20) Girando nel web si incontrano diversi siti, blog ed un canale televisivo curati da te. Gli argomenti spaziano dalla critica/analisi del Cristianesimo e dell'atteggiamento della Chiesa Cattolica, alla politica contemporanea a livello nazionale ma anche locale del Veneto, quindi ai problemi sociali che viviamo tutti i giorni, oltre che il tema della Stregoneria e del Paganesimo Politeista. Inoltre, come Federazione Pagana vi battete per tematiche legate alla società civile, come ad esempio per il diritto alla vita e alla morte – pensiamo al caso emblematico di Beppino Englaro. Il praticante pagano, quindi, oltre che interessarsi alla magia, alla Natura e agli Dèi deve essere una persona pienamente consapevole di ciò che gli accade attorno ed essere attivo nella società civile. Vorrei che mi parlassi di questo aspetto, della tua idea di pagano e cittadino libero e consapevole, di come si possano conciliare insieme tutti questi aspetti: spirituale, civile e, in un certo senso, “attivista”.
Domanda allo Stregone Claudio Simeoni risposta N. 20
Vai all'indice dell'intervista a Claudio Simeoni sul suo percorso di Stregoneria
Come Federazione Pagana ci battiamo per poter diffondere l'idea religiosa come sancito dall'articolo 19 della Costituzione che noi riteniamo sacro. Ritenerlo sacro significa che, per quanto ci riguarda, tutti possono allo stesso modo usare i mezzi sociali per propagandare la propria religione e riteniamo un atto di eversione sociale le attività della chiesa cattolica che impediscono alle altre religioni di fare propaganda della propria religione.
Detto questo ritorniamo alla pratica della Stregoneria e alle relazioni emotive che chi pratica Stregoneria costruisce nel mondo in cui vive. La società in cui viviamo è importante. La società subisce una serie di aggressioni e una serie di comportamenti coraggiosi di persone che tentano di aggredire o di salvaguardare la libertà delle persone. Qua e là il dibattito e le opinioni vengono impedite. Qua e là qualcuno tenta di esprimere opinioni su fatti ed episodi che possono compromettere il futuro, oppure che lo possono favorire. Si tratta di praticare l'attenzione su quanto ci circonda, cosa che dovrebbe impegnare ogni cittadino e che affina il senso critico nei confronti del presente. Senza senso critico non esiste una pratica di Stregoneria. Nessuno sviluppa la conoscenza ritirandosi come eremita su una montagna. Siamo nati nel caos del brodo primordiale e nel caos della vita abbiamo costruito le nostre strategie d'esistenza. Oggi viviamo in un caos che chiamiamo società o che chiamiamo Natura. In quel caos noi combattiamo la nostra Titanomachia inserendo le nostre osservazioni e le nostre opinioni. La persona religiosa pagana non si separa mai dalla società. Una persona religiosa pagana è sempre una persona appassionata, sensibile, attenta, coinvolta. Purtroppo, a volte lo è anche troppo.
Il cristianesimo ha dovuto prima separare le persone dalla società: si rifiutava di dedicare i propri riti per la salute dell'imperatore e finché non divenne religione di stato sabotò lo stato impedendo ai cristiani di partecipare alla difesa di Roma, salvo poi imporre l'obbligo di partecipare alla guerra non appena divenne religione di Stato. In seguito il cristianesimo ha distrutto la società per averne il controllo; il Pagano non si separa mai dalla società e qualunque sia la società che incontra nascendo il Pagano parte da essa verso il proprio futuro. Gli Dèi della civis sono altrettanto importanti degli Dèi della Natura.
Immagini di Stregoneria
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Marghera, 01 gennaio 2010 (postato in web 30.12.2011) Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell’Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
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Come sono diventato uno Stregone
Non si può voler diventare uno Stregone. Lo si diventa. O per impegno soggettivo nel nostro vivere nel mondo, o perché la vita non ti lascia alternative. Quando questo succede non puoi far altro che "andare avanti" approfondendo la nuova percezione del mondo e vivendo con passione.