non possono, per scelta soggettiva, praticare Stregoneria!
La Stregoneria; La Stregoneria Pagana!
il simbolo che usano i Pagani Politeisti (e anche i Wicca) è la Stella a Cinque punte. Ma qual è il suo significato? Perché usano quel simbolo? Cosa vogliono comunicare i Pagani con il simbolo della Stella a Cinque punte?
2) La stella a cinque punte simbolo del Paganesimo;
Torna all'indice generale degli aspetti trattati nei testi di Claudio Simeoni
Quando si percorre un sentiero di Stregoneria
si conosce l'inizio, ma non si sa dove porterà.
Per questo motivo l'impeccabilità deve essere a fondameto
di ogni nostra decisione.
Cosa distingue un Pagano Politeista da un monoteista? il coraggio. Come direbbe il Leone Codardo nel Mago di Oz. Esporre le proprie emozioni alle intemperie della vita e mettere in atto un'autodisciplina che ci consente di non essere sbattuti sugli scogli dell'umana esistenza. il monoteista confida nella speranza per il suo dio; il Pagano incatena gli Dèi con le sue emozioni e fa rotta in mari sconosciuti senza bussola né stelle che lo possano guidare. Su cosa confida il Pagano Politeista? Sul proprio coraggio!
Sito di Claudio Simeoni
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Ultima modifica 29 ottobre 2022
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