COMMENTO AGLI INNI ORFICI

di

Claudio Simeoni
PROFUMO DELLE STAGIONI

aromi

 

Stagioni, figlie di Temi e di Zeus sovrano,

Legalità, Giustizia e Pace molto felice,

primaverili, siete nei prati, ricche di fiori, sante,

di ogni colore, molto profumate nelle brezze fiorite,

Stagioni sempre verdi, che vi muovete in cherchio, d'aspetto soave,

vestite di pepli rugiadosi di tanti fiori che crescono,

compagne dei giochi di Persefone, quando le Moire

e le Grazie la fanno risalire alla luce con danze circolari

compiacendo Zeus e la madre datrice di frutti:

venite alle pie sacre cerimonie tra i nuovi iniziati

portando generosamente nascite feconde di frutti di stagione.

da Inni Orfici ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

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In questo Inno Orfico è racchiuso un altro aspetto dell'iniziazione Orfica.

Per comprenderlo è necessario parlare di TEMI: la TITANESSA!

TEMI è la giustizia. Non come ente morale, ma giustizia come azione di ogni ente esistente finalizzato a soddisfare la tensione di INTENTO! L'equilibrio nello sviluppo delle contraddizioni che si instaura fra gli enti è manifestazione e presenza di TEMI che tuttavia sostiene le ragioni, all'interno della contraddizione, dell'ente che maggiormente esprime lNTENTO. Se al posto di INTENTO vogliamo usare il termine esiodeo parleremo di EROS; se vogliamo usare le immagini degli Inni Orfici, usiamo l'immagine di PROTOGONO. Compenetrare quest'immagine con le nostre emozioni significa diventare consapevoli della presenza di TEMI in tutte le nostre azioni. Solo che TEMI non obbedisce a nessuna briglia morale, né si sottomette a nessuna condizione. Così, se gli Esseri figli di HERA esprimessero questa TITANIDE per quello che Lei è, le specie si evolverebbero con molta fatica e i Sistemi Sociali degli Esseri sarebbero senza quella coesione d'insieme che consente anche a loro di esprimere l'INTENTO della loro esistenza. Così ZEUS, attraverso TEMI, cala le regole nei Sistemi Sociali degli Esseri figli di HERA. ZEUS li cala, ma sono i Sistemi Sociali figli di HERA che manifestano la loro sostanza e la loro qualità. Così le figlie di ZEUS e TEMI possono essere splendide in Sistemi Sociali vitali e sono miserabili quando i Sistemi Sociali sono miserabili, poveri, sottomessi! Ogni parte manifesta il proprio essere divino che si fonde costruendo la Coscienza di Sé delle ORE: le figlie di TEMI e ZEUS!

Figlie di TEMI e ZEUS che si calano fra gli Esseri figli i HERA e che in HERA mantengono l'equilibrio delle stagioni tanto che l'Inno Orfico le identifica appunto con le stagioni. Chi sono queste figlie di TEMI e ZEUS? DIKE: la giustizia! Una giustizia che manifesta la tensione dell'INTENTO, ma che viene mediata dalle regole sociali, dalla morale, dalla consuetudine, dalle leggi. Ogni specie, figlia di HERA, ha la sua morale, le sue consuetudini e le sue leggi! Ogni specie manifesta DIKE per i suoi adattamenti e per il suo divenuto. Ogni specie ha il diritto-dovere di variare DIKE affinché in essa si manifesti in modo splendente. EIRENE: la pace! Oggi, dopo 1600 anni di orrore cristiano noi non siamo più abituati a percepire questo divino. EIRENE non è la pace intesa come assenza di guerre o di conflitti: EIRENE è la pace che sorge dalla soluzione dei conflitti. Per manifestare EIRENE è necessario vivere per sfida e risolvere le contraddizioni (ARES) che si manifestano nel corso della nostra esistenza. Quando negli Inni Orfici si invoca la pace, in realtà è un invocare gli DEI affinché ci affianchino nelle strategie che costruiamo per risolvere il conflitto nel quale siamo impegnati. Solo che gli DEI possono alimentare la nostra strategia, ma se noi non mettiamo in campo una strategia che obbedisca agli stimoli di INTENTO gli DEI non possono intervenire. EIRENE come il risultato manifestato dagli Enti universali attraverso TEMI calato fra gli Esseri figli di HERA e i loro Sistemi Sociali mediati da ZEUS. EUNOMIE: ordine, empatia, coordinamento, sintonia! L'ordine del vivere collettivo che regola la vita degli Esseri figli di HERA che costruiscono i Sistemi Sociali. I Sistemi Sociali degli Esseri della Natura che diventano degli insiemi divini attraverso i quali, o vivendo i quali, ci si trasforma in DEI.

Le stagioni accolgono questi tre poteri figli di TEMI. Le Stagioni esprimono questi tre DEI col loro continuo scadenzare: praticano la GIUSTIZIA, seguono un ORDINE PERENNE, una stagione si riversa nell'altra segnando la PACE nella continuità.

Le tre figlie di TEMI vengono definite STAGIONI e in questo modo vengono onorate dagli Orfici che riconoscono in loro la capacità di alimentare il Potere di Essere degli Iniziati. Che Iniziato è colui che non sente dentro sé stesso il fuoco di DIKE, la necessità di EUNOMIE e la tensione di EIRENE? Per un Iniziato un'ingiustizia, una sola, dall'altra parte del pianeta, è percepita come un bruciore, un dolore lancinante che alimenta il fuoco di DIKE! Così, per un Iniziato, DIKE manifesta sé stessa senza procurare dolore solo se EUNOMIE è sovrana fra gli Esseri della sua specie. Solo se la sua specie agisce costruendo il presente in funzione del tempo che gli viene incontro. Per un Iniziato EIRENE è il suo sogno, il suo desiderio che appagherà soltanto trasformando la morte del corpo fisico in nascita del corpo luminoso.

Le ORE, con le MOIRE e le GRAZIE accompagnano il viaggio di PERSEFONE dall'oscuro alla luce col seguire delle stagioni. Quanto cresce nell'oscuro viene accompagnato, a tempo e debito, alla luce con le danze delle ORE! Come si sviluppò il Feto nel ventre della madre? Manifestò EUNOMIE, seguì la sequenza costruita dalla specie: con ordine! Come superò le sue contraddizioni, le sue guerre, nel ventre della madre? Manifestò DIKE, le soluzioni che affrontò le risolse in funzione dell'INTENTO (la nascita): con giustizia! Quale fu il risultato di DIKE e EUNOMIE dell'Essere Feto? Manifestò EIRENE, risolse le contraddizioni trasformando la morte dell'Essere Feto in nascita dell'Essere Umano: con la pace!

Dove ci sono gli DEI che manifestano sé stessi nelle trasformazioni degli Esseri figli di HERA, c'è un Iniziato che fa di quelle trasformazioni motivo per diventare un DIO e presentarsi all'Olimpo!

Ogni Iniziato chiama gli DEI della trasformazione affinché alimentino le sue strategie. Ogni Iniziato che trasforma sé stesso, vivendo per sfida, necessita dell'appoggio degli DEI affinché le strategie che mette in campo possano raggiungere il fine che egli si propone fondendosi con l'Intento.

E allora anche noi, con gli Orfici, cantiamo:

Stagioni, figlie di Temi e di Zeus sovrano,

Legalità, Giustizia e Pace molto felice,

primaverili, siete nei prati, ricche di fiori, sante,

di ogni colore, molto profumate nelle brezze fiorite,

Stagioni sempre verdi, che vi muovete in cherchio, d'aspetto soave,

vestite di pepli rugiadosi di tanti fiori che crescono,

compagne dei giochi di Persefone, quando le Moire

e le Grazie la fanno risalire alla luce con danze circolari

compiacendo Zeus e la madre datrice di frutti:

venite alle pie sacre cerimonie tra i nuovi iniziati

portando generosamente nascite feconde di frutti di stagione

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 Marghera – Venezia

tel. 041933185

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

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